Per quale motivo mia madre si comporta in questo modo?

Salve, sono una ragazza di 25 anni e vorrei chiedervi un consulto in merito a una situazione delicata.
Due anni fa, in una vacanza in Turchia ho conosciuto un ragazzo della mia stessa età, sono uscita con lui una volta e quando sono ritornata abbiamo continuato a sentirci, personalmente non avrei continuato a sertirlo perché non mi piaceva ma spinta da mia madre ho fatto ciò.
Passati mesi, sono tornata un paio di volte in Turchia in vacanza con mia mamma e ho continuato ad uscire con lui, nonostante non avessi né amore e nemmeno le "farfalle nello stomaco" nei suoi confronti.
Questo perché mia madre mi diceva sempre:
- Frequenta questa persona perché sembra una brava persona, la famiglia si fa con uno bravo.

Non volevo essere un dispiacere per lei, quando cercavo di prendere le distanze da lui, lei a sua volta prendeva le distanze da me, e non volevo perdere una madre che per me è stato il mio unico riferimento.

Fatto sta, che da 3 mesi non parlo più con questo ragazzo, sono arrivata alla saturazione, ma i rapporti con mia madre sono peggiorati, lei vuole trasferirsi in Turchia e non mi parla da giorni.

Divinizza questo ragazzo e lo vede come un re... Mentre per me è solo un furbo che cerca un appoggio economico per sistemarsi.

Una volta l'ho messo alla prova, facendolo contattare da una ragazza, le ha risposto e si fingeva single, dicendo che non aveva una fidanzata da 2 mesi, e le scriveva non solo nel frattempo che mi frequentava ma pure mentre stava al telefono con me.
Ho fatto pace con lui sempre perché mia madre ha insistito, se era per me non ci avrei più parlato.
Inoltre, un evenimento mi ha fatto capire di più su questa persona: mentre eravamo in Turchia avevamo bisogno di un dentista per mia madre, e lui ci ha raccomandato un dentista che i prezzi gli faceva 3 volte maggiori, ci siamo lamentate con lui spiegando l'accaduto e lui non sapeva cosa dire, in una frazione di secondo ho letto un messaggio che lui scriveva a questo dentista:
- Si sono lamentate dei tuoi prezzi, mi hanno chiesto di trovare un altro dentista, ma ho detto loro che non ho trovato nessuno.

In poche parole voleva che noi andassimo a pagare di più, per prendersi delle commissioni.
Le commissioni le prendi da una persona che dici di amare o che stai conoscendo?

Sono cose che mi hanno fatto capire com'è lui, e per questo non ho mai voluto questa persona nella mia vita, ma purtroppo mia mamma è accecata da lui, e pensa che sia l'unico ragazzo "bravo" su questa terra, dicendo che io ho dei problemi e che farò delle scelte che mi rovineranno la vita, mentre lui merita il massimo.

Vi chiedo un consiglio su come gestire questa situazione, mi sento "persa" e sinceramente ho bisogno di un parere esterno.
Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 652 14
Buongiorno,
provo ad esserle d'aiuto con una domanda.
Si sente "persa" perché teme di non sapere dove stia di casa la verità su questo ragazzo o perché ciò che lei desidera con estrema chiarezza (o meglio ciò che non vuole) non coincide con ciò che sua madre vuole per voi due?

Dr.ssa Paola Cattelan
psicoterapeuta Torino
pg.cattelan@hotmail.it

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Mi sento persa perché dopo questa rottura, penso di aver rotto il rapporto con mia mamma, e lei per me è stato un punto di riferimento, facendomi sia da madre che da padre in alcuni momenti della mia vita. Distruggere questo rapporto (perché mia mamma non vuole parlarmi se non continuo questa conoscenza con questo ragazzo), mi turba, ma mi rendo conto che è l'unica possibilità affinché io sia felice. Capisco che una madre vuole il massimo per la propria figlia, ma addirittura decidere su chi sua figlia deve stare, la trovo un'esagerazione. Anche perché continuando questa "finta" storia, si può arrivare in futuro ad avere un rapporto più intimo con questo ragazzo, e fare qualcosa con qualcuno che non si ama, equivale ad essere violentati. Non capisco perché mia mamma ha questa morbosità nei suoi confronti e vede me come una persona cattiva e brutta. Inoltre, non capisco perché questa mentalità morbosa nel decidere per la vita della propria figlia, come per dire... Se non fai come me, faccio il gioco psicologico che ti evito e ti rinnego, in modo che in futuro tu abbia bisogno di me ma stando alle mie regole.
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Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 652 14
La sua anilisi mi sembra molto lucida, coerente e autotutelante. Per fortuna ha l'età per decidere per se stessa, perché come ha giistamente scritto, la scelta di sua madre la metterebbe in una sitazione quantomeno spiacevole, se non pericolosa.
Del perché sua madre si comporti così non posso saperlo, ma capisco cosa provi nel trovarsi divisa tra la fedeltà a se stessa e quella a sua madre, che sembra essere stata il suo unico affetto familiare.
Dunque, la direzione è giusta, ma la strada si prospetta tortuosa. Se può, si faccia sostenere, eventualmente anche da un professionista.

Dr.ssa Paola Cattelan
psicoterapeuta Torino
pg.cattelan@hotmail.it

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