Odio fare i preliminari?
Ciao a tutti.
Ho 27 anni, nella mia vita ho subito tanta violenza anche da parte di mia madre che mi picchiava, ma la prima violenza sessuale è successa quando avevo 13 anni, la seconda quando ne avevo 16 e le ultime due quando ne avevo 23.
Erano sempre uomini che conoscevo e in cui avevo fiducia, questo mi ha portato ad avere problemi col sesso.
Oltre al fatto che io non riesco categoricamente ad avere rapporti occasionali, ma solo se mi trovo in una relazione, riesco a provare piacere solo se il rapporto è violento, quindi se il partner mi prende a schiaffi, mi graffia e lo facciamo a ritmo elevato.
Ma quando devo ricevere preliminari mi irrigidisco, vado in panico e non mi piace, mi dà solo una sensazione di fastidio... Non capisco il perché, ho cercato online, ma si parla di problemi anche durante l'atto vero e proprio, problema che io non ho, sto avendo problemi con il mio ragazzo perché gli ho detto che non voglio essere toccata e non voglio neanche che lui pratichi su di me sesso orale perché non mi piace.
Potrebbe essere collegato a quello che ho subito o no?
Premetto che provai a farmi seguire da più psicologi, ma non ho mai risolto i miei problemi, né sento di aver superato i miei traumi.
Ho 27 anni, nella mia vita ho subito tanta violenza anche da parte di mia madre che mi picchiava, ma la prima violenza sessuale è successa quando avevo 13 anni, la seconda quando ne avevo 16 e le ultime due quando ne avevo 23.
Erano sempre uomini che conoscevo e in cui avevo fiducia, questo mi ha portato ad avere problemi col sesso.
Oltre al fatto che io non riesco categoricamente ad avere rapporti occasionali, ma solo se mi trovo in una relazione, riesco a provare piacere solo se il rapporto è violento, quindi se il partner mi prende a schiaffi, mi graffia e lo facciamo a ritmo elevato.
Ma quando devo ricevere preliminari mi irrigidisco, vado in panico e non mi piace, mi dà solo una sensazione di fastidio... Non capisco il perché, ho cercato online, ma si parla di problemi anche durante l'atto vero e proprio, problema che io non ho, sto avendo problemi con il mio ragazzo perché gli ho detto che non voglio essere toccata e non voglio neanche che lui pratichi su di me sesso orale perché non mi piace.
Potrebbe essere collegato a quello che ho subito o no?
Premetto che provai a farmi seguire da più psicologi, ma non ho mai risolto i miei problemi, né sento di aver superato i miei traumi.
[#1]
Gentile cliente,
la sessualità personale e il modo in cui la si esprime attraverso i comportamenti sono frutto della propria storia, delle vicende positive e difficili che l'hanno caratterizzata.
Non c'è un manualetto che in automatico riveli le connessioni; che riveli cioè il "perchè" di certe preferenze o di certe difficoltà. Unicamente un percorso psicologico è in grado di ricostruire certi collegamenti con l'obiettivo di modificarli.
Tale lavoro psicologico diventa indispensabile quando nella vita adulta la sessualità incontra delle certe difficoltà che si riversano poi sulla vita di coppia, come ci dice essere nel suo caso.
I preliminari, di cui dichiara il "fastidio", fanno parte dell' "atto vero e proprio"; motivo per il quale il suo ragazzo può sentirsi a disagio a causa dell'assenza di questo tempo/modo di "sintonizzazione" affettivo-emozionale e fisica reciproca.
In merito ai rapporti occasionali, non tutt* gradiscono; la percentuale non è elevata, come potrà leggere qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3559-sesso-occasionale-provoca-ansia-e-depressione.html
Al riguardo è aperto il dibattito se tale modalità possa nutrire anche la psiche, oltre che i genitali.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
la sessualità personale e il modo in cui la si esprime attraverso i comportamenti sono frutto della propria storia, delle vicende positive e difficili che l'hanno caratterizzata.
Non c'è un manualetto che in automatico riveli le connessioni; che riveli cioè il "perchè" di certe preferenze o di certe difficoltà. Unicamente un percorso psicologico è in grado di ricostruire certi collegamenti con l'obiettivo di modificarli.
Tale lavoro psicologico diventa indispensabile quando nella vita adulta la sessualità incontra delle certe difficoltà che si riversano poi sulla vita di coppia, come ci dice essere nel suo caso.
I preliminari, di cui dichiara il "fastidio", fanno parte dell' "atto vero e proprio"; motivo per il quale il suo ragazzo può sentirsi a disagio a causa dell'assenza di questo tempo/modo di "sintonizzazione" affettivo-emozionale e fisica reciproca.
In merito ai rapporti occasionali, non tutt* gradiscono; la percentuale non è elevata, come potrà leggere qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3559-sesso-occasionale-provoca-ansia-e-depressione.html
Al riguardo è aperto il dibattito se tale modalità possa nutrire anche la psiche, oltre che i genitali.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Buongiorno dottoressa, come ho scritto ho provato vari professionisti, sono stata in terapia con diversi esperti per quasi 10 anni, ma non sono mai riuscita a risolvere i miei traumi e a trovare una risposta.
Una risposta che cerco disperatamente per provare a risolvere anche con il mio compagno, l'uomo che amo, ma con cui ho problemi a causa di questo, non so più a chi rivolgermi, né cosa fare a riguardo.
Una risposta che cerco disperatamente per provare a risolvere anche con il mio compagno, l'uomo che amo, ma con cui ho problemi a causa di questo, non so più a chi rivolgermi, né cosa fare a riguardo.
[#3]
I
Gentilissima,
il/la professionista è l* Psicolog* che sia psicoterapeuta (solo così è autorizzato dall'Ordine a curare e ne ha la competenza); il dato lo verifica qui: https://areariservata.psy.it/albonazionale/ricerca .
Occorre poi che sia massimamente competente in sessuologia clinica, cioè in possesso del master di perfezionamento quadriennale.
Nominativi con documentazione di tali requisiti li può trovare sul sito della Federazione italiana sessuologia scientifica FISSonline, cliccando su "Registro interno".
Sulle conseguenze, purtroppo, dell'abuso sessuale ne parlo qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5677-abuso-sessuale-sui-minori-contro-la-pedofilia-genitori-e-comunita.html .
Se qualcosa non risulta chiaro, riscriva qui; Le risponderemo.
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
Gentilissima,
il/la professionista è l* Psicolog* che sia psicoterapeuta (solo così è autorizzato dall'Ordine a curare e ne ha la competenza); il dato lo verifica qui: https://areariservata.psy.it/albonazionale/ricerca .
Occorre poi che sia massimamente competente in sessuologia clinica, cioè in possesso del master di perfezionamento quadriennale.
Nominativi con documentazione di tali requisiti li può trovare sul sito della Federazione italiana sessuologia scientifica FISSonline, cliccando su "Registro interno".
Sulle conseguenze, purtroppo, dell'abuso sessuale ne parlo qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5677-abuso-sessuale-sui-minori-contro-la-pedofilia-genitori-e-comunita.html .
Se qualcosa non risulta chiaro, riscriva qui; Le risponderemo.
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 104 visite dal 17/12/2024.
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