Frequentare l' asilo
Buona sera,
sono una mamma un pò in ansia .Ho un bimbo di tre anni che sta frequentando il primo anno della scuola materna , dopo un inizio piuttosto turbolento tra pianti e strilli il bambino ha cominciato a frequentare la scuola abbastanza serenamente ma volendo portare a casa ogni giorno la sacchetta con la bavaglia e le altre cose e anche i disegni che ogni giorno fa.E'comune un comportamento così? L 'insegnante da qualche giorno ha deciso che le varie cose che il bambino vuole portare a casa deve lasciarle a scuola ma il bambino non ne vuol sapere e così ha ripreso a piangere.Come è meglio comportarsi?Essere fermi sulla decisione dell' insegnante oppure lasciare che il bimbo un pò alla volta si abitui alle regole!Grazie
Una mamma .
sono una mamma un pò in ansia .Ho un bimbo di tre anni che sta frequentando il primo anno della scuola materna , dopo un inizio piuttosto turbolento tra pianti e strilli il bambino ha cominciato a frequentare la scuola abbastanza serenamente ma volendo portare a casa ogni giorno la sacchetta con la bavaglia e le altre cose e anche i disegni che ogni giorno fa.E'comune un comportamento così? L 'insegnante da qualche giorno ha deciso che le varie cose che il bambino vuole portare a casa deve lasciarle a scuola ma il bambino non ne vuol sapere e così ha ripreso a piangere.Come è meglio comportarsi?Essere fermi sulla decisione dell' insegnante oppure lasciare che il bimbo un pò alla volta si abitui alle regole!Grazie
Una mamma .
[#1]
Gentile signora non so se il problema sia di adattamento del piccolo o di gestione degli alunni da parte dell'insegnante.
Bisongerebe innanzitutto capire la natura delle relazioni in classe, la flessibilità o meno delle regole ecc.
Io sarei per far abituare il bambino alle regole un po per volta, ma l'insegnante lo permettera?
saluti
Bisongerebe innanzitutto capire la natura delle relazioni in classe, la flessibilità o meno delle regole ecc.
Io sarei per far abituare il bambino alle regole un po per volta, ma l'insegnante lo permettera?
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile mamma,
probabilmente in questa fase suo figlio ha bisogno di un po' di tempo per abituarsi a vivere il passaggio da casa alla scuola materna - e viceversa - come qualcosa di "stabile", che faccia parte della sua continuità, della routine quotidiana.
Il desiderio di portarsi appresso degli oggetti (soprattutto quando possono avere una valenza emotiva e simbolica forte, come nel caso dei disegni) è spesso un'esigenza che nasce proprio per non avvertire in maniera troppo marcata un distacco che potrebbe essere in quel momento doloroso.
Provi a "ragionare" sia con lui, sia con la sua maestra, cercando di mediare, e in qualche modo "contrattando" che qualcosa si può portare a casa, ma non tutto. Può rassicurarlo sul fatto che il suo spazio alla materna rimarrà comunque il suo (di solito ci sono armadietti con nome e a volte anche fotografia proprio per questo), e che a casa potrà raccontarvi quello che ha fatto durante la giornata, senza necessariamente portarsi tutto appresso.
Cordialmente,
probabilmente in questa fase suo figlio ha bisogno di un po' di tempo per abituarsi a vivere il passaggio da casa alla scuola materna - e viceversa - come qualcosa di "stabile", che faccia parte della sua continuità, della routine quotidiana.
Il desiderio di portarsi appresso degli oggetti (soprattutto quando possono avere una valenza emotiva e simbolica forte, come nel caso dei disegni) è spesso un'esigenza che nasce proprio per non avvertire in maniera troppo marcata un distacco che potrebbe essere in quel momento doloroso.
Provi a "ragionare" sia con lui, sia con la sua maestra, cercando di mediare, e in qualche modo "contrattando" che qualcosa si può portare a casa, ma non tutto. Può rassicurarlo sul fatto che il suo spazio alla materna rimarrà comunque il suo (di solito ci sono armadietti con nome e a volte anche fotografia proprio per questo), e che a casa potrà raccontarvi quello che ha fatto durante la giornata, senza necessariamente portarsi tutto appresso.
Cordialmente,
Roberta Cacioppo - Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa clinica -
www.psicoterapia-milano.it
www.sessuologia-milano.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 23/11/2009.
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