Non riesco a sopportare che la mia compagna abbia fatto sesso con 2 uomini, prima che la conoscessi

Ad agosto ho conosciuto una donna 7 anni più grande di me io 36 lei 43 inizialmente abbiamo preso tutto alla leggera senza pretese o aspettative, ci stava bene ad entrambi, la cosa è andata avanti e ci siamo legati sempre più, a gennaio purtroppo ho saputo di una sua esperienza passata, mi ha detto che in passato (non è stata una santa) e che 4 anni fa, ha fatto sesso con 2 uomini contemporaneamente, mi è scattata una cosa dentro sono stato malissimo e non riesco a guardarla più come prima, ho avuto una reazione spropositata e le ho detto che non volevo più vederla, siamo stati entrambi malissimo per 3 giorni poi mi sono fatto un esame di coscienza ed attualmente stiamo ancora insieme lei sta dimostrando che ci tiene molto a me, ultimamente quasi ogni notte mi sveglio ed ho in mente solo quello, ho provato a fare delle sedute psicoterapeutiche 4 per la precisione, ma non cambia nulla anzi sono sempre più convinto che è una perdita di tempo e soldi e non riuscirò ad accettare questa cosa, porterà solo problemi in futuro, sto pensando di chiudere definitivamente, forse per paura di soffrire, o forse perché penso che una donna che ha fatto determinate cose non la vedo proprio come la madre dei miei figli, anche se sarebbe pure tardi pensare di concepirne vista la sua età, premetto che ho fatto anche io sesso con 2 donne contemporaneamente anni fa in un club prive’, Non vorrei sembrare bigotto o maschilista ma tutta questa storia mi sta facendo impazzire, perché finché è solo sesso non mi interessa affatto il passato di una donna ma se c’è in mezzo un legame sentimentale mi fa stare male come un nodo allo stomaco, che ha senso stare così?

potreste cortesemente darmi qualche consiglio?
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.9k 605
Gentile utente,

queste sono purtroppo le conseguenze di "rivelazioni" riguardanti la sessualità del passato,
che,
in quanto tale,
dovrebbe ... rimanere nel passato.

Le persone invece ne parlano al loro compagno/a:
spesso per liberarsene,
talvolta come prova di fiducia,
o per altri (inutili o futili) motivi;
senza soffermarsi a pensare e immaginare quale terremoto mettono in moto nell'interiorità dell'altro.

Comprendo le Sue difficoltà,
e il contraccolpo che i fatti succitati provocano nella Sua relazione.

Se tali difficoltà personali e tra Voi dovessero perdurare,
alcune ulteriori sedute psicologiche Le gioverebbe davvero:
.per capire,
.per capir-si,
.per decidere quali decisioni assumere
a fronte di comportamenti pregressi della Sua compagna che La portano a pensieri ingombranti e inarrestabili.

Peraltro sembrerebbe che i fatti accennati abbiano messo un moto un movimento mentale di rimuginazione ossessiva, e come tale - se l'ipotesi fosse riscontrata - va curato. Ne parli con il Suo/a Psy, che per poterLa curare deve essere necessariamente psicoterapeuta. Da parte Sua è necessario un impegno determinato nel mettere in atto le indicazioni e prescrizioni cliniche del/la curante; altrimenti la psicoterapia è inefficace.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Grazie mille della sua tempestiva risposta
Non ero mai stato in psicoterapia prima d’ora.
E vorrei tanto superare questo (limite) perché chiudere una relazione per delle questioni passate dove non ci conoscevamo nemmeno ha poca logica. Allo stesso tempo le sedute fatte fino ad ora mi stanno portando a chiedermi sono disposto a portarmi questo peso dentro per stare con una persona ?
Ad oggi so già che per quanto possa continuare a fare sedute non riuscirò mai a digerire una cosa del genere perché va completamente fuori i miei canoni di accettazione. Perché specie dopo aver fatto le sedute e aver toccato nuovamente determinati argomenti ho iniziato ad andare un overthinking e pensare sempre più a questa cosa, mi sveglio ogni 2 ore la notte e la mente mi va sempre lì, se stiamo insieme mi vengono in mente immagini di lei che sta con 2 uomini ed ho quella sensazione di nausea e crampi allo stomaco, sarò fatto male perché davvero oggi giorno esistono problemi più gravi da superare ma questa è la mia situazione!
Segnala un abuso allo Staff
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.9k 605
Se le sedute hanno accentuato la sua rimuginazione, chieda allo psicoterapeuta [tale deve essere per poter curare, e non solo psicologo] delle tecniche di fronteggiamento della rimuginazione stessa.

Si, però è convinto che la psicoterapia non le possa servire,
e di conseguenza non si impegna attivamente nel cambiare i suoi giri di pensiero, attendendo unicamente il miracolo,
beh, in questo caso chiuda tale esperienza e prenda le decisioni conseguenti.

Tenga anche conto che se la sua mente è portata a rimuginare, chiuso un argomento di rimuginazione se ne presenta un altro.

Saluti cordiali.
dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Gentilissima come sempre.
Io non so se esiste un metodo per poter accettare e convivere con una cosa che va contro gli ideali che una persona ha !
Perché appunto per quanto possa sforzarmi
Quelle immagini tornano in mente
Ma concordo con lei quando dice che la mente tende a rimuginare sempre !
è quello che è successo dopo che avevo provato a chiudere appena ho saputo della vicenda ed ho iniziato a rimuginare appunto sull’ aver chiuso per una cosa del genere
Segnala un abuso allo Staff
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.9k 605
".. una cosa che va contro gli ideali che una persona ha.."

1
Gli ideali, come dice la parola stessa, sono ideali, cioè "idee". Per questo vengono spesso contrapposti a "reale".
Tra ideale e reale esiste sempre uno "scarto", inteso nel sento di distanza, differenza .
Veda Lei se può accettare questo specifico scarto.

2.
Le relazioni non si basano unicamente sui principi, sulle idee di giusto o sbagliato. Bensì su fili più numerosi, più colorati, diversamente intessuti, talvolta ingarbugliati.

3.
Le riflessioni di cui sopra servono più a chi ci legge che a Lei.
A Lei ulteriori ragionamenti potrebbero servire poco; e sicuramente non servono a fermare una mente che rimugina.
Ma, come Le dicevo prima, questo è un altro discorso, un altro problema, un'altra cura.
Questa frase non è un giudizio dispettoso, bensì il tentativo di aiutarLa a collocare il Suo dito mentale sul vero problema: il rimuginare. Qualsiasi sia il contenuto al quale tale attività mentale si rivolge.

Saluti cari.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Consulti su problemi relazionali

Altri consulti in psicologia