Tachicardia, ansia o altro?
Egregi Dottori,Vi scrivo perchè ormai è quasi un anno che ho una strana tachicardia.Mi è comparsa una sera mentre mi preparavo per uscire, mi sono sentita una morsa allo stomaco e un pò di agitazione, senza motivo. Ho controllato le pulsazioni ed erano a 135. Sono corsa al pronto soccorso mi hanno fatto un ECG ed è risultata tachicardia sinusale.Mi hanno dato delle gocce, io mi sono calmata ma i battiti erano sempre accellerati.SOno stata dal cardiologo mi ha fatto un ecocuore, analisi della tiroide ecc. tutto ok.Ho fatto una terapia con dei betabloccanti, i battiti sono un pò diminuiti, ma all'improvviso anche durante la notte mi si accellerano e mi fanno stare in continua apprensione.Anche quando sto tranquilla e rilassata mi vengono, è qualcosa che non posso controllare, A volte i battiti accellerati mi durano per ore ed ore e arrivano a 120.Ho cambiato 3 cardiologi e l'ultimo mi ha detto che sono delle crisi di ansia. Mi ha prescitto ansiolitici, ma io ho paura di prenderli.Secondo voi potrebbe trattarsi di sola ansia? O ci sono altre analsi specifiche che devo fare per capire cosa provoca tale tachicardia? Io penso che l'ansia sopraggiunga quando cè una situazione di disagio e che poi passi quando la persona si calma.Invece nel mio caso i battiti sono accellerati sempre e l'ansia mi viene quando vedo che non si stabilizzano.Se i battiti sono tranquilli anche io lo sono. quindi per me non è legato all'ansia, anche perchè io sono un pò ansiosa da sempre e l'ho sempre controllata e una volta superato l'ostacolo, mi calmavo.Adesso i battiti vanno per conto loro, indipendentemente dal mio stato d'animo.Secondo voi cosa provoca questa tachicardia?MI viene all'improvviso, se sto in giro per negozi, se sono a casa, se sono tranquilla, sento una morsa allo stomaco e i battiti che vanno all'impazzata. poi vado nel caos perche ho paura e non so perche mi viene questa cosa e comincio a peggiorare, a provare angoscia e a pensare a cose orribili. Secondo voi di cosa si tratta? come posso fare per superare tutto cio, per controllarmi, per stare piu tranquilla e per non avere paura? attendo un vostro cortese riscontro e nell'attesa vi ringrazio anticipatamente.
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Gentile ragazza, se anche i cardiologi le hanno detto che si tratta di ansia, vuol dire che avranno avuto le loro buone ragioni. Nel senso che se gli esami non rivelano nulla di anomalo, allora è quasi certo che il suo sia un problema d'ansia.
I batti del cuore sono influenzati dagli stati emotivi e psicologici, i medici non gliel'hanno detto? A giudicare dai consulti che ha già inserito qui da noi, e dal loro numero, lei appare come una persona ansiosa, e quindi questa è una spiegazione probabile.
La cosa che suggeriamo nei casi come il suo, forse l'ha già letto, è di prenotare un consulto con uno psicologo/psicoterapeuta esperto in disturbi d'ansia e farsi valutare per un eventuale trattamento.
Nel frattempo può leggere questi articoli informativi:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_panico.htm
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/
Cordiali saluti
I batti del cuore sono influenzati dagli stati emotivi e psicologici, i medici non gliel'hanno detto? A giudicare dai consulti che ha già inserito qui da noi, e dal loro numero, lei appare come una persona ansiosa, e quindi questa è una spiegazione probabile.
La cosa che suggeriamo nei casi come il suo, forse l'ha già letto, è di prenotare un consulto con uno psicologo/psicoterapeuta esperto in disturbi d'ansia e farsi valutare per un eventuale trattamento.
Nel frattempo può leggere questi articoli informativi:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_panico.htm
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Gentile Utente,
al di là di tutte le considerazioni non credo che il problema sia la PRESENZA di tachicardia, ma il fatto che Lei creda che tale tachicardia sia pericolosa.
Molte persone sono tachicardiche, ma spesso non lo sanno o non se ne accorgono.
L'importante è che i cardiologi abbiano detto che la tachicardia non è pericolosa.
Perchè si tratta di ansia? Perchè NONOSTANTE LE NUMEROSE RASSICURAZIONI che Lei ha ricevuto continua a ritenere PERICOLOSA la tachicardia.
Ma scusi: Lei preferirebbe avere una malattia "silenziosa" ma pericolosa, oppure una malattia "rumorosa" ma NON pericolosa come quella che descrive?
A questo punto le conviene provare una strada diversa dalla Cardiologia. I disturbi d'ansia infatti vengono trattati attraverso l'associazione di psicoterapia cognitivo comportamentale e farmacoterapia.
Provi a leggere questi articolo per avere le idee più chiare
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/408-ipocondria-la-paura-delle-malattie.html
al di là di tutte le considerazioni non credo che il problema sia la PRESENZA di tachicardia, ma il fatto che Lei creda che tale tachicardia sia pericolosa.
Molte persone sono tachicardiche, ma spesso non lo sanno o non se ne accorgono.
L'importante è che i cardiologi abbiano detto che la tachicardia non è pericolosa.
Perchè si tratta di ansia? Perchè NONOSTANTE LE NUMEROSE RASSICURAZIONI che Lei ha ricevuto continua a ritenere PERICOLOSA la tachicardia.
Ma scusi: Lei preferirebbe avere una malattia "silenziosa" ma pericolosa, oppure una malattia "rumorosa" ma NON pericolosa come quella che descrive?
A questo punto le conviene provare una strada diversa dalla Cardiologia. I disturbi d'ansia infatti vengono trattati attraverso l'associazione di psicoterapia cognitivo comportamentale e farmacoterapia.
Provi a leggere questi articolo per avere le idee più chiare
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/408-ipocondria-la-paura-delle-malattie.html
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#3]
Utente
Egregi dottori, vi ringrazio per le vostre risposte. Ho fatto diverse visite dai cardiologi con diversi esami dai quali è risultata una tachicardia sinusale. IO adesso vivo nella paura che questa tachicardia, a lungo andare, possa provocarmi danni al cuore. Inoltre proprio mentre sono tranquilla e nei momenti piu inaspettati mi prende questa morsa allo stomaco e sento i battitti forti e veloci come se il cuore dovesse uscirmi dal petto. Cosi vado nel caos piu totale e non riesco a controllarmi, e ad ogni nuovo attacco, sempre inaspettato mi meraviglio sempre di piu e non so cosa pensare e divento sempre piu spaventata, cosa posso fare nell'immediato per calmarmi? rimedi naturali o altro per diminuire la frequenza o per riuscire a tranquillizzarmi? cè qualche esercizio che posso fare o pensare ad una determinata cosa per riuscire a controllarmi e a farmi coraggio?
Vi ringrazio.
Vi ringrazio.
[#5]
Anche nell'immediato, la cosa migliore è contattare uno psicologo/psicoterapeuta.
Guarire dall'ansia non significa "calmarsi", ma seguire un programma terapeutico preciso e dettagliato che comporta anche alcuni esercizi specifici, ma sempre confortato dall'attenta valutazione da parte di un professionista.
Le rammento tuttavia che la competenza del particolare psicologo/psicoterapeuta nel trattamento dell'ansia conta più del tipo di terapia.
Cordiali saluti
Guarire dall'ansia non significa "calmarsi", ma seguire un programma terapeutico preciso e dettagliato che comporta anche alcuni esercizi specifici, ma sempre confortato dall'attenta valutazione da parte di un professionista.
Le rammento tuttavia che la competenza del particolare psicologo/psicoterapeuta nel trattamento dell'ansia conta più del tipo di terapia.
Cordiali saluti
[#6]
Utente
Egregi Dottori, vi ringrazio per il tempo dedicatomi.
Volevo dirvi che i miei genitori non accettano il fatto che io debba andare da uno psicologo. Secondo loro posso superare questa fase da sola, senza ricorrere ad uno psicologo. secondo voi posso superarla da sola?
come posso fare?
Grazie infinite
Volevo dirvi che i miei genitori non accettano il fatto che io debba andare da uno psicologo. Secondo loro posso superare questa fase da sola, senza ricorrere ad uno psicologo. secondo voi posso superarla da sola?
come posso fare?
Grazie infinite
[#7]
Non lo so, intanto potrebbe chiedere ai suoi genitori perchè pensano che Lei possa farcela da sola, almeno per avere un punto di partenza sul quale riflettere.
Però Lei stessa non mi sembra molto convinta di potercela fare da sola, altrimenti non ci avrebbe chiesto come fare, giusto?
Faccia così, dica ai Suoi genitori che proverà da sola ma fino ad un certo punto, che ne so, un mese: dopo tale periodo se sta ancora male allora riprenderà l'argomento con i Suoi genitori.
Anche se, riflettendoci, non credo che il vero problema siano i genitori, ma il fatto che in fondo Lei stessa non è convinta che i sintomi siano psicologici.
Però Lei stessa non mi sembra molto convinta di potercela fare da sola, altrimenti non ci avrebbe chiesto come fare, giusto?
Faccia così, dica ai Suoi genitori che proverà da sola ma fino ad un certo punto, che ne so, un mese: dopo tale periodo se sta ancora male allora riprenderà l'argomento con i Suoi genitori.
Anche se, riflettendoci, non credo che il vero problema siano i genitori, ma il fatto che in fondo Lei stessa non è convinta che i sintomi siano psicologici.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 7k visite dal 19/10/2009.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.