Ho una personalità troppo spenta e opaca e mi manca una certa forza vitale

Buonasera dottori, premetto che ho già scritto un consulto in psichiatria dove personalmente ho sospettato un possibile autismo; per cui vi inviterei a leggerlo per avere maggiori informazioni ed avere un quadro più completo su ciò che mi succede.

Vorrei concentrarmi ora solamente sulla mia personalità, da sempre molto spenta, cupa.

Sono una persona che parla molto poco ed odia le intenzioni sociali, ho un tono di voce bassissimo e vivo costantemente la mia vita in preda ad ansia e ossessioni e mancanza di motivazione per andare avanti.

Non riesco a mettere in atto nulla, non perché sono una persona svogliata, ma perché è come se ci fosse qualcosa che mi bloccasse e mi facesse sentire estremamente giù, come se la forza vitale sia del tutto assente, come se le emozioni delle persone mi interessassero in fin dei conti abbastanza poco, o magari troppo, ma nonostante ciò rimango comunque distaccato.

Non ho molto da dirvi, i punti più critici li ho già spiegati nel precedente consulto.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.4k 193
Gentile utente,
come già le ha spiegato il dottor Ruggiero, lei deve accedere ad una visita psichiatrica.
Non vuole chiedere l'impegnativa al suo medico di famiglia "per privacy": ma il medico è tenuto a non dire nulla a nessuno di questa richiesta, essendo lei maggiorenne. Può fargli leggere la lettera dettagliata che ha inviato in psichiatria, con la risposta del nostro psichiatra, oppure parlargli di un suo stato depressivo.
Può anche recarsi direttamente in un CSM (Centro di Salute Mentale) o alle ASL e cercare uno psichiatra o uno psicologo.
Meglio ancora, a mio parere, sarebbe prendere da parte il genitore o il fratello con cui ha più confidenza, spiegare che desidera questa visita per avere le idee più chiare e fruire del suo aiuto organizzativo ed economico. Tenga conto che una visita specialistica costa meno di euro 30, costo di ticket.
Se lei non ha completato gli studi, trovo strano che i suoi genitori per primi non abbiano provveduto a verificare le sue condizioni di salute, anche mentale.
Coraggio. Ci tenga al corrente.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com