Si possono davvero amare due persone?

un mio carissimo amico, sposato da tanti anni, felice e appagato dalla vita con sua moglie (li ho visti spesso assieme e so che la loro vita è realmente serena) ha conosciuto, diversi mesi fa, una donna. da quel momento, mi ha confidato di aver iniziato a provare un sentimento molto intenso nei suoi confronti, che non ha esitato a chiamare amore. mi ha detto però che nella sua vita era sempre avvenuto che 'una donna ne escludesse automaticamente un'altra, ma adesso non è così'. insomma, il mio amico sostiene di amare entrambe. io non so cosa dirgli, rimango spiazzata dalla sincerità con cui ammette quella che per lui è la realtà.
però secondo me, c'è qualcosa che gli sta sfuggendo. a mio parere, nonostante ciò che ho sempre pensato sulla vita di coppia del mio amico e di sua moglie, esiste qualche falla nel suo legame con la moglie. altrimenti, se la vita di coppia di una persona è perfetta, come può entrarci anche una terza persona?
vorrei dire al mio amico che secondo me dovrebbe cercare di capire con sua moglie se tra loro va tutto bene, e cosa si potrebbe fare per rinsaldare il legame.
secondo voi, è davvero possibile che un uomo felicemente sposato si innamori di un'altra donna? è davvero possibile per una persona amare egualmente due donne?
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,

tempo fa Lei ha scritto qui parlando di una Sua storia con un uomo sposato. Oggi ci riscrive parlando invece di un Suo amico che si trova in situazione simile. O parliamo della stessa persona oppure nella vostra compagnia sembra andare di moda costruire legami con uomini sposati.

L'istinto mi suggerisce che Lei è quella "donna" di cui si è innamorato l'uomo in questione.

Secondo me Lei si confonde con i termini "amore" e "passione": dopo anni di matrimonio la passione quasi sempre finisce per lasciare il posto ad un amore fatto di amicizia, collaborazione, ecc.

Diversa è la passione (spesso molto legata alla sessualità) che un uomo sposato può provare per una donna molto più giovane di lui.

Quando l'uomo sposato tradisce di nascosto lo fa per "proteggere" la sicurezza derivante dal matrimonio.

Non voglio smontarle la situazione, perchè immagino quanto Lei stia soffrendo, aggrappata a questo "amore" di cui l'uomo le ha parlato.

Ma temo che Lei sia partita svantaggiata da un lato, dimenticandosi che quest'uomo ha alle spalle una "storia" costellata forse da innumerevoli difficoltà, come succede in tutte le storie lunghe.

Sicuramente una parte di "amore" quest'uomo l'ha provata per Lei, ma mi sembra di capire che stia prevalendo in lui qualcosa d'altro.

Ora le faccio io una domanda: quanto tempo potrà resistere Lei con questo dubbio in testa ("mi ama davvero anche se dice di amare sua moglie?")?
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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentile dottore, la ringrazio per la sua risposta.
In effetti, è proprio di me che parlo in questa breve lettera. Lei non sbaglia.
Ancora quasi non ci credo, ma quest'uomo sposato di cui sono molto innamorata, proprio ieri sera mi ha chiesto di vederlo. Mi ha detto che lascerà la sua famiglia per me.
Ha preso questa decisione quando ha saputo dell'aborto spontaneo che ho avuto tempo fa. Allora non gliene parlai, perché mi riusciva molto difficile...era un avvenimento che dentro di me non riuscivo ad accettare, figuriamoci parlarne. Lo sapeva solo la mia migliore amica.
Non so se altrimenti avrebbe mai lasciato lasciato la sua famiglia. Probabilmente no.
Adesso però lo sta facendo, ed è questo quello che conta.
Grazie ancora per le sue risposte.