Aiuto per superamento lutto gatto
Buongiorno a tutti,
Due giorni fa ho perso il mio amato gatto, che è stato con me e la mia famiglia per 17 anni.
Era un compagno amorevole e coccolone, sempre accanto a noi nei momenti belli e difficili.
Mi ha dato tantissimo e ora sento un vuoto immenso.
Sto malissimo e non riesco a trovare una ragione per sentirmi meglio.
La scorsa settimana aveva smesso di mangiare e vomitava.
Dopo due giorni l’abbiamo portato in clinica veterinaria, dove è rimasto per 5 notti.
Non era la prima volta che aveva problemi di salute e speravamo fosse qualcosa di risolvibile, come le altre volte.
Ci siamo fidati dei medici e abbiamo fatto tutto il possibile per lui.
Il terzo giorno lo abbiamo visitato e ci hanno detto che avremmo potuto portarlo a casa, ma abbiamo deciso di lasciarlo in clinica per tenerlo monitorato, pensando fosse la scelta migliore.
Il quarto giorno siamo tornati da lui e, dopo ulteriori esami, ci è stato detto che aveva del liquido nella pancia, esterno agli organi.
A quel punto ci hanno prospettato due opzioni: portarlo a casa per i suoi ultimi giorni o procedere con un’operazione, sapendo che c’erano alte probabilità di trovare un tumore e dover poi lasciarlo andare.
Abbiamo deciso per l’operazione, sperando che potesse riprendersi.
La sera prima siamo stati a trovarlo e abbiamo cercato di stargli vicino.
Tuttavia, il giorno dell’intervento non eravamo presenti.
Purtroppo, i medici hanno trovato un tumore al pancreas e al fegato, e non c’è stato altro da fare.
Ora mi sento sopraffatta dal dolore e dai sensi di colpa.
Non riesco a perdonarmi di non averlo portato a casa e, soprattutto, di non essere andata a salutarlo il giorno dell’operazione.
Mi chiedo se si sia accorto della mia assenza o se abbia sofferto per non avermi vicino.
Mi sento di avergli dato meno di quello che lui ha dato a me in tutta la sua vita.
Vi chiedo: cosa posso fare per superare questa perdita?
È normale avere questi sensi di colpa?
Come posso trovare un po’ di pace?
Grazie mille in anticipo se riuscirete a rispondermi
Due giorni fa ho perso il mio amato gatto, che è stato con me e la mia famiglia per 17 anni.
Era un compagno amorevole e coccolone, sempre accanto a noi nei momenti belli e difficili.
Mi ha dato tantissimo e ora sento un vuoto immenso.
Sto malissimo e non riesco a trovare una ragione per sentirmi meglio.
La scorsa settimana aveva smesso di mangiare e vomitava.
Dopo due giorni l’abbiamo portato in clinica veterinaria, dove è rimasto per 5 notti.
Non era la prima volta che aveva problemi di salute e speravamo fosse qualcosa di risolvibile, come le altre volte.
Ci siamo fidati dei medici e abbiamo fatto tutto il possibile per lui.
Il terzo giorno lo abbiamo visitato e ci hanno detto che avremmo potuto portarlo a casa, ma abbiamo deciso di lasciarlo in clinica per tenerlo monitorato, pensando fosse la scelta migliore.
Il quarto giorno siamo tornati da lui e, dopo ulteriori esami, ci è stato detto che aveva del liquido nella pancia, esterno agli organi.
A quel punto ci hanno prospettato due opzioni: portarlo a casa per i suoi ultimi giorni o procedere con un’operazione, sapendo che c’erano alte probabilità di trovare un tumore e dover poi lasciarlo andare.
Abbiamo deciso per l’operazione, sperando che potesse riprendersi.
La sera prima siamo stati a trovarlo e abbiamo cercato di stargli vicino.
Tuttavia, il giorno dell’intervento non eravamo presenti.
Purtroppo, i medici hanno trovato un tumore al pancreas e al fegato, e non c’è stato altro da fare.
Ora mi sento sopraffatta dal dolore e dai sensi di colpa.
Non riesco a perdonarmi di non averlo portato a casa e, soprattutto, di non essere andata a salutarlo il giorno dell’operazione.
Mi chiedo se si sia accorto della mia assenza o se abbia sofferto per non avermi vicino.
Mi sento di avergli dato meno di quello che lui ha dato a me in tutta la sua vita.
Vi chiedo: cosa posso fare per superare questa perdita?
È normale avere questi sensi di colpa?
Come posso trovare un po’ di pace?
Grazie mille in anticipo se riuscirete a rispondermi
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Gentilissima,
ciò che sta provando è un lutto vero e proprio come quello che si prova con le persone. E' una cosa del tutto normale. Chi ha animali, di qualunque tipo, sa bene il rapporto che si instaura con loro. Ora ha bisogno di tempo: in questi casi prevale l'emozione alla razionalità. Si prenda il tempo per piangere il suo amato gatto, ricordando ogni bel momento vissuto assieme, non abbia fretta di abbandonare il dolore. Non si vergogni. Si prenda il tempo per perdonarlo e per perdonarsi. Ognuno ha fatto ciò che poteva fare al meglio della situazione. Lentamente il dolore lascerà il posto alla consapevolezza e le rimarrà l'amore dei passi compiuti assieme.
Cordialmente.
Dott. Mario Canovi
ciò che sta provando è un lutto vero e proprio come quello che si prova con le persone. E' una cosa del tutto normale. Chi ha animali, di qualunque tipo, sa bene il rapporto che si instaura con loro. Ora ha bisogno di tempo: in questi casi prevale l'emozione alla razionalità. Si prenda il tempo per piangere il suo amato gatto, ricordando ogni bel momento vissuto assieme, non abbia fretta di abbandonare il dolore. Non si vergogni. Si prenda il tempo per perdonarlo e per perdonarsi. Ognuno ha fatto ciò che poteva fare al meglio della situazione. Lentamente il dolore lascerà il posto alla consapevolezza e le rimarrà l'amore dei passi compiuti assieme.
Cordialmente.
Dott. Mario Canovi
Dr. Mario Canovi
Psicologo - Ipnologo
Trento - Volano (TN) - Padova - online
mail: info@mariocanovi.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 73 visite dal 14/12/2024.
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