Fumo circa venti sigarette al giorno
Buonasera,
sono un ragazzo di 25 anni e,purtroppo,intorno ai 15 anni ho cominciato a fumare.
L'abitudine si è gradatamente trasformata in vizio, cosa di cui me ne rendo conto davvero solo ora che sto tentando di smettere.
Fumo circa venti sigarette al giorno.
Oggi ho comprato delle gomme da masticare che dovrebbero quantomeno attenuare i sintomi della dipendenza fisica da nicotina.
La mia domanda è se esistano dei metodi per fronteggiare la dipendenza psicologica e se,nell'eliminare una dipendenza,sia piu giusto procedere gradualmente(ad esempio diminuendo inizialmente il numero di sigarette)o se invece sia piu giusta una tattica drastica.
Grazie
sono un ragazzo di 25 anni e,purtroppo,intorno ai 15 anni ho cominciato a fumare.
L'abitudine si è gradatamente trasformata in vizio, cosa di cui me ne rendo conto davvero solo ora che sto tentando di smettere.
Fumo circa venti sigarette al giorno.
Oggi ho comprato delle gomme da masticare che dovrebbero quantomeno attenuare i sintomi della dipendenza fisica da nicotina.
La mia domanda è se esistano dei metodi per fronteggiare la dipendenza psicologica e se,nell'eliminare una dipendenza,sia piu giusto procedere gradualmente(ad esempio diminuendo inizialmente il numero di sigarette)o se invece sia piu giusta una tattica drastica.
Grazie
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gentile ragazzo, ridurre gradatamente la quantità di sigarette sarebbe la cosa migliore.
Riuscire o meno dipende tuttavia dalla sua motivazione, la quale può essere incentivata anche da un aiuto specialistico.
saluti
Riuscire o meno dipende tuttavia dalla sua motivazione, la quale può essere incentivata anche da un aiuto specialistico.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile ragazzo, le sue parole lascerebbero pensare che lei si trovi ancora in una condizione subottimale di motivazione a smettere. Lei infatti descrive la sua abitudine come qualcosa che "purtroppo" è arrivata, all'inizio piano piano ma che poi si è "trasformata in vizio". Ovvero, quasi escludendo lei stesso dall'equazione.
Le persone smettono di fumare quando la motivazione a farlo inizia a essere maggiore del piacere che ne ricavano. Alcuni preferiscono diminuire gradualmente, altri preferiscono smettere di colpo.
Rivolgersi a un professionista potrebbe contribuire ad aumentare la sua motivazione a smettere, ma può riuscirrci anche da solo, come fanno tante persone.
Cordiali saluti
Le persone smettono di fumare quando la motivazione a farlo inizia a essere maggiore del piacere che ne ricavano. Alcuni preferiscono diminuire gradualmente, altri preferiscono smettere di colpo.
Rivolgersi a un professionista potrebbe contribuire ad aumentare la sua motivazione a smettere, ma può riuscirrci anche da solo, come fanno tante persone.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 31/10/2009.
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