Relazione con un uomo sposato.
Salve vi scrivo perchè non c'è la faccio più,sto vivendo una situazione a livello mentale molto pesante ma non so proprio come uscirne.Io a dicembre 2007 vado a trovare fuori città mia cugina sposata e li conoscendo suo marito comincia la mia odissea che so bene mi sono cercata pure io,comincio risalendo a gennaio una relazione a distanza con lui di cui mi sono davvero purtroppo innamorata li rimango incinta e ovviamente anche non volendo ma ero sola e per paura faccio un IVG,continuo questa relazione con lui vedendolo tre gg ogni mese per via della distanza gia lui mi diceva che voleva lasciare mia cugina per stare con me ma non poteva perche mia cugina era incinta,passano i mesi arriva agosto2008 il mese che partorisce mia cugina e che lui va in ferie un mese,li sparisce io so notizie solo tramite mia mamma che parla con mia cugina non so evidentemente aveva sensi di colpa io sbagliando continuo a cercarlo pure sul posto di lavoro appena rientrato vengo pure ricoverata per crisi di nervosismo che mi hanno portata ad avere una paralisi facciale,alla fine ad ottobre riesco a passare 2 gg con lui,li si sistema tutto ma mi dice aspetta gennaio perchè non me la sento il bimbo e troppo piccolo e io va bene,pur soffrendo aspetto gennaio li mi vede altri due gg poi io scendo giu convinta che presto lo avrei rivisto per vivere insieme e invece mi lascia tramite il pc,non ho retto ancora e rischio il coma per sovradosaggio di tranquillanti mentre mi trovavo a casa da sola li dico basta non lo voglio sentire e vedere piu lui mi cerca di nuovo all'inizio nascondo tutto a mia mamma poi decidendo di vederlo altri 2 3 gg dico tutto,vado da lui continua tutto bene fino al 30 giugno dove lui decide di dire tutto a mia cugina ma nascondendo che ancora stavamo insieme convinto che lei lo lasciava una volta che lui non se la sentiva ma lei fa solo casino ma non lo lascia perche riconosco che pure lei gli vuole bene,arriva agosto di quest'anno e mi fa le ferie le passo con te affitta un'appartamento per breve periodo e mi fa il primo agosto sali che ci andiamo poi dopo vediamo ti porto da mia nonna perche soldi per affitto ogni mese non ne ho,io gli dico va bene al massimo trovo da lavorare pure io,tutto questo non lo mantiene e cosa fa mi porta a casa sua con mia cugina e i bambini,io per amore accetto ma una vergogna assurda per me,vengo poi mandata via da lei,a settembre risalgo rimango di nuovo incinta ultimo ciclo 12 settembre arrivato prima e pensavo fossero perdite per via di una pieghetta invece era il mio ciclo ma lei si salva tutto in testa,il 12 ottobre mi accorgo della gravidanza e vengo mandata via da lei con la pretesa che dovevo riabortire ma io non volevo e infatti non lo fatto lui diceva di volerlo e che presto mi faceva risalire,mi trovo qui passano giorni e il bambino lo perdo e lei gli mette in testa che ero gia incinta,x finire lui mi chiede di tornare li con lei ma tutti i giorni mi prende a parole dicendo che non era suo figlio,cosa devo fare
[#1]
Gentile Utente,
non credo ci sia tempo da perdere: contatti immediatamente un Consultorio Familiare oppure un CPS, ed effettui una valutazione psicologica.
Con tutta questa confusione non sarà semplice scegliere cosa fare e dove andare.
Di certo ci sarebbe da lavorare sulla Sua tendenza masochistica a cacciarsi nei guai (vedi seconda gravidanza) e quella sadica del Suo amato di mettercela.
Lui mi sembra confuso quanto Lei. Per questo Lei si sente sola.
E per questo Lei adesso ha bisogno di un aiuto IMMEDIATO.
Ci tenga informati degli sviluppi.
non credo ci sia tempo da perdere: contatti immediatamente un Consultorio Familiare oppure un CPS, ed effettui una valutazione psicologica.
Con tutta questa confusione non sarà semplice scegliere cosa fare e dove andare.
Di certo ci sarebbe da lavorare sulla Sua tendenza masochistica a cacciarsi nei guai (vedi seconda gravidanza) e quella sadica del Suo amato di mettercela.
Lui mi sembra confuso quanto Lei. Per questo Lei si sente sola.
E per questo Lei adesso ha bisogno di un aiuto IMMEDIATO.
Ci tenga informati degli sviluppi.
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#2]
Utente
Grazie mille aspettavo con ansia la sua risposta,perchè sono consapevole di avere bisogno di aiuto ma sono anche consapevole che sono davvero in confusione soprattutto dopo aver perso il bambino,22 anni li ho fatti appena adesso e stare cosi mi sta distruggendo non capisco più niente non sto vivendo più la mia vita.Le volevo solo chiedere per avere un consulto anche in un consultorio familiare sperando di trovarlo,e possibile farlo rimanere anonimo cioè senza bisogno che vado dal dottore per l'impegnativa.Grazie ancora.
[#3]
Assolutamente sì! Lei è maggiorenne, quindi non si preoccupi. Non deve dire niente a nessuno, ci mancherebbe.
Lo faccia subito però, domani stesso, mi raccomando.
Lo so che in questo momento si sente sola, ma non demorda, vedrà che le cose si sistemeranno.
Lo faccia subito però, domani stesso, mi raccomando.
Lo so che in questo momento si sente sola, ma non demorda, vedrà che le cose si sistemeranno.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.8k visite dal 27/11/2009.
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