Comportamento strano di mia figlia di 4 anni
Volevo chiedere un consiglio a qualche esperto o esperta, stamattina mia figlia è andata a casa di una amichetta accanto a casa mia, mia figlia a 4 anni premetto che mia figlia è mentalmente normale felice gioca tanto vede film vive una attenta vita sociale con noi genitori, al suo rientro stasera era un po strana quando ad un certo punto a chiesto a me e mia moglie di andare in cucina e chiudere la porta perche doveva fare un segreto .
Noi tranquilli siamo
andati ma io curioso ho aperto un po la porta e ho visto una cosa che mi ha fatto quasi svenire, mia figlia con una penna si masturbava e appena ha visto che io e mia moglie vedevamo ha detto che era un segreto ma in 4 anni mai ha avuto un comportamento cosi ed insesiteva che dovevamo andare via che doveva fare questo segreto, noi per non creare fastidi abbiamo cercato di sviare ma facevamo domande su questo gioco ma risulta quasi impenetrabile o misteriosa.
spero in un aiuto sul comportamento o lei indagini da fare
Noi tranquilli siamo
andati ma io curioso ho aperto un po la porta e ho visto una cosa che mi ha fatto quasi svenire, mia figlia con una penna si masturbava e appena ha visto che io e mia moglie vedevamo ha detto che era un segreto ma in 4 anni mai ha avuto un comportamento cosi ed insesiteva che dovevamo andare via che doveva fare questo segreto, noi per non creare fastidi abbiamo cercato di sviare ma facevamo domande su questo gioco ma risulta quasi impenetrabile o misteriosa.
spero in un aiuto sul comportamento o lei indagini da fare
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Dr.ssa Roberta Cacioppo
Psicologo, Psicoterapeuta
340 11
Gentile papà,
la sua reazione emotiva è più che comprensibile, ma credo sia importante fermarsi un attimo e valutare con calma la situazione.
A volte i bambini possono avere modalità per noi "strane" per entrare in contatto con il proprio corpo, o può capitare che imitino in maniera grossolana cose viste in giro che per loro hanno poco (se non nessun) senso.
Innainzitutto vi consiglio di osservarla molto in questi giorni (senza essere opprimenti): può capitare che certi atteggiamenti scompaiano così come sono arrivati.
Potreste provare a parlarle con calma, magari non tutti insieme (cioè la bimba da sola con la mamma, oppure con il papà), prendendola alla larga. Cercate di capire che rapporto ha con il suo corpo, e di provare a parlare insieme a lei del suo "segreto" in maniera indiretta. D'altra parte lei l'ha messo in atto in cucina, luogo che a 4 anni sovrebbe saper bene non essere privato.
I bambini sono molto sensibili e suggestionabili, e vostra figlia sicuramente ha già intuito la vostra preoccupazione, solo che bisogna capire che senso le da'.
Potete spiegarle che la zona intima è "speciale", che ha una valenza emotiva diversa dalle altre del corpo, che la si può toccare solo nei momenti di intimità.
Riguardo al legame che lei fa con la visita a casa dell'amichetta, è sicuramente un terreno difficile su cui muoversi, ma in un secondo momento potrebbe essere importante farlo. Quanti anni ha l'amica? Chi sono le altre persone in giro per casa? Che rapporto avete con la famiglia?
Vi consiglio quindi in prima battuta di rimanere in ascolto della vostra piccola, e se aveste dei dubbi o dei timori importanti, di rivolgervi personalmente a uno psicologo specializzato in età evolutiva, che possa aiutarvi a chiarire la questione.
Cordialmente,
la sua reazione emotiva è più che comprensibile, ma credo sia importante fermarsi un attimo e valutare con calma la situazione.
A volte i bambini possono avere modalità per noi "strane" per entrare in contatto con il proprio corpo, o può capitare che imitino in maniera grossolana cose viste in giro che per loro hanno poco (se non nessun) senso.
Innainzitutto vi consiglio di osservarla molto in questi giorni (senza essere opprimenti): può capitare che certi atteggiamenti scompaiano così come sono arrivati.
Potreste provare a parlarle con calma, magari non tutti insieme (cioè la bimba da sola con la mamma, oppure con il papà), prendendola alla larga. Cercate di capire che rapporto ha con il suo corpo, e di provare a parlare insieme a lei del suo "segreto" in maniera indiretta. D'altra parte lei l'ha messo in atto in cucina, luogo che a 4 anni sovrebbe saper bene non essere privato.
I bambini sono molto sensibili e suggestionabili, e vostra figlia sicuramente ha già intuito la vostra preoccupazione, solo che bisogna capire che senso le da'.
Potete spiegarle che la zona intima è "speciale", che ha una valenza emotiva diversa dalle altre del corpo, che la si può toccare solo nei momenti di intimità.
Riguardo al legame che lei fa con la visita a casa dell'amichetta, è sicuramente un terreno difficile su cui muoversi, ma in un secondo momento potrebbe essere importante farlo. Quanti anni ha l'amica? Chi sono le altre persone in giro per casa? Che rapporto avete con la famiglia?
Vi consiglio quindi in prima battuta di rimanere in ascolto della vostra piccola, e se aveste dei dubbi o dei timori importanti, di rivolgervi personalmente a uno psicologo specializzato in età evolutiva, che possa aiutarvi a chiarire la questione.
Cordialmente,
Roberta Cacioppo - Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa clinica -
www.psicoterapia-milano.it
www.sessuologia-milano.it
[#2]
Dr. Daniel Bulla
Psicologo, Psicoterapeuta
3.6k 187
Gentile Utente,
capisco la vostra preoccupazione, ma una rondine non fa primavera, tantomeno se la "rondine" è un comportamento strano di una bimba.
Concordo con la Collega sull'osservare "da lontano" la situazione, ma proprio per questo motivo io non mi addentrerei in spiegazioni, approfondimenti e simili.
Questo perchè voi genitori non avete quella "lucidità" necessaria per affrontare con delicatezza un argomento del genere con una bimba così piccola.
Siete i genitori e siete disorientati: per questo lascerei perdere. Vostra figlia ha capito dalle vostre reazioni emotive e dalla vostra espressione facciale di aver fatto qualcosa che "non va", ma non può capire esattamente "cosa" non va.
Anche perchè a dire il vero non l'avete capito nemmeno voi cosa non va, giusto?
Quindi, per non rischiare di creare dei "precedenti" imbarazzanti io mi limiterei all'osservazione, cercando di mantenere l'atteggiamento verbale e non verbale di sempre.
Se però questa situazione vi mette troppo in ansia andateci VOI da uno psicologo dell'età evolutiva, esponete il problema e sentite cosa vi consiglia.
Ma niente "fai da te", mi raccomando.
capisco la vostra preoccupazione, ma una rondine non fa primavera, tantomeno se la "rondine" è un comportamento strano di una bimba.
Concordo con la Collega sull'osservare "da lontano" la situazione, ma proprio per questo motivo io non mi addentrerei in spiegazioni, approfondimenti e simili.
Questo perchè voi genitori non avete quella "lucidità" necessaria per affrontare con delicatezza un argomento del genere con una bimba così piccola.
Siete i genitori e siete disorientati: per questo lascerei perdere. Vostra figlia ha capito dalle vostre reazioni emotive e dalla vostra espressione facciale di aver fatto qualcosa che "non va", ma non può capire esattamente "cosa" non va.
Anche perchè a dire il vero non l'avete capito nemmeno voi cosa non va, giusto?
Quindi, per non rischiare di creare dei "precedenti" imbarazzanti io mi limiterei all'osservazione, cercando di mantenere l'atteggiamento verbale e non verbale di sempre.
Se però questa situazione vi mette troppo in ansia andateci VOI da uno psicologo dell'età evolutiva, esponete il problema e sentite cosa vi consiglia.
Ma niente "fai da te", mi raccomando.
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 29/11/2009.
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