Non sopporto più la mia vita
Salve a tutti, ho trovato questo forum e mi sono buttato... vediamo come va.
Ho 23 anni e ormai da veramente molto tempo sono stanco della mia vita; ho una famiglia disastrata, un padre lontano e malato e una madre che ormai è uscita di testa, tant’è che ormai sto vivendo come nomade, mi sposto da una casa all’altra, senza trovare mai una mia stabilità.
Ho avuto un periodo in cui tutto andava bene, lavoro, fidanzata, amici, palestra, insomma uno stile di vita che gradivo e che purtroppo con il passare del tempo si è deteriorato.
Dalla morte di mia nonna sembra che tutto sia crollato a picco, ho sempre avuto il rammarico di non aver conseguito il diploma, e in quel periodo stavo finalmente proseguendo il mio percorso, quando di colpo ho perso il lavoro, senza apparente motivo.
Ho avuto difficoltà a trovarne un altro, e così ho smesso con la palestra, cosa che mi pesa ancora molto, poco dopo ho perso la ragazza, e non ho più trovato una relazione stabile o che mi faceva essere soddisfatto, a parte l’ultima ma poi ci arrivo.
È come se non riuscissi più a fare nulla, ed inoltre è come se fossi circondato dalla sfiga, non riesco più a tenere un lavoro, per un motivo o per un altro lo perdo sempre, oppure sono lavori che non mi permettono di arrivare a fine mese, ho continui problemi con la mia auto che sta sempre ferma, il mio gruppo di amici di punto in bianco si è sciolto, vivo da solo con un cane, ora sto facendo un lavoro che odio da morire, mi sento totalmente apatico, faccio veramente fatica ad addormentarmi e svegliarmi, non ho voglia di fare nulla, qualsiasi cosa io provi a fare, la lascio perdere poco dopo, non riesco quasi neanche a giocare ai videogiochi, l’unica cosa che mi fa un po’ svagare è la guida, ma come detto la mia macchina è sempre ferma per qualche problema.
Di recente mi hanno anche bloccato il conto senza apparente motivo, e non vogliono neanche dirmelo, quindi sono 3 settimane e oltre che sono senza soldi e tiro avanti a speranze.
Insomma la mia vita sta prendendo la direzione più sbagliata possibile, e fortunatamente non sono una persona che ama particolarmente le droghe, Anzi mi ci tengo molto lontano, anche perché provai a fumare in passato e mi amplificò solo il malessere che provavo.
Sono riuscito ad uscire da una brutta fase di alcolismo tuttavia.
E poi la botta finale, avevo trovato una ragazza che mi faceva sentire qualcosa, e non il solito fastidio, non mi stancava mai, solo che i miei problemi, il mio stare male, l’ha fatta allontanare perché l’ho caricata molto di tutto il mio malessere, e lei mi ha aiutato finché ha potuto, ma ovviamente non ha retto tutta questa pressione, anche perché come detto, mia madre mi butta fuori una volta si e l’altra pure, e lei ha insistito perché andassi a casa sua momentaneamente, ed è ciò che ha rovinato la nostra relazione che fino a quel momento sembrava perfetta.
Insomma, sono totalmente insoddisfatto di questa vita, non mi sta portando altro che nel baratro, ma non riesco a ripa
Ho 23 anni e ormai da veramente molto tempo sono stanco della mia vita; ho una famiglia disastrata, un padre lontano e malato e una madre che ormai è uscita di testa, tant’è che ormai sto vivendo come nomade, mi sposto da una casa all’altra, senza trovare mai una mia stabilità.
Ho avuto un periodo in cui tutto andava bene, lavoro, fidanzata, amici, palestra, insomma uno stile di vita che gradivo e che purtroppo con il passare del tempo si è deteriorato.
Dalla morte di mia nonna sembra che tutto sia crollato a picco, ho sempre avuto il rammarico di non aver conseguito il diploma, e in quel periodo stavo finalmente proseguendo il mio percorso, quando di colpo ho perso il lavoro, senza apparente motivo.
Ho avuto difficoltà a trovarne un altro, e così ho smesso con la palestra, cosa che mi pesa ancora molto, poco dopo ho perso la ragazza, e non ho più trovato una relazione stabile o che mi faceva essere soddisfatto, a parte l’ultima ma poi ci arrivo.
È come se non riuscissi più a fare nulla, ed inoltre è come se fossi circondato dalla sfiga, non riesco più a tenere un lavoro, per un motivo o per un altro lo perdo sempre, oppure sono lavori che non mi permettono di arrivare a fine mese, ho continui problemi con la mia auto che sta sempre ferma, il mio gruppo di amici di punto in bianco si è sciolto, vivo da solo con un cane, ora sto facendo un lavoro che odio da morire, mi sento totalmente apatico, faccio veramente fatica ad addormentarmi e svegliarmi, non ho voglia di fare nulla, qualsiasi cosa io provi a fare, la lascio perdere poco dopo, non riesco quasi neanche a giocare ai videogiochi, l’unica cosa che mi fa un po’ svagare è la guida, ma come detto la mia macchina è sempre ferma per qualche problema.
Di recente mi hanno anche bloccato il conto senza apparente motivo, e non vogliono neanche dirmelo, quindi sono 3 settimane e oltre che sono senza soldi e tiro avanti a speranze.
Insomma la mia vita sta prendendo la direzione più sbagliata possibile, e fortunatamente non sono una persona che ama particolarmente le droghe, Anzi mi ci tengo molto lontano, anche perché provai a fumare in passato e mi amplificò solo il malessere che provavo.
Sono riuscito ad uscire da una brutta fase di alcolismo tuttavia.
E poi la botta finale, avevo trovato una ragazza che mi faceva sentire qualcosa, e non il solito fastidio, non mi stancava mai, solo che i miei problemi, il mio stare male, l’ha fatta allontanare perché l’ho caricata molto di tutto il mio malessere, e lei mi ha aiutato finché ha potuto, ma ovviamente non ha retto tutta questa pressione, anche perché come detto, mia madre mi butta fuori una volta si e l’altra pure, e lei ha insistito perché andassi a casa sua momentaneamente, ed è ciò che ha rovinato la nostra relazione che fino a quel momento sembrava perfetta.
Insomma, sono totalmente insoddisfatto di questa vita, non mi sta portando altro che nel baratro, ma non riesco a ripa
Una volta ho letto: "abbiamo due vite, la seconda inizia quando ti accorgi di averne una sola".
Allora!! Vogliamo dare una svolta a questa sua vita o vogliamo piangersi addosso? ...di questa sua vita che ha solo 23 anni poi!!!!! ......
Indubbiamente lei ha tante cose da risolvere.... di solito si incomincia ad analizzare una alla volta. Da dove vorrebbe incominciare??? Partiremo da lì. E' d'accordo? Proviamo a mettere sul tavolo tutte le tessere di un puzzle e vediamo le priorità, la motivazione, l'obiettivo che vuole raggiungere, il resto verrà da solo perché da cosa nasce cosa. l'importante è volerlo, ma nel modo giusto.
Allora!! Vogliamo dare una svolta a questa sua vita o vogliamo piangersi addosso? ...di questa sua vita che ha solo 23 anni poi!!!!! ......
Indubbiamente lei ha tante cose da risolvere.... di solito si incomincia ad analizzare una alla volta. Da dove vorrebbe incominciare??? Partiremo da lì. E' d'accordo? Proviamo a mettere sul tavolo tutte le tessere di un puzzle e vediamo le priorità, la motivazione, l'obiettivo che vuole raggiungere, il resto verrà da solo perché da cosa nasce cosa. l'importante è volerlo, ma nel modo giusto.
Dr.ssa Giuliana Leoni
psicologa - psicoterapeuta - sessuologa clinica
Mi sembra comunque positivo il suo rendersi conto di essere dentro a un vortice che peggiora sempre più le cose. il rischio è infatti quello di sviluppare sintomi depressivi sempre più intensi i quali, a loro volta, non fanno che peggiorare la qualità delle scelte e delle sue azioni. C’è bisogno di trovare un punto di riferimento innanzitutto , che in questo momento può essere soltanto una psicoterapia ed eventualmente un sostegno farmacologico. Uno spazio in cui trovare sostegno emotivo, incoraggiamento a guardarsi dentro per capire come non ripetere cose sbagliate sotto la spinta del dolore e della disperazione.
Trovi il coraggio di prendersi cura delle sue ferite, di fare analisi e pace con ciò che non è fino ad ora andato bene.
Trovi il coraggio di prendersi cura delle sue ferite, di fare analisi e pace con ciò che non è fino ad ora andato bene.
Dott.ssa Paola Guerreschi
Psicologa Psicoterapeuta
Brescia

Utente
In realtà adesso non so quale sia la mia priorità, vorrei solo trovare una stabilità, un punto fermo nella mia vita, ed è ciò che mi è sempre mancato. Non ho mai avuto un qualcosa che rimanesse fisso, un lavoro, un’amicizia, una ragazza, ma anche i genitori. Non so proprio dove aggrapparmi per tirarmi su, e intanto continuo a sprofondare sempre di più. Avrei tanto voluto finire la scuola ed iniziare l’università, ma mia madre me lo ha impedito per vari diverbi con una professoressa, togliendomi l’iscrizione da scuola, e non iscrivendomi più da nessuna parte. Poi come già detto ci ho provato da solo e non è finita bene. Il problema è che ora mi ritrovo a non avere la possibilità economica o addirittura oraria per frequentare un qualsiasi corso. Non riesco a trovare un buon lavoro come lo avevo prima, solo lavori fittizi, mal retribuiti, e che mi causano solo un forte stress, tanto che sento di star perdendo la testa. Passo tutta la notte con la testa piena di pensieri, ed ho provato qualsiasi cosa, anche con sonniferi come l’alcion, ma non prendo comunque sonno, sta diventando veramente molto frustrante, sono sempre stanco e svogliato, e nonostante io stia morendo, non riesco proprio ad addormentarmi. Sono totalmente insoddisfatto di me stesso, e mi reputo un fallimento, ogni cosa che faccio va male, ogni cosa di mio possesso finisce per essere distrutta, ogni relazione interpersonale finisce per sfaldarsi, tanto che non ho più una concezione chiara di me stesso, se prima mi guardavo, sapevo dirmi chi ero, ora mi guardo, e non capisco chi sono, cosa voglio, la mia unica domanda è perché? Vivo sommerso di dubbi paure e ansie, e la mia paura più grande è proprio il futuro. Non ho mai avuto pensieri suicida, anche se ci scherzo molto sopra, perché chi mi conosce da vicino sa quanto la mia vita sembra prendersi gioco di me, tanto che quando dico qualcosa per scherzare, la gente ormai è scaramantica e una toccatina se la dà.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 203 visite dal 28/04/2025.
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