Feticismo mani
Ciao a tutti, volevo esporvi la mia situazione in quanto diventata praticamente insostenibile.
Sono un ragazzo di 35 anni fidanzato da circa 7 anni con una ragazza che amo e rispetto moltissimo.
Premetto che al momento non ho preso in considerazione l'idea di consultare uno specialista di persona in quanto mi vergogno profondamente di questa situazione.
Penso di avere una parafilia alle unghie lunghe femminili e relativi smalti.
Più le unghie sono lunghe e più gli smalti sono "vistosi e bizzarri" e più questo mi da piacere.
Il primo ricordo che ho, di aver gradito la visione di una mano curata risale a quando avevo circa 6-7 anni, accaduto mentre guardavo la TV.
Per farvi un'idea della situazione vi descrivo alcuni miei comportamenti: in contesti molto affollati, come ad esempio nei centri commerciali, mi ritrovo a fissare le mani delle ragazze se molto vistose, sempre nello stesso contesto mi ritrovo a scegliere la cassa in base alle mani della cassiera, in modo da vedere le unghie da vicino.
Anni fa cambiai parrucchiere andando da una ragazza con unghie lunghissime, e così via.
Non riesco a masturbarmi se nella fantasia o nel video non sono presenti unghie lunghe.
Stessa cosa durante un nomale rapporto sessuale, seppur mancando la componente "unghie lunghe" è necessario per avere un'erezione che la partner abbia lo smalto.
Paradossalmente non ho mai avuto una partner che "assecondasse" questa mia fissazione, tanto da potarmi a chiudere svariate relazioni per questo motivo.
Non ho mai scelto un partner seguendo questa mia fissa, mi sono sempre concentrato ad avere relazioni basate su canoni più "tradizionali".
La mia attuale fidanzata è quella che vorrei "per tutta la vita", è a piena conoscenza della mia situazione ma non ha intenzione di portare unghie lunghe o smalti particolari, per il bene della coppia ho cercato di limitarmi il più possibile, ma ho paura sinceramente di cosa possa accadere in futuro.
Penso di essere anche tendenzialmente ossessivo, spesso mi ritrovo a controllare per un numero ben definito di volte la chiusura della porta della macchina o cose di questo tipo, non so se possa in qualche modo essere associato alla mia parafilia.
Vi chiedo quindi come posso comportarmi e come poter gestire la cosa.
Grazie
Sono un ragazzo di 35 anni fidanzato da circa 7 anni con una ragazza che amo e rispetto moltissimo.
Premetto che al momento non ho preso in considerazione l'idea di consultare uno specialista di persona in quanto mi vergogno profondamente di questa situazione.
Penso di avere una parafilia alle unghie lunghe femminili e relativi smalti.
Più le unghie sono lunghe e più gli smalti sono "vistosi e bizzarri" e più questo mi da piacere.
Il primo ricordo che ho, di aver gradito la visione di una mano curata risale a quando avevo circa 6-7 anni, accaduto mentre guardavo la TV.
Per farvi un'idea della situazione vi descrivo alcuni miei comportamenti: in contesti molto affollati, come ad esempio nei centri commerciali, mi ritrovo a fissare le mani delle ragazze se molto vistose, sempre nello stesso contesto mi ritrovo a scegliere la cassa in base alle mani della cassiera, in modo da vedere le unghie da vicino.
Anni fa cambiai parrucchiere andando da una ragazza con unghie lunghissime, e così via.
Non riesco a masturbarmi se nella fantasia o nel video non sono presenti unghie lunghe.
Stessa cosa durante un nomale rapporto sessuale, seppur mancando la componente "unghie lunghe" è necessario per avere un'erezione che la partner abbia lo smalto.
Paradossalmente non ho mai avuto una partner che "assecondasse" questa mia fissazione, tanto da potarmi a chiudere svariate relazioni per questo motivo.
Non ho mai scelto un partner seguendo questa mia fissa, mi sono sempre concentrato ad avere relazioni basate su canoni più "tradizionali".
La mia attuale fidanzata è quella che vorrei "per tutta la vita", è a piena conoscenza della mia situazione ma non ha intenzione di portare unghie lunghe o smalti particolari, per il bene della coppia ho cercato di limitarmi il più possibile, ma ho paura sinceramente di cosa possa accadere in futuro.
Penso di essere anche tendenzialmente ossessivo, spesso mi ritrovo a controllare per un numero ben definito di volte la chiusura della porta della macchina o cose di questo tipo, non so se possa in qualche modo essere associato alla mia parafilia.
Vi chiedo quindi come posso comportarmi e come poter gestire la cosa.
Grazie
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.7k 599
Gentile utente,
mi sembra di capire che Lei riesce ad avere una sessualità "consueta", cioè un "normale rapporto sessuale" -per dirla con le Sue parole- con la Sua ragazza nonostante la sua preferenza per quanto descritto.
E dunque il suo appare come un disagio personale. A cui va aggiunto sicuramente anche l'aspetto ossessivo.
Forse i due sono collegati, ma solo una visita specialistica in presenza lo può diagnosticare.
Qual che appare poco comprensibile è la "profonda vergogna" che Le impedisce di rivolgersi ad un* Psicoterapeuta.
Tale "vergogna" potrebbe rappresentare una importante forma di resistenza, che di fatto sembra legittimare l'impossibilità di chiedere aiuto. E dunque di fatto una auto-giustificazione.
La invitiamo a chiedere aiuto psicologico in presenza, dato che la divaricazione tra la sua "fidanzata, quella che vorrei per tutta la vita" e il "feticismo unghie lunghe" potrebbe creare qualche difficoltà nella tenuta della relazione di coppia, come anche Lei del resto prevede:
"ho paura sinceramente di cosa possa accadere in futuro".
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
mi sembra di capire che Lei riesce ad avere una sessualità "consueta", cioè un "normale rapporto sessuale" -per dirla con le Sue parole- con la Sua ragazza nonostante la sua preferenza per quanto descritto.
E dunque il suo appare come un disagio personale. A cui va aggiunto sicuramente anche l'aspetto ossessivo.
Forse i due sono collegati, ma solo una visita specialistica in presenza lo può diagnosticare.
Qual che appare poco comprensibile è la "profonda vergogna" che Le impedisce di rivolgersi ad un* Psicoterapeuta.
Tale "vergogna" potrebbe rappresentare una importante forma di resistenza, che di fatto sembra legittimare l'impossibilità di chiedere aiuto. E dunque di fatto una auto-giustificazione.
La invitiamo a chiedere aiuto psicologico in presenza, dato che la divaricazione tra la sua "fidanzata, quella che vorrei per tutta la vita" e il "feticismo unghie lunghe" potrebbe creare qualche difficoltà nella tenuta della relazione di coppia, come anche Lei del resto prevede:
"ho paura sinceramente di cosa possa accadere in futuro".
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 161 visite dal 02/01/2025.
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