Chiedo certezze
Relazione di 6 anni tra alti e bassi conclusasi qualche mese fa non sto a spiegare i motivi.
Io comunque dato che ho 37 anni volevo si parlasse di un figlio non essendo più giovanissima mentre lui era bello tranquillo cosi.
Le motivazioni sono state le più svariate negli anni.
Quando ' non so se lo voglio ', quando ' lo voglio ma non adesso ', quando ' non avrei il tempo ' quando ' voglio realizzarmi ', quando capivo che aveva dubbi su noi forse come genitori che andavano incontro a litigi.
Abbiamo chiuso anche perchè non c'era il progetto comune di fare una famiglia.
Lui è poi tornato mostrandomi che si faceva seguire da uno psicologo per combattere queste sue paure.
Io ho apprezzato per carità, e a parole mi ha dimostrato di pensarci sempre più positivamente e avvicinarsi a volerlo.
Io ho dato un ultimatum perché ormai non mi fido più delle parole e per me continuare a investire il mio tempo con lui o provare a conoscere qualcun altro potrebbe davvero fare la differenza.
Ho detto che saremmo stati un anno insieme in tranquillità e dopo avremmo iniziato a provarci.
Ma volevo una conferma che questo avvenisse perché ho già perso troppo tempo ad aspettare di vedere quello che accadrà.
Sembrava aver capito, pensavo essere lì lì per dirmi va bene quando se ne esce sotto consiglio dello psicologo di definire la coppia e poi le cose verranno da sé.
Io mi sono incazzata come una iena perché quello che cercavo io era sicurezza e lui dicendo così non mi dice né si né no ma "vediamo"... e io sono veramente stanca.
Stanca di sperare e di aspettare... Così stanca da dirgli lasciamo perdere tutto perché sento troppa indecisione e mi sento veramente triste nel non poter provare la gioia di avere il proprio uomo che ti chiede un figlio.
Sbaglio ad essere determinata nel voler sapere oggi che questo progetto verrà portato avanti?
Grazie
Io comunque dato che ho 37 anni volevo si parlasse di un figlio non essendo più giovanissima mentre lui era bello tranquillo cosi.
Le motivazioni sono state le più svariate negli anni.
Quando ' non so se lo voglio ', quando ' lo voglio ma non adesso ', quando ' non avrei il tempo ' quando ' voglio realizzarmi ', quando capivo che aveva dubbi su noi forse come genitori che andavano incontro a litigi.
Abbiamo chiuso anche perchè non c'era il progetto comune di fare una famiglia.
Lui è poi tornato mostrandomi che si faceva seguire da uno psicologo per combattere queste sue paure.
Io ho apprezzato per carità, e a parole mi ha dimostrato di pensarci sempre più positivamente e avvicinarsi a volerlo.
Io ho dato un ultimatum perché ormai non mi fido più delle parole e per me continuare a investire il mio tempo con lui o provare a conoscere qualcun altro potrebbe davvero fare la differenza.
Ho detto che saremmo stati un anno insieme in tranquillità e dopo avremmo iniziato a provarci.
Ma volevo una conferma che questo avvenisse perché ho già perso troppo tempo ad aspettare di vedere quello che accadrà.
Sembrava aver capito, pensavo essere lì lì per dirmi va bene quando se ne esce sotto consiglio dello psicologo di definire la coppia e poi le cose verranno da sé.
Io mi sono incazzata come una iena perché quello che cercavo io era sicurezza e lui dicendo così non mi dice né si né no ma "vediamo"... e io sono veramente stanca.
Stanca di sperare e di aspettare... Così stanca da dirgli lasciamo perdere tutto perché sento troppa indecisione e mi sento veramente triste nel non poter provare la gioia di avere il proprio uomo che ti chiede un figlio.
Sbaglio ad essere determinata nel voler sapere oggi che questo progetto verrà portato avanti?
Grazie
[#1]
Gentile utente,
ci chiede se: "Sbaglio ad essere determinata nel voler sapere oggi che questo progetto verrà portato avanti?"
Sbaglia se rivolge la domanda ad una persona che non possiede la risposta.
Come vede, il "Chiedo certezze" [titolo] non ottiene quelle certezze che, dopo tante attese, Lei sente la necessità di avere.
Al contrario, per come Lei ce ne riferisce, se viene legittimata dallo psicologo una fase (interlocutoria) di "definizione della coppia".
Deciderà Lei quali decisioni prendere, meglio se con l'aiuto di un* Psicolog* in presenza.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
ci chiede se: "Sbaglio ad essere determinata nel voler sapere oggi che questo progetto verrà portato avanti?"
Sbaglia se rivolge la domanda ad una persona che non possiede la risposta.
Come vede, il "Chiedo certezze" [titolo] non ottiene quelle certezze che, dopo tante attese, Lei sente la necessità di avere.
Al contrario, per come Lei ce ne riferisce, se viene legittimata dallo psicologo una fase (interlocutoria) di "definizione della coppia".
Deciderà Lei quali decisioni prendere, meglio se con l'aiuto di un* Psicolog* in presenza.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2 visite dal 06/12/2024.
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