Buonasera, vorrei chiedervi un parere riguardo ad un atteggiamento che mi capita spessissimo

di "subìre" a lavoro: io svolgo un lavoro per la pubblica amministrazione e succede che ultimamente molti cittadini si arroghino il diritto, senza neanche chiedere, di alzarsi dalla sedia e sedersi a fianco alla mia postazione con la scusa di vedere meglio lo schermo del pc.
Io mi sento violata ma allo stesso tempo "sbagliata".
Ho quasi 40 anni e credo di soffrire di misantropia.
Dopo anni di relazioni sociali fittissime, uscite continue ecc... da qualche anno avverto la necessità di rimanere sola con il mio cane, con la mia casa, il mio giardino, le relazioni lavorative, la tv, i film e i libri.
Non partecipo più ad uscite, chiacchero molto al telefono e ho smesso di cercare l'amore.
Sono in cura per una ex depressione ed un disturbo bipolare e da quando assumo i farmaci regolarmente da circa 3/4 anni la mia vita è cambiata in meglio pur rimanendo piatta.
Voglio tenere distanti le persone, seguo i miei genitori anziani e con problemi di salute e stop.

La mia domanda è: io posso avere il diritto di dire a queste persone "no, non avvicinatevi a me e rispettate il mio spazio personale"?

Grazie
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

Lei osserva che:
".. succede che ultimamente molti cittadini si arroghino il diritto, senza neanche chiedere, di alzarsi dalla sedia e sedersi a fianco alla mia postazione con la scusa di vedere meglio lo schermo del pc."

In genere, sono gli/le addetti/e che girano il PC parzialmente verso l'utente in modo da evitare che il suddetto "invada" lo spazio professionale.

Se poi l'utente lo fa ugualmente, la frase che Lei propone:
"no, non avvicinatevi a me e rispettate il mio spazio personale"
non è professionale, ma riflette una sua dimensione personale che con il lavoro non ha nulla a che fare.
Ad es. "Stia pure comodo (cenno con la mano), mi faccia completare l'operazione; poi le giro lo schermo" è una frase professionale.
Ne elabori Lei una propria secondo un suo stile strettamente professionale.

P.S.
Tenga conto che i dipendenti pubblici sono retribuiti con i soldi degli utenti,
e che dunque vanno trattati dagli addetti come propri finanziatori.

Saluti cordiali.
dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/