Dove mi può portare questa situazione? credo di non essere abbastanza obiettiva

Buongiorno, mi trovo in una situazione, che mi destabilizza e che non so a cosa possa portare, certo è che non voglio stare male.
A inizio anno ho conosciuto un uomo, per lavoro, nel tempo parlavano tanto e si era creata un affinità, si percepiva un interesse, così dopo qualche mese decisi di farmi avanti e gli diedi il mio numero, ma lui mi disse, che era sposato e che, anche se il matrimonio non andava benissimo, non voleva perderlo e che se ci vedevamo andava a finire, che si lasciava.
Ho accettato la risposta e ci siamo visti molto di meno, finché dopo qualche mese lo vedo molto cupo e parlando viene fuori, che ha litigato pesantemente a casa e che si è dato un tempo in cui riflettere e capire se vuole stare ancora con sua moglie oppure no, questo, anche in previsione della pensione.
Mi dice, che vorrebbe conoscermi, ma che finche è sposato non si può fare.
Passano i mesi e ci incontriamo, spesso, sempre per caso, parliamo, finché, ci mettiamo d'accordo di vederci e così da un mesetto abbiamo iniziato a incontrarci, qualche volta a settimana.
Lui dice, che avrebbe preferito conoscermi da libero, ma che ora mi pensa, anche troppo e che vuole vedermi, ma pensarmi e parlarmi lo fa sentire come se stesse tradendo sua moglie.
In questi incontri, mi ha detto, che gli piaccio molto, sia fisicamente, che come persona e, che mai avrebbe pensato di conoscere una donna alla sua età, che gli facesse provare certe emozioni.
Dice di essere come spaccato a metà, confuso, indeciso su cosa fare.
Da un lato vorrebbe recuperare il matrimonio, ma quando sembra ci sia un miglioramento, poi litigano e anche se pensa di amare ancora la moglie, non sta bene nel rapporto, non è felice.
Ha lasciato più volte la moglie, ma poi è sempre ritornato.
Io gli ho detto di fare chiarezza e che a me lui interessa, ma che non ho nessuna intenzione di fare l'amante.
Lui è d'accordo e ci vediamo come amici, anche se l'interesse è chiaro.
Mi dice, che è un pauroso e questa cosa mi spaventa, non vorrei illudermi troppo, ma se lo posso aspettare per un poco.
Non so a cosa possa portare questo nostro vederci.
Io più lo vedo e più mi sento presa, anche se tra di non c'è stato neanche un bacio, ma il fatto è che il mio umore oscilla, tra felicità e tristezza e questo non mi fa stare bene.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 599
Gentile utente,

Dal suo consulto traspare il fatto che lei possiede antenne assai attente, sia a sé sia all'altra persona.
Il darsi un tempo è fondamentale: qualche mese ad esempio, non di più.
Ma altrettanto importante è osservare quel che lui FA nel frattempo per chiarirsi, considerato che già "più volte ha lasciato la moglie", ma poi è sempre ritornato.
Lui, durante tale tempo, ha chiesto aiuto psicologico:
.per capire e capirsi?
.per dirimere i propri conflitti interiori?
.per superare le proprie paure, se il caso?

Oppure lei è destinata ad essere l'ennesima per la quale lui è uscito di casa,
per poi ritrovarsi di nuovo sola e addolorata?

"Io più lo vedo e più mi sento presa".
Le persone 'sono prese' nella misura in cui si lasciano prendere. E dunque faccia attenzione ai propri sentimenti, evitando di coltivare speranze e sogni
che al momento non sembrano del tutto fondati dato che:
- ".. [il solo] pensarmi e parlarmi lo fa sentire come se stesse tradendo sua moglie",
- ".. Mi dice, che è un pauroso",
- ".. Dice di essere come spaccato a metà, confuso, indeciso su cosa fare".

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/