Amo mia moglie e un'altra donna
Buonasera, purtroppo è da oltre un anno che mi ritrovo in una situazione davvero strana. ho 46 anni e sono sposato da 16 anni con una donna mia coetanea meravigliosa, dolce, rassicurante, ottima moglie e ottima madre, che gestisce ogni cosa nella nostra vita (mia, sua e dei nostri due figli di 12 e 10 anni) in modo perfetto. io e lei abbiamo un rapporto splendido, andiamo d'accordo e in tutti questi anni di matrimonio non mi è mai mancato nulla, nè l'affetto, nè l'amore, nè il dialogo, nè il sesso. niente, sono felice e lo sono sempre stato. vivo una vita matrimoniale appagante e serena dal primo giorno di matrimonio ad oggi. mi considero immensamente fortunato, e vivo la nostra vita come una storia fantastica.
un giorno però è entrata nella mia vita lei, una giovane donna intelligente, speciale, straordinaria, completamente diversa da tutte le donne che ho incontrato. mi è piaciuta dall'inizio, da quando per la prima volta abbiamo scambiato assieme due parole. per un lavoro che facciamo dobbiamo trascorrere molto tempo assieme, per cui in questi momenti insieme ci siamo conosciuti meglio, abbiamo parlato molto e abbiamo scoperto di essere simili, molto simili, di avere veramente tantissimo in comune, come mai avrei immaginato. quest'incontro mi ha completamente destabilizzato. pur continuando ad amare mia moglie, non posso fare a meno di pensare anche a lei spesso, mi manca e vorrei vederla. pian piano ho capito, con mio grande stupore, che mi stavo innamorando di lei. così, qualche tempo fa, ci siamo rivelati i nostri sentimenti e abbiamo iniziato una storia clandestina. io non avevo mai tradito mia moglie prima e mai avevo immaginato di poterlo fare. ma stare con questa ragazza era per me importantissimo, mi sentivo bene quando stavo con lei e male se non potevo vederla o anche solo parlarle. tra noi c'è un rapporto completo, fatto di sesso ma anche di tanto dialogo. eppure ne io ne lei volevamo una storia del genere, ne io ne lei abbiamo cercato questa relazione. ci siamo semplicemente trovati a viverla.
adesso però dopo tanto che questa storia va avanti io non riesco più a sostenere un rapporto del genere, sia fisicamente che mentalmente. mi prende tantissime energie, e non ho spesso più nemmeno la forza per fare quello che dovrei. oltretutto il mio lavoro mi toglie sempre più tempo, e non posso tollerare l'idea di non esserci per questa ragazza.
d'altronde l'idea di perderla mi fa morire. se fosse per me le chiederei di continuare almeno a sentirci perchè vivere un rapporto vero e proprio non sarà più possibile senno finirei nella tomba letteralmente. mi accontenterei anche di sentirla e basta perchè il mio amore per lei è così grande che travalica la mera fisicità. voi cosa mi consigliate di fare? secondo voi sono normale?
un giorno però è entrata nella mia vita lei, una giovane donna intelligente, speciale, straordinaria, completamente diversa da tutte le donne che ho incontrato. mi è piaciuta dall'inizio, da quando per la prima volta abbiamo scambiato assieme due parole. per un lavoro che facciamo dobbiamo trascorrere molto tempo assieme, per cui in questi momenti insieme ci siamo conosciuti meglio, abbiamo parlato molto e abbiamo scoperto di essere simili, molto simili, di avere veramente tantissimo in comune, come mai avrei immaginato. quest'incontro mi ha completamente destabilizzato. pur continuando ad amare mia moglie, non posso fare a meno di pensare anche a lei spesso, mi manca e vorrei vederla. pian piano ho capito, con mio grande stupore, che mi stavo innamorando di lei. così, qualche tempo fa, ci siamo rivelati i nostri sentimenti e abbiamo iniziato una storia clandestina. io non avevo mai tradito mia moglie prima e mai avevo immaginato di poterlo fare. ma stare con questa ragazza era per me importantissimo, mi sentivo bene quando stavo con lei e male se non potevo vederla o anche solo parlarle. tra noi c'è un rapporto completo, fatto di sesso ma anche di tanto dialogo. eppure ne io ne lei volevamo una storia del genere, ne io ne lei abbiamo cercato questa relazione. ci siamo semplicemente trovati a viverla.
adesso però dopo tanto che questa storia va avanti io non riesco più a sostenere un rapporto del genere, sia fisicamente che mentalmente. mi prende tantissime energie, e non ho spesso più nemmeno la forza per fare quello che dovrei. oltretutto il mio lavoro mi toglie sempre più tempo, e non posso tollerare l'idea di non esserci per questa ragazza.
d'altronde l'idea di perderla mi fa morire. se fosse per me le chiederei di continuare almeno a sentirci perchè vivere un rapporto vero e proprio non sarà più possibile senno finirei nella tomba letteralmente. mi accontenterei anche di sentirla e basta perchè il mio amore per lei è così grande che travalica la mera fisicità. voi cosa mi consigliate di fare? secondo voi sono normale?
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Caro utente,
mi sembra che lei stia vivendo un momento di stanchezza e confusione, quindi prima di prendere decisioni affrettate le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo-psicoterapeuta specializzato in terapia sistemico-relazionale, il quale potrebbe aiutarla a fare chiarezza e gestire questo momento nel miglior modo possibile.
Saluti.
mi sembra che lei stia vivendo un momento di stanchezza e confusione, quindi prima di prendere decisioni affrettate le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo-psicoterapeuta specializzato in terapia sistemico-relazionale, il quale potrebbe aiutarla a fare chiarezza e gestire questo momento nel miglior modo possibile.
Saluti.
Dr.ssa Romina Venti
Psicologa-Psicoterapeuta familiare e sistemico-relazionale
Iscr.Ord.Psic.Umbria sez. A n°536
www.rominaventi.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 10.9k visite dal 15/11/2009.
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