Il cardiologo mi ha detto che è tutto nella norma
Salve,volevo domandarle cosa sono i battiti ectopici?Ieri ho fatto un test a sforzo a seguito di vertigini e strani battiti che avevo a fine jogging e il cardiologo mi ha detto che è tutto nella norma a parte alcuni battiti ectopici, che essendo singoli non danno problemi(almeno secondo lui).Premetto che mi è stato riscontrato alcuni mesi fa anche un prolasso dei lembi mitralici con lieve insufficienza.Ora visto che alcune volte avverto dei battiti irregolari,dei tonfi nel torace,vertigini, mi è stato consigliato di parlarne con uno psicologo,per capire le cause visto che i cardiologi da me interpellati dicono che tutti i miei problemi non sono di causa cardiaca.Secondo lei può essere la "testa" la causa?
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Probabilmente le hanno consigliato di rivolgersi ad uno psicologo per l'eventualità che lei soffra di un disturbo da attacchi di panico, disturbo psicologico (curabile con una psicoterapia) caratterizzato da sintomi quali tachicardia, tremore, vertigine, senso di soffocamento, sudorazione e soprattutto la presenza di significativa ansia,che si esprime attraverso la paura che stia per accadere qualcosa di grave (es morte, collasso, etc).
Se vuole saperne di più può contattarmni via mail a dbulla@libero.it.
A presto
Daniel Bulla
Se vuole saperne di più può contattarmni via mail a dbulla@libero.it.
A presto
Daniel Bulla
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
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Gentile utente
il battito ectopico è un'aritmia che come le ha certamente spiegato il suo cardiologo non ha necessariamente delle cause organiche. Quando queste ultime vengono escluse i fattori scatenanti e di mantenimento possono essere imputati allo stress o a un disturbo d'ansia. Le suggerisco quindi, così come il suo specialista cardiologo, di rivolgersi ad uno psicoterapeuta per effettuare un approfondimento psicodiagnostico ed eventualmente per programmare un intervento. Tenga conto del fatto che oggi, per curare efficacemente un disturbo d'ansia, occorrono tempi decisamente brevi. La terapia del disturbo di panico, ad esempio, mediante l'approccio definito cognitivo-comportamentale, si svolge in 15 sedute.
Per ulteriori spiegazioni mi contatti via e-mail.
Auguri
Francesco Vincelli
il battito ectopico è un'aritmia che come le ha certamente spiegato il suo cardiologo non ha necessariamente delle cause organiche. Quando queste ultime vengono escluse i fattori scatenanti e di mantenimento possono essere imputati allo stress o a un disturbo d'ansia. Le suggerisco quindi, così come il suo specialista cardiologo, di rivolgersi ad uno psicoterapeuta per effettuare un approfondimento psicodiagnostico ed eventualmente per programmare un intervento. Tenga conto del fatto che oggi, per curare efficacemente un disturbo d'ansia, occorrono tempi decisamente brevi. La terapia del disturbo di panico, ad esempio, mediante l'approccio definito cognitivo-comportamentale, si svolge in 15 sedute.
Per ulteriori spiegazioni mi contatti via e-mail.
Auguri
Francesco Vincelli
dott. Francesco Vincelli
psicologo psicoterapeuta
dottore di ricerca in psicologia, Università Cattolica di Milano
docente e supervisore clinico
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Salve. Leggo con piacere che le sono state fornite delle risposte.
Mi permetto di dire la mia.
I Battiti Ectopici sono battiti "inseriti" tra i battiti (scusi la ripetizione) fisiologici (normali) del cuore.
Noi cardiologi li dividiamo in due classi principali (dalle quali derivano nunerose sotto-categorie): sopraventricolari (che hanno origine dagli atri) e ventricolari(che hanno origine dai ventricoli); in realtà ce ne sono anche altri, tuttavia preferisco non menzionarli in questa sede per non generare confusione (almeno, perchè io temo di poter generare confusione) e perchè mi pare di capire che non riguardino lei.
In effetti quando sono singoli (isolati), non sono quasi mai indice di malfunzionamento del muscolo cardiaco.
Nel suo caso potrebbero, come penso, derivare dalla presenza del prolasso dei lembi mitralici. Ciò può avvenire per cause meccaniche che non sto qui a spiegare perchè ci vorrebbe troppo spazio, ma un indizio lo indico: ansia = troppa adrenalina = eccesso di energia al cuore = extrasistoli. E qui viene il bello!
Dato per scontato che il prolasso mitralico può dare questi sintomi (sintomi e quasi mai problemi), c'è da dire, anche, che i sintomi stessi sono accentuati ed amplificati dagli stati di tensione emotiva. Nel suo caso sembrerebbe così, rimanendo centrati sulle parole che scrive.
Il sintomo può essere una sorta di richiesta di aiuto non verbalizzata, effettuata attraverso il corpo (ha presente la psicosomatica?), attraverso una malattia della quale si suppone essere vittima.
I Colleghi Vincelli e Bulla le hanno dato, a mio parere, l'indicazione corretta: riferirsi ad una persona che possa aiutarla dal punto di vista psicologico. Scegliendo a chi rivolgersi, uno psicologo, uno psicoterapeuta, un counselor. Bello poter scegliere.
Voglio chiederle, prima di congedarmi, se per caso non abbia problemi di alimentazione, magari ha il ferro un po' basso, oppure se non ci sia un problema alla tiroide, o una digestione non proprio facile. Tanto per escludere cause organiche. Eliminati questi dubbi (e non è detto che anche questi non possano dipendere da una sua spcifica caratterialità), i consigli dei Colleghi potrebbero essere validi.
Se vuole, ci contatti ancora.
Con cordialità
Marco Marilungo
Mi permetto di dire la mia.
I Battiti Ectopici sono battiti "inseriti" tra i battiti (scusi la ripetizione) fisiologici (normali) del cuore.
Noi cardiologi li dividiamo in due classi principali (dalle quali derivano nunerose sotto-categorie): sopraventricolari (che hanno origine dagli atri) e ventricolari(che hanno origine dai ventricoli); in realtà ce ne sono anche altri, tuttavia preferisco non menzionarli in questa sede per non generare confusione (almeno, perchè io temo di poter generare confusione) e perchè mi pare di capire che non riguardino lei.
In effetti quando sono singoli (isolati), non sono quasi mai indice di malfunzionamento del muscolo cardiaco.
Nel suo caso potrebbero, come penso, derivare dalla presenza del prolasso dei lembi mitralici. Ciò può avvenire per cause meccaniche che non sto qui a spiegare perchè ci vorrebbe troppo spazio, ma un indizio lo indico: ansia = troppa adrenalina = eccesso di energia al cuore = extrasistoli. E qui viene il bello!
Dato per scontato che il prolasso mitralico può dare questi sintomi (sintomi e quasi mai problemi), c'è da dire, anche, che i sintomi stessi sono accentuati ed amplificati dagli stati di tensione emotiva. Nel suo caso sembrerebbe così, rimanendo centrati sulle parole che scrive.
Il sintomo può essere una sorta di richiesta di aiuto non verbalizzata, effettuata attraverso il corpo (ha presente la psicosomatica?), attraverso una malattia della quale si suppone essere vittima.
I Colleghi Vincelli e Bulla le hanno dato, a mio parere, l'indicazione corretta: riferirsi ad una persona che possa aiutarla dal punto di vista psicologico. Scegliendo a chi rivolgersi, uno psicologo, uno psicoterapeuta, un counselor. Bello poter scegliere.
Voglio chiederle, prima di congedarmi, se per caso non abbia problemi di alimentazione, magari ha il ferro un po' basso, oppure se non ci sia un problema alla tiroide, o una digestione non proprio facile. Tanto per escludere cause organiche. Eliminati questi dubbi (e non è detto che anche questi non possano dipendere da una sua spcifica caratterialità), i consigli dei Colleghi potrebbero essere validi.
Se vuole, ci contatti ancora.
Con cordialità
Marco Marilungo
Dr. Marco Marilungo
marcomarilungo@hotmail.it
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Utente
Infatti sono un po' anemica,ma ciò non mi ha mai dato fastidio.Ho anche un pi' di meteorismo,ma riguardo la tiroide non ho mai fatto analisi perchè un anno fa il mio dott di base me l'ha controllata palpandola dall'esterno e ha detto che era ok.Purtroppo devo ammettere che i miei sono problemi psichici in quanto ieri mi è successa una cosa davvero brutta:dopo che tremavo tutto il pomeriggio(non so perchè)verso sera ho incominciato ad avere sensazioni orribili,come se stessi impazzendo,se non avessi più il controllo di me..ho avuto molta paura,anche perchè non so se sia stato unDAP..solo più tardi perscepivo una sensazione di freddo alle gambe..ora temo di diventare matta o schizofrenica perchè percepisco una sensazione di insopportazione verso tutto e tutti..non mi riconosco + e mi faccio paura da sola.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 30.5k visite dal 14/01/2004.
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