Ho avuto delle crisi di forte pianto e disperazione, crisi che si concludevano con atti

buon giorno, ho 25 anni, fin da piccola(15-16 anni) ho avuto delle crisi di forte pianto e disperazione, crisi che si concludevano con atti autolesionistici, con le unghie , con le forbici, con vetri...tutto quello che trovavo e che poteva diventare arma, non sono andata da medici specializzati solo dal mio medico di famiglia, cosi ho rissolto con qualche goccia di lexotan e un po' di autocontrollo.Non ho avuto un infanzia difficile, ne maltrattamenti da parte della famiglia, ho avuto solo i classici problemi standard della famiglia media.. Arrivo al punto, ora a distanza di 10 anni abito in austria col mio fidanzato e vivo le stesse crisi, ma in forma diversa, il pianto disperato, difficoltà a respirare, e scatti di nervi , il corpo non lo controllo tremo perdo il controllo proprio di mente e corpo e più cerco di tranquillizzarmi più la mente va su cattivi pensieri, su situazioni che mi fanno male è come un autolesione morale.. non so come gestire questa cosa in 3 mesi è accaduta due volte, ma fortunatamente il ragazzo era con me, considerando il passato ho paura di queste crisi e non so come poterle gestire.. scusate la confusione nella scrittura, ma l'ultima è stata ieri sera e mi ha lasciato un po' cosi.. grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazza
Vuole ricevere un suggerimento, oppure il suo è più uno sfogo per quanto le sta succedendo?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
gentile dottore,
non avendo potuto esporre a un medico specialista questi sintomi, vorrei sapere tutto questo cos'è...?io la definisco crisi di nervi, ma non sono un dottore e non ho le conoscenze ne le capacità per definirla, indubbiamente parlarne con qualcuno che può aiutarmi credo possa essere anche definito sfogo,ma principalmente vorrei capire di cosa si tratta, ammesso che qui in questa circostanza si possa capire... la ringrazio per la risposta cordiali saluti
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Indipendentemente da cosa possa essere, che non si può dire senza le opportune valutazioni specialistiche di persona, credo che dallo specialista dovrebbe andarci prima di tutto per stare meglio.

Mi perdoni se glielo dico, ma "qualche goccia di lexotan e un po' di autocontrollo" non può essere definita una cura, sempre ammesso che di una cura lei abbia bisogno.

Preferirei non sbilanciarmi troppo, per non darle false aspettative e per non dirle una cosa per un'altra. Potrebbe trattarsi di un disturbo di personalità, ma con molti condizionali davanti.

Parli con uno psicologo/psicoterapeuta o uno psichiatra, perché se dopo tanti anni ancora non è riuscita a venirne a capo, mi sembra opportuna una valutazione accurata.

Cordiali saluti
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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
capisco...grazie dottore