La gelosia retroattiva
SONO DISPERATA.VENGO DA UNA VITA INTENSISSIMA E HO SEMPRE DETTO DI AVER VISSUTO A MILLE.HO SEMPRE AVUTO UN CARATTERE MOLTO APERTO E SOLARE E SONO SEMPRE STATA PIENA DI AMICI.NON HO PENSATO ALL'AMORE VERO PER TANTI ANNI, POI A 27 HO AVUTO LA MIA PRIMA STORIA IMPORTANTE FINITA PERò PER SUA IMMATURITà.11 MESI FA INCONTRO IN UNA CHAT IL MIO LUI,MERAVIGLIOSO LUI E MERAVIGLIOSA LA NOSTRA SINTONIA.SIN DA SUBITO.CI PIACEVAMO COME MATTI.IN REALTà IO ALL INIZIO CI SON ANDATA UN Pò CON I PIEDI DI PIOMBO XKè ERO MOLTO SCOTTATA E IN QUEL MOMENTO DELLA MIA VITA NON VOLEVO UNA RELAZIONE,MA LUI SI è INNAMORATO VELOCEMENTE E MI HA PORTATA DENTRO QUESTA FAVOLA.VOLAVAMO NON CAMMINAVAMO PIù.DA SUBITO ABBIAMO FATTO PROGETTI,NESSUNO DEI DUE AVEVA MAI PENSATO AL MATRIMONIO E INVECE ABBIAM INIZIATO A PENSARCI COSì COME PARLAVAM SEMPRE DI QUANTO SAREBBE STATO BELLO AVERE UN FIGLIO E UNA FAMIGLIA NUMEROSA.DOPO 40 GIORNI PRESI DALL'ENTUSIAMO PIù GALOPPANTE SIAM ANDATI A VIVERE INSIEME.E PIAN PIANO SON INIZIATI I PROBLEMI.IN REALTà DIVIDEVAMO LA CASA SOLO IL WEEK END PERCHè LUI LAVORAVA IN UN ALTRA CITTà E STAVAM ASPETTANDO IL TRASFERIMENTO.I PROBLEMI SON NATI PERCHè FINITA LA FASE MIELOSA SEMPRE APPICCICATI IO HO INIZIATO A PARLARE DI USCIRE DA SOLA O CON AMICI.IL PROBLEMA è KE IO SON RIMASTA MOLTO AMICA TI TANTI MIEI EX MA LUI NON HA MAI ACCETTATO QUESTA COSA E NON MI HA MAI PERMESSA DI USCIRCI DA SOLA.MI HA SEMPRE DETTO COSA DEVI USCIRE A FARE DA SOLA?STESSO PROBLEMA X LE AMIKE.SE ESCI VA BENE MA NON ESISTE CHE TORNI ALL ALBA.SI TRATTA DI POCO RISPETTO NEI MIEI CONFRONTI.POI SONO INIZIATI I CONTROLLI NEI MIEI VEKKI DIARI PER CAPIRE KE VITA AVEVO FATTO, COSì COME NEL TELEFONINO.ABBIAMO INIZIATO A LITIGARE IN UNA MANIERA SKIFOSA.URLA,PIANTI,SPINTONI,VALIGIE FATTE E SEMPRE CI SIAM DETTI CHE CI LASCIAVAMO.SONO ARRIVATA A DARGLI UNO SKIAFFO, ADARGLI CALCI..E LUI A STRINGERMI FORTE FINO A LASCIARMI LIVIDI.POI C'è STATA LA GELOSIA RETROATTIVA.TUTTO CIO' KE FA PARTE DEL MIO PASSATO LO IRRITA IN UNA MANIERA ASSURDA.IO POI FACCIO L ACCOMPAGNATRICE TURISTICA PER CUI CAPITA CHE QUALCHE VOLTA VADA VIA.ALL INIZIO MI RENDEVA LA VITA IMPOSSIBILE.ORA ANKE GRAZIE A UN AMICA KE FA IL MIO LAVORO E KE GLI HA PARLATO UN Pò HA CAPITO.MORALE DELLA FAVOLA...CI AMIAMO MA CI STIAMO UCCIDENDO.LITIGHIAMO IN CONTINUAZIONE MA NON ACCETTIAMO L IDEA DI LASCIARCI.ORA IO HO ESPRESSO IL DESIDERIO DI ANDARE UN PAIO DI MESI A FAR VOLONTARIATO IN AFRICA MA LUI è IMPAZZITO,SCEGLI O QUELLA VITA O ME.MI FA SENTIRE SEMPRE SBAGLIATA.IO SONO MOLTO INDIPENDENTE E HO TANTI SOGNI.AMO VIAGGIARE,CONOSCERE IL MONDO,CONFRONTARMI CON LA GENTE,PARLARE CON GLI SCONOSCIUTI.SONO LIBERA MENTALMENTE.LUI NELLA CITTà DOVE VIVIAMO NON HA AMICI.VIVE PER ME.E HA UNA MENTALITà CHIUSISSIMA.PER ME L AMORE è IL COMPLETAMENTO DELLA VITA DI UNA PERSONA,PER LUI QIANDO SI AMA SI DEVE RINUNCIARE A TANTE COSE PERCHè SE NO SI RISKIA DI TRASCURARE IL COMPAGNO.PER ME è ASSURDO.IO SONO SEMPRE PRESENTE.HO SOLO BISOGNO ANKE DI ALTRO NON SOLO DI LUI
[#1]
Gentile ragazza, quello che accade è il classico esempio di persone con visioni del mondo e della coppia differenti in cui un membro di essa cerca di imporre il suo mondo all'altro. Sono davvero difficili le situazioni di compromesso se le filosofie di vita sono troppo differenti, soprattuto quando nessuno dei due è disposto a concedere qualcosa. Pena , la sofferenza ed il lento logorio della coppia.
Un confronto con uno specialista di coppia potrebbe dare la possiblità di acquisire nuove strategie più funzionali di convivenza.
saluti
Un confronto con uno specialista di coppia potrebbe dare la possiblità di acquisire nuove strategie più funzionali di convivenza.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile ragazza, come ha osservato lei stessa i vostri problemi sono iniziati una volta finita la fase dell'innamoramento, la fase iniziale della luna di miele in cui tutto sembra facile e possibile. Finita questa fase vi siete trovati a fare i conti con la realtà, una realtà quotidiana caratterizzata da differenti visioni della coppia e delle relazioni. Ora siete nella fase della costruzione della vostra relazione e da quanto scrive sembra che abbiate delle difficolta' in questo senso. Credo che potreste trarre giovamento da un aiuto professionale e per questo dovreste rivolgervi personalmente ad uno psicologo/psicoterapeuta.
Cordialmente
Cordialmente
Dr.ssa Cecilia Sighinolfi
Psicologa e Psicoterapeuta
cecilia_sighinolfi@yahoo.it
[#3]
Gentile ragazza,
ritengo che tutta questa situazione si sia creata poichè la vostra storia è stato un turbine di emozioni.
L'amore che si è creto tra di voi, mi riferisco al periodo iniziale, vi ha travolto a tal punto che vi ha portati a scegliere di vivere insieme dopo 40 giorni.
Essendo stata questa la prima storia "seria" e non avendo mai in passato sperimentato un amore più duraturo, giunti alla "fase di assestamento", in cui sono uscite fuori le reali essenze di ciascuno, vi siete trovati a cozzare l'uno con l'altra.
Lei con le richieste di indipendenza e di autonomia e il suo ragazzo con la richiesta di mantenere un legame, che se fino a poco tempo fa le poteva andar bene, adesso comincia a starle stretto. A questo punto potrebbe esser necessario che faccia un pò di luce dentro di se per capire cosa vuole.
La vita di coppia porta necessariamente a dei cambiamenti, ma questo non significa cambiare la propria personalità.
E' necessario che vi sia da parte di entrambi, l'impegno a metter da parte un pò di se, accettando dei piccoli compromessi, proprio per il desiderio di stare insieme.
All'interno di una coppia ciascun partner è come se avesse uno scudo. Da un lato questo deve servirci a proteggere la nostra intima personalità, le nostre caratteristiche, i nostri interessi, dall'altro però dobbiamo essere in grado di abbassarlo per adattarci alle esigenze della coppia.
Ora le chiedo quanto lei sarebbe disposta ad abbassare la guardia?
Cordialmente
ritengo che tutta questa situazione si sia creata poichè la vostra storia è stato un turbine di emozioni.
L'amore che si è creto tra di voi, mi riferisco al periodo iniziale, vi ha travolto a tal punto che vi ha portati a scegliere di vivere insieme dopo 40 giorni.
Essendo stata questa la prima storia "seria" e non avendo mai in passato sperimentato un amore più duraturo, giunti alla "fase di assestamento", in cui sono uscite fuori le reali essenze di ciascuno, vi siete trovati a cozzare l'uno con l'altra.
Lei con le richieste di indipendenza e di autonomia e il suo ragazzo con la richiesta di mantenere un legame, che se fino a poco tempo fa le poteva andar bene, adesso comincia a starle stretto. A questo punto potrebbe esser necessario che faccia un pò di luce dentro di se per capire cosa vuole.
La vita di coppia porta necessariamente a dei cambiamenti, ma questo non significa cambiare la propria personalità.
E' necessario che vi sia da parte di entrambi, l'impegno a metter da parte un pò di se, accettando dei piccoli compromessi, proprio per il desiderio di stare insieme.
All'interno di una coppia ciascun partner è come se avesse uno scudo. Da un lato questo deve servirci a proteggere la nostra intima personalità, le nostre caratteristiche, i nostri interessi, dall'altro però dobbiamo essere in grado di abbassarlo per adattarci alle esigenze della coppia.
Ora le chiedo quanto lei sarebbe disposta ad abbassare la guardia?
Cordialmente
Dott. Davide Algeri
Psicologo Psicoterapeuta Breve Strategico
Cell. (+39) 348 53 08 559 - www.davidealgeri.com
[#4]
Utente
Gentili dottori,vi ringrazio tutti per la consulenza. In particolare vorrei rispondere al dottor Algeri.Questa non è la mia prima storia seria o duratura.Son stata per 6 anni con un altra persona anche se non ho deciso di vivere con lui perchè in realtà non ero più innamorata da tempo ma non riuscivo a lasciarlo perchè legata a lui da un profondo affetto.In realtà anche se stavo con lui ero sempre alla ricerca del grande amore della mia vita. Stavo con lui ma ero molto libera in tutta la mia vita.Non mi ha mai impedito di uscire con i miei amici, non ha mai messo parola nel mio lavoro(faccio l'accompagnatrice turistica)e non abbiamo mai avuto litigi per gelosia nonostante lui fosse follemente innamorato di me.Poi ho conosciuto il mio attuale compagno e ho pensato subito che fosse l'uomo della mia vita. era incredibile la nostra sintonia.da subito ci siam presi troppissimo.non facevamo che ripetere dov'eri???ero tutta la vita che ti cercavo.sei l'uomo/la donna della mia vita.sei meraviglioso/a,speciale.siamo troppo belli insieme.eravamo in paradiso.e io vorrei precisare ho modificato la mia vita in maniera assurda.in 11 mesi che stiamo insieme non sono mai uscita da sola con nessuno dei miei amici maschi.e solo due volte sono uscita con un amica tornando a casa molto presto.cosa vuol dire abbassare la guardia?cosa devo diventare?lui mi ha conosciuta e amata per quella che ero.con il mio lavoro che mi porta qualche volta via.con la mia gioia di vivere e il mio bisogno di contatto con gli amici. e la mia voglia di viaggiare.io son sempre stata così e non gliel ho mai nascosto.per un pò ho creduto di poter vivere senza tutto questo ma mi rendo conto che non posso vivere solo per l'amore per un uomo.ho bisogno anche di altro per essere felice.lui è troppo dipendente da me.quando non ci sono soffre terribilmente.e ha continuamente bisogno di sentirmi. se sono a cena fuori per lavoro impazzisce se durante la cena non mi faccio sentire perchè dice che non me ne preoccupo.io invece non ho mai amato nessuno come amo lui?ho avuto tante prime volte con lui.sono di una dolcezza assurda.me ne prendo cura come se lo conoscessi da sempre.l ho fatto entrare totalmente nella mia vita e nella mia famiglia.lui ha un figlio e l ho accettato sin dal primo momento come se fosse il mio.mi alzo la mattina e la prima cosa che faccio è mettere la lavatrice o pulire la casa.non sono mai più andata a prendere un caffè con un amica.cosa devo diventare????io così sono infelice.sento che mi manca una parte della mia vita.non mi salta in testa di rifare la vita di prima.non m interessa di andare in discoteca e ballare sui tavoli.non m interessa di conoscere qualcun altro.non lo tradirei mai anche se son sempre stata infedele.vorrei solo vivere.perchè la vita è fatta anche di amicizie e di propri sogni.ma secondo me non vuol dire escludere lui.sono così sbagliata?siamo già andati da una psicologa che adotta la terapia cognitiva ma ci ha detto che o ci lasciamo.o cambiamo casa.o facciam terapie separate.per ora però vuole solo lui perchè dice che sta soffrendo molto.per il momento io secondo lei sono molto più forte e ne avrei bisogno solo per staccarmi da lui.sono disperata.io non lo voglio lasciare perchè quando staimo bene sembriam in paradiso ma ora è un inferno
[#5]
Cara ragazza
la mia osservazione non aveva certo lo scopo di irritarla e se questo è stato l'effetto me ne scuso.
Da quel che scrive, sembrerebbe che lui era a conoscenza di quelli che erano i suoi interessi.
>>>lui mi ha conosciuta e amata per quella che ero.con il mio lavoro che mi porta qualche volta via...io son sempre stata così e non gliel ho mai nascosto...
Successivamente, forse per una sua richiesta, ora non conosco il motivo, sembrerebbe che lei abbia in parte se non completamente, rinunciato ai suoi interessi.
>>>per un pò ho creduto di poter vivere senza tutto
Quindi sembrerebbe sia subentrata l'insoddisfazione da parte sua e nuovamente la ricerca di quegli interessi, messi momentaneamente di lato.
>>>...ma mi rendo conto che non posso vivere solo per l'amore per un uomo.ho bisogno anche di altro per essere felice.
Ora si trova bloccata in una situazione paradossale in cui da una parte vorrebbe stare con lui, in quanto lo ama, in quanto con lui, per la prima volta ha scoperto un amore nuovo, mai conosciuto prima, ma dall'altra, stare con lui, significherebbe, dover rinunciare a molto di ciò che la renderebbe felice, ciò che lei chiama "altro", ciò che le dà gioia.
Sicuramente nessuno qui ha la presunzione di dire quanto lei faccia bene o faccia male, quanto lei sia giusta o sbagliata. Entrambi avete le vostre visioni, entrambe corrette, dal vostro punto di vista.
A questo punto, se vorrete, entrambi, salvare la vostra storia, dovrete essere disposti a "riorganizzarvi" per trovare un nuovo equilibrio.
Per concludere ricordi, nelle storie di coppia non ci sono colpe, ma solo responsabilità.
Le sue responsabilità valgono quanto quelle del suo compagno.
Cordialmente
Cordialmente
la mia osservazione non aveva certo lo scopo di irritarla e se questo è stato l'effetto me ne scuso.
Da quel che scrive, sembrerebbe che lui era a conoscenza di quelli che erano i suoi interessi.
>>>lui mi ha conosciuta e amata per quella che ero.con il mio lavoro che mi porta qualche volta via...io son sempre stata così e non gliel ho mai nascosto...
Successivamente, forse per una sua richiesta, ora non conosco il motivo, sembrerebbe che lei abbia in parte se non completamente, rinunciato ai suoi interessi.
>>>per un pò ho creduto di poter vivere senza tutto
Quindi sembrerebbe sia subentrata l'insoddisfazione da parte sua e nuovamente la ricerca di quegli interessi, messi momentaneamente di lato.
>>>...ma mi rendo conto che non posso vivere solo per l'amore per un uomo.ho bisogno anche di altro per essere felice.
Ora si trova bloccata in una situazione paradossale in cui da una parte vorrebbe stare con lui, in quanto lo ama, in quanto con lui, per la prima volta ha scoperto un amore nuovo, mai conosciuto prima, ma dall'altra, stare con lui, significherebbe, dover rinunciare a molto di ciò che la renderebbe felice, ciò che lei chiama "altro", ciò che le dà gioia.
Sicuramente nessuno qui ha la presunzione di dire quanto lei faccia bene o faccia male, quanto lei sia giusta o sbagliata. Entrambi avete le vostre visioni, entrambe corrette, dal vostro punto di vista.
A questo punto, se vorrete, entrambi, salvare la vostra storia, dovrete essere disposti a "riorganizzarvi" per trovare un nuovo equilibrio.
Per concludere ricordi, nelle storie di coppia non ci sono colpe, ma solo responsabilità.
Le sue responsabilità valgono quanto quelle del suo compagno.
Cordialmente
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.7k visite dal 02/11/2009.
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