Ossessione
Buongiorno dottori, sono un uomo che soffre di disturbi ossessivi.
I miei pensieri sono vari e non sempre portano compulsioni come l'ultimo che mi ha preoccupato molto.
Era nel letto, in quella fase dove stai per prendere sonno e mi è arrivato un immagine intrusiva forte, l'immagine di un uomo forse un conoscente che mi preannuncia data e mese di morte.
Ora potete immaginare il mio stato attuale di attesa quasi come se fossi un condannato a morte.
Quello che volevo chiedervi non è tanto una rassicurazione, anche perché so che fino a che non passerà quel giorno è difficile averla, ma più che altro a e se fosse qualcosa del mio subconscio a richiamarlo cosa potrebbe significare?
Grazie
I miei pensieri sono vari e non sempre portano compulsioni come l'ultimo che mi ha preoccupato molto.
Era nel letto, in quella fase dove stai per prendere sonno e mi è arrivato un immagine intrusiva forte, l'immagine di un uomo forse un conoscente che mi preannuncia data e mese di morte.
Ora potete immaginare il mio stato attuale di attesa quasi come se fossi un condannato a morte.
Quello che volevo chiedervi non è tanto una rassicurazione, anche perché so che fino a che non passerà quel giorno è difficile averla, ma più che altro a e se fosse qualcosa del mio subconscio a richiamarlo cosa potrebbe significare?
Grazie
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.7k 599
Gentile utente,
La domanda che lei ci fa:
"..se fosse qualcosa del mio subconscio a richiamarlo cosa potrebbe significare?"
È l'ennesimo modo che la sua mente le presenta - in forma di domanda neutra - per continuare ad interrogarsi ossessivamente. E come lei ben sa, il comportamento corretto dello psicologo è di non nutrire il pensiero ossessivo rispondendo a tale tipo di domande.
Tanto più che alla sua domanda non c'è risposta.
Se ci fosse risposta non sarebbe una domanda ossessiva, no?
P.S.:
Per evitarLe la tentazione di presentarci ulteriori ossessivi cavilli risulta opportuno chiudere il consulto.
D'altra parte proprio la settimana scorsa un collega di altra area Le aveva risposto ad un consulto simile.
Sarebbe a dire: "Evitare i doppioni!", come da Linee Guida del servizio.
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
La domanda che lei ci fa:
"..se fosse qualcosa del mio subconscio a richiamarlo cosa potrebbe significare?"
È l'ennesimo modo che la sua mente le presenta - in forma di domanda neutra - per continuare ad interrogarsi ossessivamente. E come lei ben sa, il comportamento corretto dello psicologo è di non nutrire il pensiero ossessivo rispondendo a tale tipo di domande.
Tanto più che alla sua domanda non c'è risposta.
Se ci fosse risposta non sarebbe una domanda ossessiva, no?
P.S.:
Per evitarLe la tentazione di presentarci ulteriori ossessivi cavilli risulta opportuno chiudere il consulto.
D'altra parte proprio la settimana scorsa un collega di altra area Le aveva risposto ad un consulto simile.
Sarebbe a dire: "Evitare i doppioni!", come da Linee Guida del servizio.
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 146 visite dal 28/12/2024.
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