Problemi

salve gentilissimi dottori.vi scrivo per avere dei pareri in merito ad una questione che vi descrivero'!ho 24 ed e' circa un anno che sono fidanzato con una ragazza con la quale mi trovo bene,condividiamo tanti interessi insieme etc e cosa importante ci Amiamo e se Dio vorra' quando saremo laureati e tutto il resto abbiamo l'idea di farci una famiglia insieme. il problema e' un altro:i miei due piu' cari amici (hanno piu' o meno la mia eta') da un anno a questa parte mi accusano di averli abbandonati e di avere dedicato tutte le mie attenzioni su di lei. prima che mi fidanzassi grand parte del mio tempo libero lo trascorrevo con loro ma ovviamente adesso le cose sono cambiate. di fatto e' vero che noi tre soli non ci vediamo piu' come una volta ma io insisto nel dire loro che la nostra amizia c'e' sempre ma e' solo cambiato il modo di viverla e che devono accettarmi come coppia (me e la mia ragazza) e che si puo' comunque uscire tutti insieme compresa la mia ragazza (loro ritengono che non e' la stessa cosa uscire anche con la ragazza). Ma loro no per loro sono il traditore,mi dicono che vedermi sempre con la mia ragazza e' causa di noia e che la mia vita adesso e' monotona,mi dicono che l'amicizia e' piu' importante dell'amore. AVREI IL PIACERE CHE DEGLI PSICOLOGI POSSANO DIRMI QUALCOSA IN MERITO. GRAZIE IN ANTICIPO!
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazzo, secondo lei chi è che deve stabilire se un'amicizia sia più importante di un amore: gli amici, oppure lei stesso?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Utente
Utente
se io ritengo di ave trovato l'amore sono io....cosa ne pensa?
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,
il problema del rapporto "amicizia vs amore" è piuttosto frequente.

E' chiaro che per Lei sono molto importanti entrambi, altrimenti non percepirebbe tutto questo come un "problema", e quindi non ci avrebbe scritto.

DI quello che le dicono gli amici non condivido questà modalità di farla sentire in colpa.

Ma...sarà andata davvero così? Non sarà che invece Lei tende a sentirsi in colpa per essersi allontanato dagli amici?

Mi spiego. Se i Suoi amici utilizzano queste modalità un po' "manipolatorie" forse dovreste rivedere tutti insieme il vostro rapporto di amicizia.

Se invece è Lei a sentirsi in colpa, forse dovrebbe provare a guardarsi un po' dentro.

Un rapporto di amicizia è tale anche se ci si vede una volta all'anno: quando succede si ha l'impressione di non essersi mai persi di vista.

Altra cosa se per "amicizia" Lei confonde il termine "goliardia". a 24 anni di solito gli amici escono, fanno serata, vanno a donne...ma uno fidanzato come fa?

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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Utente
Utente
dr Bulla innanzitutto la ringrazio per la sua celere risposta!! io non mi sento in colpa perche' io vorrei che fossi accettato come sono adesso ossia un ragazzo piu' responsabilizzato. ho l'impressione che io sono maturato e loro sono rimasti piu' indietro..
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> se io ritengo di ave trovato l'amore sono io....cosa ne pensa?
>>>

Ne penso che ha ragione. E quindi, se degli amici cercano di farla sentire in colpa perché ora li frequenta un po' meno e perché vuole stare un po' con la sua ragazza, secondo lei, si tratta più di una debolezza dei suoi amici, oppure di una debolezza sua?

Cordiali saluti
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Utente
Utente
di una debolezza loro che non hanno capito il senso della vita...grazie anche a lei dottor Santonocito!!!
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
"ho l'impressione che io sono maturato e loro sono rimasti piu' indietro.. "

Benissimo allora, se c'è davvero tutta questa amicizia ne parli apertamente con loro, esprima il fatto che certi loro comportamenti la mettono a disagio.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Bravo, vedo che ha capito. Ora glielo spieghi anche ai suoi amici, oppure gli mandi il link di questa discussione, magari mentre è abbracciato alla sua ragazza.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
grazie ancora dottore!:)
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Utente
Utente
dottori salve..ho riparlato di nuovo con i miei amici..purtroppo loro difettano di comprensione..mi e' stato detto che io li ho sfruttati in attesa del grande amore e che adesso la mia vita e' da internato! ke ne pensate?
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Il problema non è cosa ne pensiamo noi, ma cosa pensa Lei di questa reazione da parte dei suoi amici.

Ma non saranno un po' invidiosi?
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Utente
Utente
io ne penso che il discorso che fanno loro pecca di maturita'(abbiamo piu' di 20 anni) e che forse un po di invidia che loro non ammetteranno nemmeno con loro stessi ci sara' pure!
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Utente
Utente
evidentemente a questo punto arrivo a pensare che abbiamo differenti concezioni dell'amicizia.. loro la identificano troppo nella goliardia(come mi ha detto lei ieri) io piu' come valore...se le cose stanno cosi forse non siamo mai stati amici,siamo stati compagni di goliardia..
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> ke ne pensate?
>>>

Il punto non è cosa ne pensiamo noi, ma cosa ne pensa lei.

Non si tratta di maturità o immaturità, categorie queste spesso inflazionate e usate a sproposito, ma di esperienza o di non esperienza.

Il giorno che a uno dei suoi amici capitasse di trovare la ragazza giusta, farebbe la stessa cosa che sta facendo lei. Fa parte della vita.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
grazie dottore ho capito!l'ultima cosa vorrei chiederle sperando di non abusare della sua disponibilita': come comportarrmi in tutto cio?? con i ragazzi ci ho parlato spesso ma loro non mi capiscono....a me dispiace...
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Mi perdoni se glielo dirò in modo così diretto, ma diventare uomini significa anche imparare a cavarsela da solo in situazioni (elementari, diciamocelo francamente) come questa.

A 24 anni lei si sente più uomo o più ragazzo?

Cordiali saluti
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Utente
Utente
dottore concordo con lei che bisogna imparare a cavarsela da soli...io ho scritto qui per avere una opinione da persone con piu' esperienza di me. Onestamente io mi ritengo un ragazzo che ha voglia di fare il salto di qualita per diventare uomo:)
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,
non si preoccupi, è chiaro che se ci ha scritto è perchè si è trovato un po' disorientato in tutto questo.

Ora attraverso questi scambi sembra che le cose si siano chiarite un po', giusto?

E quindi, per rispondere alla sua domanda, non è detto ceh si debba per forza "fare qualcosa": mi sembra che la smania di "sistemare tutto" sia piuttosto Sua, e non dei suoi amici.

Io onestamente andrei avanti così, in modo tranquillo, senza rompere con nessuno degli amici. Ma seguirei la mia strada.

Sarà un buon test per vedere chi fra i suoi amici rimane.

Vedrà che il tempo le darà molte risposte
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Utente
Utente
grazie per la sua risp dr bulla! concordo con lei quando mi dice di proseguire per la mia strada. io non ho rotto con loro,sono loro che hanno rotto con me dicendomi che adesso a loro io sono indifferente...!io pero' sono in pace con me stesso come non mai e vado per la mia strada...