Ho una perversione o un problema con la sessualità?
Sono una giovane donna sempre stata molto chiusa con la sessualità per vari motivi.
Masturbazione poco frequente, vergine.
Solo due episodi particolari che però mi fanno paura: una volta in compagnia di amiche, sotto effetto di cannabis mi sono toccata a letto in loro presenza e a seguito ero mortificata.
Un’altra volta volevo provare la sensazione della lingua su di me e l’unico essere vicino a me era il mio gatto e volevo il mio gatto mi leccasse.
Non ho mai fatto nulla e le cose non si sono mai ripetute.
Ma cosa significa?
Se servono più dettagli li posso comunicare.
Grazie.
Masturbazione poco frequente, vergine.
Solo due episodi particolari che però mi fanno paura: una volta in compagnia di amiche, sotto effetto di cannabis mi sono toccata a letto in loro presenza e a seguito ero mortificata.
Un’altra volta volevo provare la sensazione della lingua su di me e l’unico essere vicino a me era il mio gatto e volevo il mio gatto mi leccasse.
Non ho mai fatto nulla e le cose non si sono mai ripetute.
Ma cosa significa?
Se servono più dettagli li posso comunicare.
Grazie.
[#1]
Dr.ssa Anna Potenza
Psicologo
4.5k 195
Gentile utente,
non sono i "dettagli" che servono, ma l'estrinsecazione di quello che lei eventualmente avverte come un problema.
Può non essere interessata al sesso: esistono casi di persone asessuate che vivono benissimo.
Può voler accedere alla vita sessuale, per varie ragioni: piacere, curiosità, desiderio di una relazione, ed esserne impedita da qualche blocco.
Di ciò che davvero desidera, se vuole, può chiedere a noi. Altrimenti perché non ricorrere di persona ad un* psicolog* sessuolog*?
Proprio nella sua città esiste un Centro dove tutti gli argomenti sessuali vengono trattati con competenza e delicatezza; inoltre una volta al mese si tengono delle conferenze che hanno il merito di illustrare al pubblico anche i risvolti meno conosciuti di quest'ambito.
Provi a frequentarne qualcuna; senza nemmeno esporsi ad una terapia personale avrà modo di conoscere i professionisti; ne uscirà con le idee più chiare e senza dubbio rasserenata.
Buone cose.
non sono i "dettagli" che servono, ma l'estrinsecazione di quello che lei eventualmente avverte come un problema.
Può non essere interessata al sesso: esistono casi di persone asessuate che vivono benissimo.
Può voler accedere alla vita sessuale, per varie ragioni: piacere, curiosità, desiderio di una relazione, ed esserne impedita da qualche blocco.
Di ciò che davvero desidera, se vuole, può chiedere a noi. Altrimenti perché non ricorrere di persona ad un* psicolog* sessuolog*?
Proprio nella sua città esiste un Centro dove tutti gli argomenti sessuali vengono trattati con competenza e delicatezza; inoltre una volta al mese si tengono delle conferenze che hanno il merito di illustrare al pubblico anche i risvolti meno conosciuti di quest'ambito.
Provi a frequentarne qualcuna; senza nemmeno esporsi ad una terapia personale avrà modo di conoscere i professionisti; ne uscirà con le idee più chiare e senza dubbio rasserenata.
Buone cose.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
[#3]
Dr.ssa Anna Potenza
Psicologo
4.5k 195
Gentile utente,
ci ha raccontato due episodi non così preoccupanti: la masturbazione tra amiche (se poi è stata tale) sotto l'effetto della cannabis, e un rapporto intimo col suo gatto (se si è fatta leccare la clitoride).
Il fatto che se ne preoccupi può essere indice di un pensiero ossessivo, non ne sono indici gli episodi in sé.
Se poi ci sono "disordini maggiori", un colloquio "frenato", come quello qui online, non l'aiuterà a riconoscerli.
Colgo l'occasione per ribadire a Lei e a tutti quelli che ci leggono che esistono, online o in presenza, corsi di poche lezioni e anche seminari singoli su argomenti sessuali e su argomenti generali di psicologia e di psicoterapia, di grande utilità perché permettono una conoscenza scientifica e sgombrano i numerosi equivoci presenti in questi ambiti.
Buone cose e stia serena.
ci ha raccontato due episodi non così preoccupanti: la masturbazione tra amiche (se poi è stata tale) sotto l'effetto della cannabis, e un rapporto intimo col suo gatto (se si è fatta leccare la clitoride).
Il fatto che se ne preoccupi può essere indice di un pensiero ossessivo, non ne sono indici gli episodi in sé.
Se poi ci sono "disordini maggiori", un colloquio "frenato", come quello qui online, non l'aiuterà a riconoscerli.
Colgo l'occasione per ribadire a Lei e a tutti quelli che ci leggono che esistono, online o in presenza, corsi di poche lezioni e anche seminari singoli su argomenti sessuali e su argomenti generali di psicologia e di psicoterapia, di grande utilità perché permettono una conoscenza scientifica e sgombrano i numerosi equivoci presenti in questi ambiti.
Buone cose e stia serena.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 311 visite dal 30/12/2024.
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