La mia nuova moglie non accetta il mio primo figlio avuto dal primo matrimonio

Gentile utente,
la comprendo profondamente, perché certo è un grande dolore vedere che sua moglie, immagino scelta anche per le doti morali, si rivela dura e insensibile verso un ragazzino di dodici anni, e verso il suo sentimento paterno per lui.
Lei ci parla di atteggiamenti estremamente negativi: "mi ha sempre impedito che potesse passare anche le ferie con noi, ed adesso dice al mio piccolo che non è nessuno il mio primo figlio, se dobbiamo andare in ferie lei no parte se c'è mio figlio il grande".
Verrebbe da dubitare che tutto questo si sia prodotto solo dopo la nascita di vostro figlio.
Forse, come molti fanno, all'inizio della relazione lei era accecato dal desiderio di avere una seconda chance matrimoniale, e ha scambiato le resistenze della sua attuale moglie verso suo figlio per "gelosia", considerandola una forma d'amore?
Se invece tutto questo si è prodotto da poco (ma quanti mesi ha il secondo figlio?) potrebbe trattarsi di una turba mentale conseguente al puerperio, anche se mi sembra improbabile.
Purtroppo spesso capita di constatare che dopo la fine di una prima unione, se non c'è stata l'opportuna riflessione sui perché, la seconda è ancora più problematica.
Per non rischiare questo, mi sembra opportuno che lei consulti un* psicolog* di persona. Capisce bene infatti che le varie modalità per ricucire un rapporto che rischia di peggiorare su tutti i fronti non si possono esporre con poche parole online.
Coraggio, e vedrà che riuscirà ad essere un buon padre per tutti e due i suoi figli.
Buone cose.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

Grazie .
Il mio piccolino a soli 2 anni.
Abbiamo perso già due gravidanze la prima al 3 mese spontaneamente (senza aiuti)la seconda al quarto mese da inseminazione artificiale.
Ora a gennaio mia moglie vuole andare a Praga per un'altro tentativo con blastocisti già formata, sinceramente ho un po paura vista la situazione mi continua ad offendere davanti al piccolino dicendomi che sono un "fallito,una merda,un bastardo,ecc ecc."

Debbo essere sincero io spesso sono molto nervoso.
Comunque grazie cercherò un piscologo.

Saluti

Gentile utente,
in una situazione come quella che descrive escluderei un'ulteriore gravidanza, almeno fino a tempi migliori.
Inoltre, se con "blastocisti già formata" lei intende l'impianto di un ovulo fecondato da spermatozoi non suoi, o addirittura di un ovulo non di sua moglie, questa soluzione la escluderei del tutto.
Solo in casi di grande maturità, personale e della coppia, si accettano figli che non derivano dai cromosomi dei genitori. Altrimenti si producono gli effetti perversi che lei già sta vivendo.
Il bambino di due anni è suo? O è suo solo il primo?
In questo caso, se con la sua attuale moglie lei non ha concepito e con la prima sì, possiamo capire il disagio che sua moglie sta vivendo.
Capire ovviamente non vuol dire giustificare. Ci sono comunque due bambini che la riconoscono come padre, se ho capito bene.
Proprio per questa serie di perturbazioni nella famiglia la legge italiana è stata a lungo contraria alla fecondazione eterologa.
Non si esponga a situazioni peggiori.
Auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

Grazie dottoressa si i due figli sono miei avuti con fecondazione artificiale.

Grazie per il grande consiglio