Ansia o sessualita ?

Salve sono un ragazzo di 18 anni, sto avendo dei "dubbi" sulla mia sessualità anche se penso sia più una questione d'ansia essendo una persona tanto ansiosa e che si fa mille paranoie per ogni cosa.

È iniziato tutto 2 giorni fa quando per la prima volta ho provato eccitazione guardando una donna transgender avere un rapporto e ho provato eccitazione per quando riguarda la parte femminile, e non guardando l'apparato maschile dato che non provo piacere a guardarlo.
Nel momento mi sono detto:" che ridere, come fa a piacere il pene ad un maschio?
" e da lì mi sono arrivate tutte le mie paranoie.

Premessa, io sono fidanzato con una ragazza fantastica e che, anche se ho solo 18 anni, spero di portare all'altare ed avere famiglia con lei, oggi ho provato eccitazione con lei, non abbiamo avuto nessuno rapporto in particolare, però ho provato eccitazione pensando soltanto a lei.

Ho provato a mettermi nei panni del "provo attrazione per un maschio" ma la mia prima risposta è subito: NO, però qualche secondo dopo mi arriva una botta di ansia e mi dico, e se invece mi piacesse.
Il fatto è che un rapporto con un maschio non lo vorrei mai e neanche una storia con un maschio, in passato scherzando con amici è capitato di fare gli stupidi toccandosi parti scomode o anche darsi baci scherzosi e non ho mai provato niente, anzi qualche volta ho provato disgusto.

Ho provato a vedere anche video di un rapporto tra due maschi ma non c'è proprio niente che mi faccia dire "wow che bello" se non qualcosa che potrebbe farmi eccitare ma non in un contesto con due maschi.

Ripeto di essere una persona molto ansiosa e che si fa tantissime paranoie appena ha una minima cosa che non va bene, infatti per questo ho fatto tante visite per capire come stavo a livello di salute fisica e poi alla fine scoprire che non avevo niente.
Spero qualcuno possa darmi una mano
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.9k 605
Gentile utente,,

provi a leggere questo articolo:
"E se fossi omosessuale?"
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html .
Potrebbe contenere la risposta giusta.

Se, dopo aver letto con attenzione, ci fossero ulteriori dubbi, ci sono.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dottoressa, grazie della risposta ho letto l'articolo, penso di tratti di ossessione e della paura di essere omosessuale, ho letto un utente che ha scritto più o meno le mie stesse cose e appunto, pensarci potrebbe alimentare la cosa trasformandola in realtà, da oggi non mi metterò più alla prova vedendo altri uomini e passerò il tempo tranquillo con la mia partner.
lei ha qualche consiglio ?

cordiali saluti
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.9k 605
Gentile utente,

Come Lei ha potuto osservare qui sulla piattaforma sono decine e centinaia i consulti su tale tematica.

Ci chiede: "lei ha qualche consiglio?"

I consigli sono quelli che Lei stesso si è dato.
Il problema sta nell'essere determinati nell'applicarli e nel riuscirvi.

Se non dovesse farcela,
se i pensieri ingombranti dovessero essere più forti dei suoi propositi,
chieda aiuto psicologico. Non perchè il dubbio "Sarò gay?" abbia un fondamento, bensì per far sì che la Sua mente non si avvii sulla strada della rimugininazione. Con tutto quel che ne consegue.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Gentile dottoressa,

è da un pò di giorni che sto proseguendo con i consigli che mi ha dato e devo ammettere di aver liberato la mente, insomma, provo amore per la mia ragazza ed eccitazione e non penso più tanto al fatto :" e se fossi gay?".
però di recente ho avuto un problema con la mia ragazza. Dopo aver liberato la mente, il dubbio che mi è subito venuto è stato: "e se non mi piacesse più quello che ho sempre fatto con lei?". Quindi il classico rapporto sessuale.
L'altro giorno durante il rapporto devo ammettere che ero molto eccitato ma allo stesso tempo mi è venuta ansia ponendomi appunto quella domanda, ma l'eccitazione c'era sempre.

Inoltre ho notato che dopo aver sollevato questo dubbio, inizio a raggiungere l'eiaculazione in modo precoce non facendomi godere il momento né a me, né a lei.

Spero in una risposta,

Grazie, cordiali saluti
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.9k 605
Gentile utente,

le domande, gli interrogativi, si trasformano, pur di continuare ad abitare la mente di quella persona.
E dunque, sconfitta una se ne produce un'altra.

Per questo motivo si diventa consapevoli di aver bisogno di una terapia specifica.

Saluti cordiali.
dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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