Attacchi di panico continui

Buongiorno, sono un ragazzo di 27 anni. Da qualche anno a questa parte svolgo una vita sedentaria e con pochissima attività fisica. Sono in continuo movimento per quanto riguarda il mio lavoro e lavoro 6 giorni su 7.
Da quando sono nato soffro di ipotiroidismo e prendo eutirox da quando sono nato. I miei dosaggi sono andati dal 50 sino ad arrivare agli attuali 125. Devo dire che non sono in forma ma nemmeno posso definirmi obeso. Ho avuto il mio primo attacco circa nel 2000, poi dopo un periodo di tregua sono tornati a pesarmi da un anno a questa parte. I miei sintomi sono: Confusione di testa, senso di malessere generale, insonnia, a volte diarrea etc.
Sono preoccupato perchè non riesco a vivere la mia vita come un normale ragazzo. Aiutatemi
[#1]
Dr.ssa Roberta Cacioppo Psicologo, Psicoterapeuta 340 11
Gentile utente,
le consiglio innanzitutto di rivolgersi a un medico per approfondire la questioni legate ai sintomi da lei lamentati ed escludere eventuali cause organiche.

A quel punto, se verrà confermata la diagnosi di attacchi di panico, potrà pensare di andare da uno psicologo psicoterapeuta per affrontare la problematica a livello psicologico.

Cordialità,

Roberta Cacioppo - Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa clinica -
www.psicoterapia-milano.it
www.sessuologia-milano.it

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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Grazie mille Dr.ssa
[#3]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,
le patologie tiroidee sono spesso associate a sintomatologia di tipo ansiogeno, e il panico appartiene a tale categoria.

La prima cosa da fare è una valutazione psichiatrica: deve inquadrare bene la sintomatologia e capire quale porebbe essere il farmaco più indicato, essendo presente il problema alla tiroide.

Le consiglio inoltre di chiedere una consulenza presso psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, approccio che ha dimostrato di ottenere i migliori risultati nel trattamento dell'ansia, come lei stesso può controllare qui

http://www.nimh.nih.gov/health/publications/anxiety-disorders/treatment-of-anxiety-disorders.shtml

Le allego inoltre questi articoli su ansia e panico

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/315-il-panico-e-l-agorafobia.html

Mi raccomando, però, faccia la visita psichiatrica

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

[#4]
Dr.ssa Maria Cristina Bivona Psicologo, Psicoterapeuta 81 3
Caro utente
da ciò che lei scrive mi sembra di cogliere tutta la fatica e delusione rispetto alla ricomparsa di quel senso di malessere avuto per la prima volta 10 anni fa e che da un anno a questa parte sembra non darle tregua.
Quindi mi sento vivamente di consigliarle di provare a fare un colloquio con uno psicoterapeuta che lo aiuti a ripredere il "potere" sulla propria vita.
Dopo un attenta analisi della situazione potrà decidere insieme allo psicoterpeuta, quali potrebbero essere i passi da fare (compresa una visita dall'endocrinologo o da uno psichiatra) per riaquistare questo potere.
Coridali Saluti

Dott.ssa Maria Cristina Bivona
Psicoterapeuta e Sessuologa
Roma- Tivoli 347 0550866
www.psicologotivoli.com

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