Ansia a lavoro
Salve, scrivo perché sto attraversando un momento difficile.
Ho 23 anni e da quando ho compiuto la maggiore età non ho mai avuto un lavoro duraturo, ho sempre fatto qualche giorno e poi sono sempre scappata per la troppa ansia.
Dopo un periodo lungo senza lavorare riesco a trovare lavoro in questa azienda.
Oggi è stato il mio secondo giorno, non è il lavoro dei miei sogni ma comunque non è niente di difficile o faticoso e le mie colleghe sono brave, anche se è ancora presto per dirlo essendo solo il secondo giorno di lavoro.
Il motivo per cui scrivo è che mi viene l’ansia, ero molto contenta quando ho trovato questo lavoro ma sento un’ansia che mi destabilizza, mi è sempre successo con ogni lavoro, sono contenta ma quando inizio mi viene quest’ansia forte e anche questa volta vorrei mollare tutto come ho sempre fatto ma non voglio deludere i miei genitori e sopratutto, vorrei essere una persona normale come tutte che lavorano e non si fanno prendere da queste sensazioni per nulla... oggi a lavoro mi sono sentita male, sentivo di svenire avevo nausea e mi veniva da piangere come se stesse per venirmi un attacco di panico
Ho 23 anni e da quando ho compiuto la maggiore età non ho mai avuto un lavoro duraturo, ho sempre fatto qualche giorno e poi sono sempre scappata per la troppa ansia.
Dopo un periodo lungo senza lavorare riesco a trovare lavoro in questa azienda.
Oggi è stato il mio secondo giorno, non è il lavoro dei miei sogni ma comunque non è niente di difficile o faticoso e le mie colleghe sono brave, anche se è ancora presto per dirlo essendo solo il secondo giorno di lavoro.
Il motivo per cui scrivo è che mi viene l’ansia, ero molto contenta quando ho trovato questo lavoro ma sento un’ansia che mi destabilizza, mi è sempre successo con ogni lavoro, sono contenta ma quando inizio mi viene quest’ansia forte e anche questa volta vorrei mollare tutto come ho sempre fatto ma non voglio deludere i miei genitori e sopratutto, vorrei essere una persona normale come tutte che lavorano e non si fanno prendere da queste sensazioni per nulla... oggi a lavoro mi sono sentita male, sentivo di svenire avevo nausea e mi veniva da piangere come se stesse per venirmi un attacco di panico
Carissima, è comprensibile che tu ti senta sopraffatta. L'ansia è un sintomo e quando si manifesta in modo così intenso come lo descrivi è perché porta con sé dei significati e può essere legata a diversi fattori, quali ad esempio le aspettative, la paura di deludere i tuoi genitori, il timore di poter non essere all'altezza, la pressione di voler fare bene e così via.
Le sensazioni che descrivi sono più comuni di quanto tu possa pensare: molte persone quando iniziano un nuovo lavoro o quando affrontano nuove sfide si trovano a lottare con sensazioni simili, anche se non sempre vengono espresse o non sono visibili agli altri.
Vorrei suggerirti di iniziare a guardare a questa ansia come un segnale del tuo corpo che ti sta comunicando qualcosa. Prova anche ad identificare i pensieri specifici che scatenano l'ansia: l’obiettivo è imparare a metterli in discussione e a sostituirli con pensieri più realistici e meno giudicanti.
L’intento non è eliminare completamente l’ansia, ma imparare a gestirla e a non lasciarla determinare le tue scelte. Cambiare o intraprendere una nuova esperienza è di per sé qualcosa che può generare insicurezza, ma ciò non significa che tu non abbia le capacità per gestire tutto questo.
Le sensazioni che descrivi sono più comuni di quanto tu possa pensare: molte persone quando iniziano un nuovo lavoro o quando affrontano nuove sfide si trovano a lottare con sensazioni simili, anche se non sempre vengono espresse o non sono visibili agli altri.
Vorrei suggerirti di iniziare a guardare a questa ansia come un segnale del tuo corpo che ti sta comunicando qualcosa. Prova anche ad identificare i pensieri specifici che scatenano l'ansia: l’obiettivo è imparare a metterli in discussione e a sostituirli con pensieri più realistici e meno giudicanti.
L’intento non è eliminare completamente l’ansia, ma imparare a gestirla e a non lasciarla determinare le tue scelte. Cambiare o intraprendere una nuova esperienza è di per sé qualcosa che può generare insicurezza, ma ciò non significa che tu non abbia le capacità per gestire tutto questo.
Dott.ssa Elisa Scuderi
Psicologa

Utente
Ma se questa cosa del lavoro mi genera così tanta ansia da star male fisicamente cosa potrei fare? Fermarmi magari per un attimo, iniziare a fare terapia e risolvere e cercare quando sarò più pronta un lavoro? Anche perché questo mese inizierò a studiare per fare la segretaria di studio medico e li avrò a che fare con le persone, soffrendo di ansia sociale non so se ho fatto la scelta giusta, per questo motivo voglio iniziare a fare terapia per essere preparata quando arriverà il momento di iniziare a lavorare come segretaria
Capisco quanto possa essere difficile affrontare l'ansia che provi riguardo al lavoro e alle decisioni da prendere. Quella che stai vivendo è una situazione difficile, ma anche un'occasione in cui ci sono delle possibilità di crescita e di cambiamento.
L'ansia che provi, le sensazioni che descrivi, come nausea, vertigini e il timore di avere un attacco di panico, sono segni chiari di una reazione ansiosa: non è un segno di debolezza, ma una reazione fisiologica e psicologica comune di fronte a situazioni nuove o stressanti, che molte persone sperimentano in momenti di stress.
Da quello che scrivi, sembra emergere che tu abbia avuto esperienze simili anche con altri lavori in passato, quindi potrebbe esserci un pattern che si ripete.
Ci sono diverse tecniche utili per gestire l'ansia; iniziare un percorso con uno psicologo potrebbe fornirti quegli strumenti per agire sui tuoi pensieri e le tue emozioni, per lavorare su te stessa e capire meglio l'origine della tua ansia e la gestione dei sintomi.
La cosa fondamentale è non perdere di vista i tuoi obiettivi e lavorare passo dopo passo verso una situazione che ti faccia sentire più equilibrata e sicura.
L'ansia che provi, le sensazioni che descrivi, come nausea, vertigini e il timore di avere un attacco di panico, sono segni chiari di una reazione ansiosa: non è un segno di debolezza, ma una reazione fisiologica e psicologica comune di fronte a situazioni nuove o stressanti, che molte persone sperimentano in momenti di stress.
Da quello che scrivi, sembra emergere che tu abbia avuto esperienze simili anche con altri lavori in passato, quindi potrebbe esserci un pattern che si ripete.
Ci sono diverse tecniche utili per gestire l'ansia; iniziare un percorso con uno psicologo potrebbe fornirti quegli strumenti per agire sui tuoi pensieri e le tue emozioni, per lavorare su te stessa e capire meglio l'origine della tua ansia e la gestione dei sintomi.
La cosa fondamentale è non perdere di vista i tuoi obiettivi e lavorare passo dopo passo verso una situazione che ti faccia sentire più equilibrata e sicura.
Dott.ssa Elisa Scuderi
Psicologa
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 181 visite dal 21/03/2025.
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