Questi problemi di ansia sono dovuti a fattori esterni
Gentile dottore,
Sono una ragazza di 20 anni.
Ho già letto richieste simili alla mia,tuttavia non ho trovato quello che cercavo.
Da circa due mesi soffro di ansia generalizzata. Non ho fatto alcun consulto medico, tuttavia i sintomi che presento( tachicardia, dolori al torace, respiro corto, vampate di calore, sensazione di perdere il controllo e il contatto con la realtà, perdita della concentrazione)mi fanno pensare a questo.
La cosa che vorrei sapere è questa:
questi problemi di ansia sono dovuti a fattori esterni( stress, cambiamenti improvvisi, fasi di crescita) oppure da squilibri interni( chimica del cervello)?
Da questa risposta posso capire anche che tipo di cura intraprendere: se farmacologica o psicologica.
Grazie mille anticipatamente
Sono una ragazza di 20 anni.
Ho già letto richieste simili alla mia,tuttavia non ho trovato quello che cercavo.
Da circa due mesi soffro di ansia generalizzata. Non ho fatto alcun consulto medico, tuttavia i sintomi che presento( tachicardia, dolori al torace, respiro corto, vampate di calore, sensazione di perdere il controllo e il contatto con la realtà, perdita della concentrazione)mi fanno pensare a questo.
La cosa che vorrei sapere è questa:
questi problemi di ansia sono dovuti a fattori esterni( stress, cambiamenti improvvisi, fasi di crescita) oppure da squilibri interni( chimica del cervello)?
Da questa risposta posso capire anche che tipo di cura intraprendere: se farmacologica o psicologica.
Grazie mille anticipatamente
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220
(..)Non ho fatto alcun consulto medico,(..)
gentile ragazza, questa è una premessa sbagliata dalla quale partire e fare domande.
Solo dopo visita medica si potranno escludere o valuare cause organiche o meno per decidere la cura (farmacologica-psicologica) giusta da intraprendere.
saluti
gentile ragazza, questa è una premessa sbagliata dalla quale partire e fare domande.
Solo dopo visita medica si potranno escludere o valuare cause organiche o meno per decidere la cura (farmacologica-psicologica) giusta da intraprendere.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile ragazza, purtroppo non è possibile rispondere alle Sue domande.
Ne parli con il Suo medico di famiglia e, qualora fosse esclusa una causa organica, Le suggerisco di rivolgersi ad uno psicologo. Il senso e il significato di ciò che Le sta accadendo a questo punto potrà trovarlo Lei con l'aiuto di un professionista.
Saluti
Ne parli con il Suo medico di famiglia e, qualora fosse esclusa una causa organica, Le suggerisco di rivolgersi ad uno psicologo. Il senso e il significato di ciò che Le sta accadendo a questo punto potrà trovarlo Lei con l'aiuto di un professionista.
Saluti
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Utente,
ribadisco quanto affermato dai colleghi: prima del (o insieme a) ricorso alla psicoterapia, nel suo caso è buona prassi ricorrere ad accurati accertamenti medici che individuino o escludano eventuali cause organiche per i disturbi che lei lamenta.
Assolto questo passaggio, è importante stabilirne un secondo. Lei scrive:
*posso capire anche che tipo di cura intraprendere: se farmacologica o psicologica.*
La ricerca in campo psicologico su questo punto è molto chiara: i migliori risultati si ottengono con la combinazione della farmacoterapia e di una buona psicoterapia.
Le consiglio quindi di non escludere l'una o l'altra.
Cordialmente,
ribadisco quanto affermato dai colleghi: prima del (o insieme a) ricorso alla psicoterapia, nel suo caso è buona prassi ricorrere ad accurati accertamenti medici che individuino o escludano eventuali cause organiche per i disturbi che lei lamenta.
Assolto questo passaggio, è importante stabilirne un secondo. Lei scrive:
*posso capire anche che tipo di cura intraprendere: se farmacologica o psicologica.*
La ricerca in campo psicologico su questo punto è molto chiara: i migliori risultati si ottengono con la combinazione della farmacoterapia e di una buona psicoterapia.
Le consiglio quindi di non escludere l'una o l'altra.
Cordialmente,
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 26/11/2009.
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