Mia figlia 16anni non accetta il suo corpo , dice che si fa schifo
Buongiorno, mia figlia ha 16 anni, non si accetta dice che il suo corpo le fa schifo, che ha il seno grosso (nonostante porti una prima) , che ha le cosce enormi, il sedere idem (pesa 50kg).
Dice che preferiva essere maschio così poteva fare ciò che voleva.
premetto che qualche anno fa ha avuto anche anoressia.
Non ha amici, socializza poco, piange spesso.
Dice che si sente inadeguata, ha avuto anche un calo nel rendimento scolastico.
Non vuole che la gente le stia dietro, e fissata che le guardino il sedere.
Prima vestiva con più disinvoltura, ora tutto largo taglie più grandi, cammina aggobbata come se volesse non essere notata.
Lei dice di non sentirsi a suo agio
Dice che preferiva essere maschio così poteva fare ciò che voleva.
premetto che qualche anno fa ha avuto anche anoressia.
Non ha amici, socializza poco, piange spesso.
Dice che si sente inadeguata, ha avuto anche un calo nel rendimento scolastico.
Non vuole che la gente le stia dietro, e fissata che le guardino il sedere.
Prima vestiva con più disinvoltura, ora tutto largo taglie più grandi, cammina aggobbata come se volesse non essere notata.
Lei dice di non sentirsi a suo agio
Gentile mamma,
Comprendiamo bene la sua preoccupazione.
Lei ci dice che Sua figlia ha sofferto di anoressia: è stata diagnosticata?
E' stata curata a dovere? Se sì, da quali specialisti?
All'epoca Le avranno forse detto che la *dispercezione* del corpo (body dysperception)
- ossia una distorsione dell'immagine del proprio corpo -
è un sintomo che può permanere anche quando il disturbo alimentare è stato superato.
Detto questo, occorre osservare che l'età adolescenziale femminile è caratterizzata proprio dalla difficoltà di accettare il proprio corpo mutato, come potrà leggere qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6999-anoressia-bulimia-binge-eating-come-sconfiggere-i-dca.html nei due paragrafi "Il corpo esibito" e "Come fare prevenzione".
Anche i maschi 'cambiano corpo' nella pubertà; ma il corpo femminile è maggiormente soggetto a sguardi, commenti e giudizi impietosi da parte dei/delle coetane*, dato che i cambiamenti sono visibili.
A meno di non camuffarli con l'abbigliamento.
Per tale motivo potrebbe essere poco significativo l'utilizzo di indumenti larghi, dovuto anche ad una riscoperta generalizzata da parte de* giovanissim* del 'look con pantaloni cargo' larghi e informi ripresi dagli anni '90. Essi sono tornati alla ribalta e sono diventati di tendenza.
L'utilizzo dei social ha esasperato tali caratteristiche.
Ovviamente senza conoscere in presenza la ragazza non è possibile fare nessuna diagnosi, come ben Lei sa. Se vorrà rispondere alle nostre domande iniziali, avremo però qualche elemento in più per aggiungere dell'altro 'personalizzato'.
Saluti cari.
Dott. Brunialti
Comprendiamo bene la sua preoccupazione.
Lei ci dice che Sua figlia ha sofferto di anoressia: è stata diagnosticata?
E' stata curata a dovere? Se sì, da quali specialisti?
All'epoca Le avranno forse detto che la *dispercezione* del corpo (body dysperception)
- ossia una distorsione dell'immagine del proprio corpo -
è un sintomo che può permanere anche quando il disturbo alimentare è stato superato.
Detto questo, occorre osservare che l'età adolescenziale femminile è caratterizzata proprio dalla difficoltà di accettare il proprio corpo mutato, come potrà leggere qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6999-anoressia-bulimia-binge-eating-come-sconfiggere-i-dca.html nei due paragrafi "Il corpo esibito" e "Come fare prevenzione".
Anche i maschi 'cambiano corpo' nella pubertà; ma il corpo femminile è maggiormente soggetto a sguardi, commenti e giudizi impietosi da parte dei/delle coetane*, dato che i cambiamenti sono visibili.
A meno di non camuffarli con l'abbigliamento.
Per tale motivo potrebbe essere poco significativo l'utilizzo di indumenti larghi, dovuto anche ad una riscoperta generalizzata da parte de* giovanissim* del 'look con pantaloni cargo' larghi e informi ripresi dagli anni '90. Essi sono tornati alla ribalta e sono diventati di tendenza.
L'utilizzo dei social ha esasperato tali caratteristiche.
Ovviamente senza conoscere in presenza la ragazza non è possibile fare nessuna diagnosi, come ben Lei sa. Se vorrà rispondere alle nostre domande iniziali, avremo però qualche elemento in più per aggiungere dell'altro 'personalizzato'.
Saluti cari.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 366 visite dal 18/02/2025.
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