Bambina che vuol sempre avere ragione
buongiorno mia figlia di 4 anni è sempre stata molto mostosa nei comportamenti, anche se quando vuole e con chi vuole è un'amore. ultimamente però è insopportabile. non le si può mai dire niente che subito ti risponde e ti dice di lasciarla stare. oppure se le chiedo come è andata a scuola si arrabbia e non mi racconta nulla. a meno che è lei che ti sua spontanea iniziativa ti racconta. ma guai a contraddirla, diventa una iena. insomma non le si può insegnare niente e chiederle niente. non si può avere un dialogo senza che lei dica lo so oppure sbuffa. è molto rognosa. bisogna sempre fare e dire quello che vuole lei altrimenti comincia con i capricci e le scenate. non credo che il metodo giusto sia sculacciarla, ho provato con calma a spiegarle le cose ma non ne vuola sapere. ad esempio se conta i numeri ma sbaglia, la correggo ma lei rimne sulla su idea e basta. lei può darmi dei consigli su come fare? grazie
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Gentile signora, l'età dei 3-4 anni è chiamata anche "l'età dei no" proprio perché a quest'età i bambini dicono spesso di "no", e mettono a dura prova la pazienza e le capacità di sopportazione dei genitori. Da questo punto di vista, quindi, credo la vostra situazione sia simile a quella di molte altre famiglie.
Ciò non toglie, tuttavia, che sulle cosiddette questioni di principio - quelle veramente importanti - si possano e si debbano mettere dei limiti precisi e invalicabili. Qualunque bambino di solito accetta poche imposizioni ma certe, piuttosto che continui "mezzi" tentativi di imporre su di loro il nostro punto di vista.
Per il resto, se sentite di essere davvero arrivati "alla frutta", vi suggerisco di rivolgervi a uno specialista, che nel vostro caso è lo psicologo dell'età evolutiva oppure il neuropsichiatra infantile.
Cordiali saluti
Ciò non toglie, tuttavia, che sulle cosiddette questioni di principio - quelle veramente importanti - si possano e si debbano mettere dei limiti precisi e invalicabili. Qualunque bambino di solito accetta poche imposizioni ma certe, piuttosto che continui "mezzi" tentativi di imporre su di loro il nostro punto di vista.
Per il resto, se sentite di essere davvero arrivati "alla frutta", vi suggerisco di rivolgervi a uno specialista, che nel vostro caso è lo psicologo dell'età evolutiva oppure il neuropsichiatra infantile.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 27/10/2009.
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