Problema con un uomo

Gentile utente,
come mai chiede a noi cosa può fare a proposito di contraccezione, e non al suo ginecologo?
E' opportuno che lei provveda a tutelarsi: pillola, Iud, anello, forse anche diaframma e preservativo se cambia partner con una certa frequenza, quindi non può essere sicura di non venir contagiata e di non contagiare.
A giugno scorso scriveva: "Io lo amo follemente, sono innamoratissima di lui" parlando di un uomo che era già padre. Si ha l'impressione che il partner di cui ci scrive adesso sia un altro.
L'odierna libertà sessuale femminile nasce da una mentalità nuova, ma anche dalla scoperta della pillola, e dovrebbe essere accompagnata da una decisa responsabilità contraccettiva.
Devo dire che non solo la trascuratezza di molte donne a questo riguardo, ma anche l'attuale scissione tra amore e sessualità, con il frequente cambio di partner, sembrano rappresentare un deterrente per la sessualità maschile.
Non più "cacciatori", gli uomini si percepiscono come prede, e questo li fa sentire vulnerabili, oggetti sessuali intercambiabili da usare ma non da amare, resi padri o privati del figlio senza nemmeno consultarli, messi a paragone con altri partner quanto alle capacità sessuali e a tanti altri parametri mortificanti.
Tutto questo è una realtà nuova che ha inevitabili ripercussioni su meccanismi delicati come quelli dell'erezione del desiderio.
La sua domanda: "un uomo ha talmente tanta paura di mettermi incinta che non riesce a fare sesso??" dimostra che lei non si cala con sensibilità nelle paure, nei desideri, nei bisogni emotivi di lui.
Provi a guardare il suo partner come persona, e non come strumento sessuale.
Un tempo erano le donne che non volevano essere trattate come oggetti di piacere in assenza d'amore. Perché vogliamo credere che agli uomini non dispiaccia altrettanto?
Ci rifletta e parlatene insieme.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

No, non cambio partner frequentemente e no, non ho mai visto il mio partner come strumento sessuale, è solo che dopo un po' che glielo dico lui mi risponde sempre che ha paura ecc
Non sono quel tipo di persona che cambia uomo ogni mese!
Il suo rifiuto mi fa pensare che tutte le cose che mi dice non sono vere, mi sanno di presa in giro!! Ripeto non sono il tipo di persona che cambia uomo ogni mese

Gentile utente,
la invito a rileggere con attenzione la mia precedente risposta.
Preciso che cambiare partner ogni sei mesi oppure ogni anno è la stessa cosa che cambiarlo ogni mese, per quanto riguarda:
- la necessità di adoperare una contraccezione efficace, perché una gravidanza non prevista si può accettare in una coppia stabile, molto meno in una coppia occasionale, e l'aborto non sempre è vissuto senza sofferenza dall'uno o da entrambi i partner;
- il rischio di contrarre malattie sessuali e di contagiarle ai partner, e questo suggerisce di adoperare anche il preservativo, oltre a sistemi di contraccezione più sicuri, quando i partner sono in pratica degli sconosciuti;
- l'effetto raggelante che può avere su alcuni partner il sapere che non siamo realmente innamorate/i di lui/lei, in quanto è solo l'ultima/o di una serie.
Le ho scritto che la scissione tra amore e sessualità può essere frustrante, il più delle volte per le donne; ma lo è anche per quegli uomini che vorrebbero una relazione basata sull'amore, e può compromettere il desiderio sessuale.
Lei scrive: "Il suo rifiuto mi fa pensare che tutte le cose che mi dice non sono vere, mi sanno di presa in giro!!"
Provi a mettersi dalla parte di lui e a capire se anche lui si sente preso in giro, perché la stessa attrazione che oggi prova per lui pochi mesi fa era rivolta ad un altro, così come le parole di quell'amore che definiva "folle" e che è già svanito.
Lei ha formulato la domanda: "un uomo ha talmente tanta paura di mettermi incinta che non riesce a fare sesso??"
Si chieda come lei reagirebbe se si trovasse incinta, e cerchi di immaginare il possibile stato d'animo di lui.
Infine le segnalo che il pensare ostinatamente di essere "presa in giro", senza volere in nessun modo considerare le ragioni per cui l'altro contrasta il suo desiderio, potrebbe essere il sintomo di un disturbo psicologico.
Discutere tutto questo in presenza, in un consultorio per esempio, potrebbe aiutarla.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

Non ho costantemente la sensazione di essere presa in giro, ma in questo caso mi faccio due domande, e penso perchè mi rifiuta ecc.
Può capitare qualche volta di non aver voglia, ma non ogni volta..
Ho provato a parlare con lui, gli ho detto se ci fosse qualche problema, del perchè mi rifiuta.
La sua risposta è: non c'è nessun problema..
Io mi sono messa nei suoi panni, può anche aver paura, ma a tutto c'è un limite, voglio dire pure io non vorrei un figlio adesso, ma questo non significa che rifiuto l'altra persona.
Non lo so, c'è qualcosa che non mi convince