Come affrontare l’omosessualità di mio figlio

Buongiorno, ho un figlio di 18 anni e ho scoperto la sua omosessualità.
Premetto che noi genitori siamo stati sempre orgogliosi di lui e di come sta affrontando la vita in generale e abbiamo con lui un ottimo rapporto.
Nel 2024 ad un certo punto è arrivata la sua richiesta di andare da uno psicologo ho pensato fosse legato ad alcune situazioni difficili che ha dovuto affrontare.
Lui è un ragazzo molto sensibile e questo lo porta a soffrire immancabilmente più degli altri.
Per fortuna la sua consapevolezza lo porta a cercare aiuto.
Tra noi c’è stato sempre un buon dialogo.
Ora ho casualmente scoperto che il suo rapporto con l’attuale ragazza è finito perché lui ha capito di essere omosessuale.
Mi è crollato il mondo addosso.
Non so come affrontare questa cosa.
Ho paura per lui, ho paura che soffra, che la vita sia più dura di quello che invece meriterebbe.
Non so se parlarne con il padre, non so se parlarne con lui.
In questo momento sono solo tanto tanto confusa, forse mi serve tempo per metabolizzare.
Siamo una famiglia moderna e non abbiamo problemi anzi abbiamo amici, coppie gay.
Ma affrontare l’omosessualità di un figlio è diverso.
Vorrei non sbagliare, vorrei proteggerlo, vorrei fare tutto per metterlo in guardia da quello lo aspetta.
Perché purtroppo fuori sarà esposto immancabilmente al giudizio di alcuni.
Per fortuna spero sarà la minoranza delle persone che incontrerà nel suo cammino.
Non so da dove partire, non riesco a vivere normalmente la quotidianità senza fare trapelare la mia tristezza.