Capricci e urla

Buongiorno!Ho una bimba di 6 anni e un bimbo di 10 anni.La bimba ha un carattere molto forte,quando vuole ottenere qualcosa urla,piange e si allontana,crea nervosismo in famiglia.La notte viene da noi nel lettone e beve ancora il latte col biberon.Le ho provate tutte ma senza notevoli risultati.Di questa situazione chi ne sta risentendo maggiormente è mio figlio che diventa geloso nei suoi confronti e qulche volta si rattrista.In famiglia creiamo un'ambiente sereno anche se ora viviamo la perdita del lavoro di mio marito.I bimbi li portiamo spesso a giocare nei parchi,sono molto seguiti.Cosa possiamo fare per risolvere questa situazione con la piccola?
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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2009 al 2019
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Signora,

- quando vuole ottenere qualcosa urla
- piange e si allontana
- la notte viene nel lettone
- beve ancora dal biberon

cominciamo col dire che tutti questi punti rappresentano dei COMPORTAMENTI APPRESI.
Appresi dove? In famiglia.
Ciò significa che il "CARATTERE FORTE" espresso dalla bimba non è una dotazione presente fin dalla nascita ma qualcosa che si è costruito nel tempo (nell'arco di 6 anni) in relazione all'esperienza vissuta in famiglia soprattutto con Voi genitori che avete permesso e magari inconsapevolmente favorito lo sviluppo di tali modalità comportamentali. Ora, se è vero che si può tentare di porre un rimedio, ciò consiste in una graduale, attenta, programmata, impegnativa messa in atto di particolari comportamenti da parte di Voi genitori, comportamenti idonei a far abbandonare gradualmente alla piccola i comportamenti sbagliati. Sottolineo che essendo il comportamento di Vostra figlia un processo che si è istaurato nel tempo, necessiterà di tempo per essere modificato.
Potreste chiedere consulenza ad uno psicoterapeuta ad indirizzo cognitivo-comportamentale della Vostra zona il quale può programmare con Voi genitori una strategia affinchè si verifichi un cambiamento. Lo psicoterapeuta quindi non interverrà direttamente sulla piccola ma indirettamente dando a Voi genitori delle indicazioni.

Cordialmente.
Saluti.
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Dr.ssa Roberta Cacioppo Psicologo, Psicoterapeuta 340 11
Gentile mamma,
credo sia importante innanzitutto che lei e il papà della piccola decidiate in maniera netta che è arrrivato il momento che la vostra piccola sia messa in grado di abbandonare determinati comportamenti che sembrano renderla molto più piccola della sua età anagrafica.

Per i bambini è fondamentale sentire che i genitori sono realmente convinti delle decisioni che prendono, dei provvediemtni che mettono in atto.

Per questo potreste trovare insieme a lei degli espedienti utili a far sì che progressivamente riesca a stare nel suo lettino, e anche ad abbandonare il biberon. Ovviamente non si può trattare di manovre drastiche: se l'avete permesso sin'ora non si può pretendere che questi comportamenti cessino improvvisamente.

E' importante anche che si ristabiliscano i ruoli, con le necessarie distinzioni tra adulti e bambini, tra genitori e figli. Come vivete voi come coppia il fatto che vostra figlia arrivi ancora sistematicamente nel lettone? Ritrovare la propria intimità è necessario non solo per la coppia, ma anche per i figli, che ne possono avvertire la solidità.

Riguardo alle difficoltà del figlio maggiore, direi che sono comprensibili se, da come lei ha scritto, la sorellina occupa così tanto spazio (sia fisico, sia simbolico) in famiglia.

Cordialmente,

Roberta Cacioppo - Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa clinica -
www.psicoterapia-milano.it
www.sessuologia-milano.it

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Dr.ssa Ilenia Sussarellu Psicoterapeuta, Psicologo 648 21
Gentile Utente
lei sostiene "Le ho provate tutte ma senza notevoli risultati"; certo che questa idea la mette in crisi, è come se percepisse che a questo problema non esiste una soluzione.
In realtà è altamente probabile che le abbia provate tutte ma con poca convinzione e dunque non solo questo non conduce ad alcun risultato ma è addiritura controproducente.
Infatti in linea di massima è meglio non dare una regola se poi non ci sono le condizioni per farla rispettare perchè altrimenti oltre alla regola anche chi la impone finisce col perdere valore.

Chieda una consulenza e vedrà che attraverso delle piccole indicazioni potrà tentare una soluzione a questo problema.

In bocca al lupo

Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense

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Utente
Utente
Grazie dei preziosi consigli!Vorrei chiedervi se potete suggerirmi le modalità più efficaci per poter riuscire a far crescere autonomamente la mia bimba.Grazie ancora.
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Dr.ssa Ilenia Sussarellu Psicoterapeuta, Psicologo 648 21
Gentile Signora
seppure con due parole lei ha fatto una domanda molto complessa, presuppone la conoscenza approfondita del caso dal momento che in psicologia non esistono delle ricette applicabili per tutti i casi analoghi.

Mi spiace deluderla ma per avere queste risposte probabilmente sarà obbligata a rivolgersi ad un "vero" professionista.

Cordialmente
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Utente
Utente
Grazie!Buon lavoro!

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Dr.ssa Ilenia Sussarellu Psicoterapeuta, Psicologo 648 21
Grazie a lei,
in bocca al lupo