Ho paura di essere gay o sono semplicemente un adoratore del pene?
Salve
Ho 61 anni, ero un bel ragazzo e penso anche ora di essere abbastanza piacevole.
Mi sono sempre definito etero anche se spesso penso di essere bsx e forse omosessuale.
All'età di circa 10-11 anni ho iniziato a masturbarmi e a infilarmi oggetti sottili nell’ano.
Poi, all’età di 17/18 nonostante mi piacessero le ragazze e tuttora, ho iniziato ad avere rapporti orali e anali con alcuni ragazzi
Incontrati tramite annunci o per strada, finchè in seguito ho scoperto l’esistenza delle saune per gay che ho iniziato a frequentare.
Il fatto è che non mi sento attratto sentimentalmente da loro, non mi innamorerei mai di un uomo, né lo bacierei, solo se fosse il più bello del mondo.
Non mi attrae un bel corpo virile e muscoloso anche se mi piace, ma dev’essere piacevole soprattutto nel viso altrimenti non riesco a fare nulla.
Mi attrae solo il pene ma dev’essere bello, visto che ce sono di ogni tipo
Lo dimostra il fatto che i miei incontri saltuari erano molto selettivi, ed erano determinati solo dal fatto che mi piacesse o meno il pene di quella persona.
Sono sempre stato attratto da donne, le mie storie d'amore le ho sempre vissute con donne anche se in alcuni casi contemporaneamente avevo rapporti anche con uomini più o meno sempre coetanei.
Oggi con l’avanzare dell’età è sempre più difficile trovare uomini giovani disponibili ma solo molti uomini maturi o grassi o pelosi o brutti ed ho sempre più difficoltà a soddisfare le mie irrefrenabili voglie considerando che ho sempre in testa un costante pensiero di fare sesso orale e anale come una volta, e invece continuo depravatamente a penetrarmi con dildo di varie misure anche importanti, non riesco a smettere e ne vorrei sempre di più.
Ad oggi, in 43 anni ho avuto alcuni rapporti con ragazze e donne, ma moltissimi di più con ragazzi e uomini giovani.
Continuo a frequentare saune gay, guardo solo video gay, sto diventando pene dipendente e mi piace, ma vorrei poter soddisfare queste voglie, addirittura ho trovato dei video su internet (ammesso che funzionino) per diventare totalmente gay senza inibizioni e poter fare qualunque cosa con chiunque.
Spesso anche nei sogni vedo rapporti con uomini e vorrei chiederle se è possibile provare attrazione solo ed esclusivamente per il pene (non tutti) e nient'altro di un uomo?
Devo considerarmi malato?
Mi devo definire bisex o cosa?
a volte penso che dovrei smettere di fare queste cose e orientarmi solo sulle donne, ma la mente mi orienta sempre sull’essere adoratore del pene.
Spero che riusciate a consigliarmi e togliermi qualche dubbio.
Grazie mille per l'attenzione e buona serata.
Ho 61 anni, ero un bel ragazzo e penso anche ora di essere abbastanza piacevole.
Mi sono sempre definito etero anche se spesso penso di essere bsx e forse omosessuale.
All'età di circa 10-11 anni ho iniziato a masturbarmi e a infilarmi oggetti sottili nell’ano.
Poi, all’età di 17/18 nonostante mi piacessero le ragazze e tuttora, ho iniziato ad avere rapporti orali e anali con alcuni ragazzi
Incontrati tramite annunci o per strada, finchè in seguito ho scoperto l’esistenza delle saune per gay che ho iniziato a frequentare.
Il fatto è che non mi sento attratto sentimentalmente da loro, non mi innamorerei mai di un uomo, né lo bacierei, solo se fosse il più bello del mondo.
Non mi attrae un bel corpo virile e muscoloso anche se mi piace, ma dev’essere piacevole soprattutto nel viso altrimenti non riesco a fare nulla.
Mi attrae solo il pene ma dev’essere bello, visto che ce sono di ogni tipo
Lo dimostra il fatto che i miei incontri saltuari erano molto selettivi, ed erano determinati solo dal fatto che mi piacesse o meno il pene di quella persona.
Sono sempre stato attratto da donne, le mie storie d'amore le ho sempre vissute con donne anche se in alcuni casi contemporaneamente avevo rapporti anche con uomini più o meno sempre coetanei.
Oggi con l’avanzare dell’età è sempre più difficile trovare uomini giovani disponibili ma solo molti uomini maturi o grassi o pelosi o brutti ed ho sempre più difficoltà a soddisfare le mie irrefrenabili voglie considerando che ho sempre in testa un costante pensiero di fare sesso orale e anale come una volta, e invece continuo depravatamente a penetrarmi con dildo di varie misure anche importanti, non riesco a smettere e ne vorrei sempre di più.
Ad oggi, in 43 anni ho avuto alcuni rapporti con ragazze e donne, ma moltissimi di più con ragazzi e uomini giovani.
Continuo a frequentare saune gay, guardo solo video gay, sto diventando pene dipendente e mi piace, ma vorrei poter soddisfare queste voglie, addirittura ho trovato dei video su internet (ammesso che funzionino) per diventare totalmente gay senza inibizioni e poter fare qualunque cosa con chiunque.
Spesso anche nei sogni vedo rapporti con uomini e vorrei chiederle se è possibile provare attrazione solo ed esclusivamente per il pene (non tutti) e nient'altro di un uomo?
Devo considerarmi malato?
Mi devo definire bisex o cosa?
a volte penso che dovrei smettere di fare queste cose e orientarmi solo sulle donne, ma la mente mi orienta sempre sull’essere adoratore del pene.
Spero che riusciate a consigliarmi e togliermi qualche dubbio.
Grazie mille per l'attenzione e buona serata.
Gentile utente,
Nel testo del suo consulto trovo alcuni dubbi, ma non percepisco disagio o malessere in relazione a quello che narra.
E dunque, mancando il disagio soggettivo, quanto lei riferisce va considerato come una variante individuale della sessualità, agìta da solo e/o con soggetti maggiorenni maschi e femmine consenzienti.
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
Nel testo del suo consulto trovo alcuni dubbi, ma non percepisco disagio o malessere in relazione a quello che narra.
E dunque, mancando il disagio soggettivo, quanto lei riferisce va considerato come una variante individuale della sessualità, agìta da solo e/o con soggetti maggiorenni maschi e femmine consenzienti.
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

Ex utente
buongiorno, molto probabilmente non mi sono spiegato bene,
il mio disagio inizialmente era quello di avere rapporti con uomini nonostante fossi in relazione con una donna, ma considerando gli anni trascorsi e i molteplici rapporti avuti, ormai non mi disturba più andare con uomini, anzi preferisco, ma di conseguenza mi disturba il fatto che non riesco a farlo con qualunque uomo per via dell'età e del fisico,
ma sono ossessivamente attratto dal pene, e proprio perchè non riesco a lasciarmi andare mi crea disagio.
grazie
il mio disagio inizialmente era quello di avere rapporti con uomini nonostante fossi in relazione con una donna, ma considerando gli anni trascorsi e i molteplici rapporti avuti, ormai non mi disturba più andare con uomini, anzi preferisco, ma di conseguenza mi disturba il fatto che non riesco a farlo con qualunque uomo per via dell'età e del fisico,
ma sono ossessivamente attratto dal pene, e proprio perchè non riesco a lasciarmi andare mi crea disagio.
grazie
La disturba "il fatto che non riesco a farlo con qualunque uomo per via dell'età e del fisico"?
Dipende da un Suo pensiero, che ha deciso che l'ottimo è riuscire ad andare sessualmente com "qualunque uomo", cioè con tutti.
Ma tale pensiero lo ha prodotto la sua mente, e la Sua mente lo può smontarlo quando vuole.
D'altra parte il Suo pene Le sta dicendo la stessa cosa:
non si lascia andare *con tutti*.
"..sono ossessivamente attratto dal pene".
E se tutto questo ragionamento, e relativo consulto, fosse frutto di un pensiero ossessivo anziché di una sessualità "libera e gioconda"(Puccini)?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dipende da un Suo pensiero, che ha deciso che l'ottimo è riuscire ad andare sessualmente com "qualunque uomo", cioè con tutti.
Ma tale pensiero lo ha prodotto la sua mente, e la Sua mente lo può smontarlo quando vuole.
D'altra parte il Suo pene Le sta dicendo la stessa cosa:
non si lascia andare *con tutti*.
"..sono ossessivamente attratto dal pene".
E se tutto questo ragionamento, e relativo consulto, fosse frutto di un pensiero ossessivo anziché di una sessualità "libera e gioconda"(Puccini)?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 11/12/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.