Bimbo di 5 mesi
Gentile dottore,
vorrei esprimerle un quesito. Sono mamma di un bimbo di 5 mesi. Mio figlio è già molto vivace ed estremamente curioso del mondo circostante. Non lavorando, sono io ad occuparmi di lui 24 ore su 24, anche se mio marito ed i miei genitori sono molto presenti . Da qualche settimana ho notato che il bambino si addormenta solo in mia presenza; lo devo cullare o accucciarmi accanto a lui altrimenti non riesce ad addormentarsi completamente. Trovo la cosa molto gratificante per me, e non è assolutamente un sacrificio, ma mi chiedo se sia giusto così o se il rapporto tra me e lui sia troppo "stretto", non so se riesco a spiegarmi. Noto anche che se non mi vede per più di mezz'ora piange e comunque mi cerca costantemente con lo sguardo quando è in collo a qualcun altro. I parenti e gli amici mi dicono che lo vizio troppo, ma io ritengo di comportarmi nel modo più naturale per me. Cosa ne pensa?
Grazie milleper l'attenzione
vorrei esprimerle un quesito. Sono mamma di un bimbo di 5 mesi. Mio figlio è già molto vivace ed estremamente curioso del mondo circostante. Non lavorando, sono io ad occuparmi di lui 24 ore su 24, anche se mio marito ed i miei genitori sono molto presenti . Da qualche settimana ho notato che il bambino si addormenta solo in mia presenza; lo devo cullare o accucciarmi accanto a lui altrimenti non riesce ad addormentarsi completamente. Trovo la cosa molto gratificante per me, e non è assolutamente un sacrificio, ma mi chiedo se sia giusto così o se il rapporto tra me e lui sia troppo "stretto", non so se riesco a spiegarmi. Noto anche che se non mi vede per più di mezz'ora piange e comunque mi cerca costantemente con lo sguardo quando è in collo a qualcun altro. I parenti e gli amici mi dicono che lo vizio troppo, ma io ritengo di comportarmi nel modo più naturale per me. Cosa ne pensa?
Grazie milleper l'attenzione
[#1]
Gentile mamma,
i bambini attraversano fisiologicamente delle fasi in cui hanno più bisogno di stare vicino alla mamma, soprattutto quando (come nel vostro caso) si avvicinano a momenti in cui progressivamente raggiungono delle tappe evolutive che progressivamente li fanno diventare più autonomi.
A 5 mesi comincia a profilarsi lo svezzamento, ormai è capace di stare seduto da solo e di esplorare quindi in modo nuovo l'ambiente attorno a sè, tra poco si renderà sempre più indipendente iniziando a gattonare. Inoltre le sue capacità di riconoscere e ricordare le persone che si prendono cura di lui aumenta ogni giorno di più: ne ha bisogno per imparare poi a distinguere tra le persone di cui saprà di potersi fidare e le persone che sono invece poco o per nulla conosciute.
Continui quindi a comportarsi naturalmente con lui, pur abituandolo a stare a contatto anche con altri (il papà, i nonni, altre figure di riferimento) e non eccedendo nell'accorrere ad ogni sua lamentela, ma dosando i tempi e i modi in cui state insieme.
Cordialmente,
i bambini attraversano fisiologicamente delle fasi in cui hanno più bisogno di stare vicino alla mamma, soprattutto quando (come nel vostro caso) si avvicinano a momenti in cui progressivamente raggiungono delle tappe evolutive che progressivamente li fanno diventare più autonomi.
A 5 mesi comincia a profilarsi lo svezzamento, ormai è capace di stare seduto da solo e di esplorare quindi in modo nuovo l'ambiente attorno a sè, tra poco si renderà sempre più indipendente iniziando a gattonare. Inoltre le sue capacità di riconoscere e ricordare le persone che si prendono cura di lui aumenta ogni giorno di più: ne ha bisogno per imparare poi a distinguere tra le persone di cui saprà di potersi fidare e le persone che sono invece poco o per nulla conosciute.
Continui quindi a comportarsi naturalmente con lui, pur abituandolo a stare a contatto anche con altri (il papà, i nonni, altre figure di riferimento) e non eccedendo nell'accorrere ad ogni sua lamentela, ma dosando i tempi e i modi in cui state insieme.
Cordialmente,
Roberta Cacioppo - Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa clinica -
www.psicoterapia-milano.it
www.sessuologia-milano.it
[#2]
Gentile Utente,
trovo interessante il fatto che Lei, pur sentendo di comportarsi nel migliore dei modi, decida di scriverci chiedendoci rassicurazioni in merito alla sua vicinanza/distanza dal piccolo.
Io non entro nello specifico, ma credo che il piccolo abbia bisogno di una mamma il più possibile serena e tranquilla, al di là della vicinanza/distanza: lasci i "dubbi" alle altre persone, che se li tengano, perchè come sa ognuno ha sempre qualcosa di dirle (si prepari perchè i prossimi vent'anni saranno così!).
Piuttosto si confronti il più possibile col Suo compagno: nessuno meglio di voi due sa con esattezza come vi state comportando col bimbo.
Questo non significa diventare "sordi" ai consigli degli altri, ma nemmeno farsi venire l'ansia al punto da chiedere consiglio su internet!
Si lasci andare e viva con serenità il ruolo di mamma, vedrà che tutto andrà per il meglio.
trovo interessante il fatto che Lei, pur sentendo di comportarsi nel migliore dei modi, decida di scriverci chiedendoci rassicurazioni in merito alla sua vicinanza/distanza dal piccolo.
Io non entro nello specifico, ma credo che il piccolo abbia bisogno di una mamma il più possibile serena e tranquilla, al di là della vicinanza/distanza: lasci i "dubbi" alle altre persone, che se li tengano, perchè come sa ognuno ha sempre qualcosa di dirle (si prepari perchè i prossimi vent'anni saranno così!).
Piuttosto si confronti il più possibile col Suo compagno: nessuno meglio di voi due sa con esattezza come vi state comportando col bimbo.
Questo non significa diventare "sordi" ai consigli degli altri, ma nemmeno farsi venire l'ansia al punto da chiedere consiglio su internet!
Si lasci andare e viva con serenità il ruolo di mamma, vedrà che tutto andrà per il meglio.
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 30/11/2009.
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