Paura

salve mi chiamo valeria e scrivo questo messaggio con un profondo senso di sconforto.molti mesi fa ho conosciuto un ragazzo di cui mi sono follemente innamorata...ci siamomessi insieme ma dopo qualke tempo lui si è tirato indietro dicendomi che con me stava bene ma che non se la sentiva di avere un legame stabile con me...da li sono iniziati una serie di scontri ed io mi sono ostinata a cercare quale fosse il vero motivo...beh, non in modo semplice, ho scoperto ke lui ha un grave problema agli occhi, che è ipovedente dalla nascita a causa di una malattia rara e che il suo visus residuo era quasi inesistente...da lì è scaturito un mio nuovo modo di comportarmi nei suoi confronti, cercando di fargli capire che di me poteva fidarsi e che io a lui volevo bene veramente...ma lui ha continuato per mesi a dirmi che lui non riesce a legarsi ad un'altra persona e che vive in uno stato continuo di stress e il suo umore va dalla depressione più nera all'euforia...la mia domanda è:perchè non riesce a legarsi ad un'altra persona?questo suo comportamento apparentemente deciso e arrogante a volte, può nascondere paure di cui spesso mi parla e farlo decidere di prendere le distanze dalla parola amore?perchè nonostante la sua vita appaia appagata vive sempre nell'ansia e nello stress?forse dietro tutto ciò c'è davvero un malessere che ha bisogno di essere curato?come posso aiutarlo?spero di essermi spiegata bene anche se è difficile ridurre a poche parole lo sconforto che si prova dentro quando si ama qualcuno che rifiuta però il tuo aiuto...grazie!valeria
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Gentile utente,

e' sconsigliabile l'utilizzo del sito per rispondere alle sue domande, tra l'altro interposte per terza persona.
Sarebbe invece piu' opportuno, se vuole, che si rivolga ad uno speciailsta del settore direttamente presso la sua citta'.
La informo pero' che non e' mai possibile definire "profili psicologici" altrui senza avere davanti la persona e soprattutto con il consenso della stessa.
Ci tengo a ricordare che la psicologia, la psicoterapia e la psichiatria non possono essere considerate delle scienze equiparabili alla lettura dei tarocchi o di studi di spicciola magia.

Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,
da quello che ha scritto pare in effetti che la sua disponibilità ad aiutare il ragazzo sia stata esplicitata e che in qualche modo ci sia una sorta di rifiuto a tutto ciò. Potrebbe essere opportuno da un lato conoscere alcuni aspetti della vita di lui che in qualche misura traspere essere caratterizzata da difficoltà relazionali verso le quali è ovvio che risulta fondamentale l'approcio di un professionista. E d'altra parte in questi casi risulta difficle "convincere" un'altra persona che ha bisogno di un aiuto che in qualche modo già rifuta in partenza.
Cordialmente

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

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Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
temevo che la risposta fosse quella che non si può parlare di una terza persona davanti ad un pc...ma forse la mia disperazione nell'aver perso qualcuno a cui tenevo veramente, forse per la paura di questi ad instaurare un rapporto duraturo con me, beh mi ha fatto credere di trovare non dico una soluzione...ma solo uno spiraglio di luce da dove iniziare o forse per metterci un punto.grazie comunque.valeria