Incapacità

Salve, sono un ragazzo di 22 anni e spero vivamente che possiate aiutarmi. Ho messo come oggetto incapacità perchè è cosi che mi sento da parecchi anni un completo incapace e più vado avanti negli anni e più mi renodo conto che è la verità. Mi sono sempre sentito inferiore agli altri sin da piccolo e crescendo sono peggiorato. Io ho due sorelle e un fratello sono l'unico dei quattro a non aver mai dato una soddisfazione ai miei genitori, soprattutto a mio padre. Non esco mai di casa, non ho amici, non ho mai avuto una ragazza, ho preso la patente ma non guido, non ho un lavoro, a sculoa sono sempre stato un disastro. Queste sono molte delle cose che mi fanno sentire un completo incapace, mi riempiono di rabbia ma non riesco a reagire forse perchè so di essere incapace
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Gentile ragazzo, da quello che dice sembra che il suo problema possa non solo riguardare l'autostima ma anche un disturbo psicologico più invalidante (dell'umore, ecc). Per confermare o meno questa ipotesi ed intervenire efficacemente sarebbe opportuno che ne parlasse con uno psicoterapeuta o psichiatra per una valutazione.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
Dr.ssa Cecilia Sighinolfi Psicologo, Psicoterapeuta 480 24
Gentile ragazzo,
leggendo la sua richiesta ho avuto l'impressione di avere davanti una persona profondamente triste e rassegnata. Triste per il senso di incapacità che le rimandano gli insuccessi che ha riportato ("sono l'unico dei quattro a non aver mai dato una soddisfazione ai miei genitori" "Non esco mai di casa, non ho amici, non ho mai avuto una ragazza, ho preso la patente ma non guido, non ho un lavoro, a sculoa sono sempre stato un disastro") e rassegnata perchè non riesce a dare voce neppure alla sua rabbia e questo non fa altro che alimentare il suo senso di impotenza facendola sentire nuovamente incapace. Un grande circolo vizioso che si autoalimenta.
Inoltre mi sembra che il suo umore sia abbassato e credo che anche questo giustifichi la richiesta di una consulenza da uno psicologo/psicoterapeuta. Se ha chiesto aiuto in questo spazio è perchè forse ha capito che è ora di mettere fine a questa sofferenza e al suo senso di incapacità. Si rivolga ad un professionista di persona e inizi a vivere i suoi 22 anni!
Cordialmente

Dr.ssa Cecilia Sighinolfi
Psicologa e Psicoterapeuta
cecilia_sighinolfi@yahoo.it

[#3]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,
come ti hanno suggerito i miei Colleghi probabilmente ti senti un incapace perchè sotto c'è qualcosa d'altro, e probabilmente è un disturbo dell'umore.

Quindi la buona notizia è che non è colpa tua, ma è colpa del tuo disturbo.

Tu puoi avere il merito di fare qualcosa per risolverlo alla radice questo problema: contatta uno psichiatra ed uno psicoterapeuta.

Puoi fare tutto questo senza dire nulla ai tuoi familiari, soprattutto se il fatto di chiedere aiuto ti fa sentire uno sconfitto (anche questa sensazione è tipica dei disturbi dell'umore).

Ti allego questo articolo dal titolo "Come spendere meno dallo psicologo", nel caso in cui rivolgerti agli specialisti che ti abbiamo suggerito sia difficile dal punto di vista economico

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/407-come-spendere-meno-dallo-psicologo.html

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto