Ansia e difficoltà nel gestire emotività per distacco dai genitori
Buonasera.
Ho 32 anni e da più di due anni ho intrapreso un percorso di psicoterapia per affrontare diverse problematiche legate al mio disturbo di ansia e autostima.
In questo anno io e il mio compagno abbiamo deciso di iniziare a costruire una vita e stiamo pensando al matrimonio.
Tuttavia, le ansie dovute alle incertezze del trovare una casa decente a un budget contenuto unite alle ansie per il giudizio dei miei genitori mi stanno portando ad avere periodi di forte abbattimento.
Con i miei genitori, ma soprattutto con mia madre, ho sempre avuto un atteggiamento di timore per il loro giudizio, tanto che ho spesso evitato di dire loro le cose per gestirmele da sola.
Adesso che sanno del matrimonio ho paura di loro, del loro giudizio se io possa fallire e dell'andare a vivere da sola.
Penso sempre di non essere in grado di vivere da sola con il mio compagno e mi dispero per questo stato.
Sono stata diversi anni in giro per l'università ma a pensare a quel periodo mi sentivo più risoluta e fiduciosa.
Adesso vorrei solo che mia madre mi abbracciasse e mi supportasse.
Lo so, sono in un' età adulta e non è più ora di questo ma mi chiedo: ci sono degli esercizi mentali che mi possano aiutare a intraprendere questa nuova vita da sola?
Grazie mille.
Ho 32 anni e da più di due anni ho intrapreso un percorso di psicoterapia per affrontare diverse problematiche legate al mio disturbo di ansia e autostima.
In questo anno io e il mio compagno abbiamo deciso di iniziare a costruire una vita e stiamo pensando al matrimonio.
Tuttavia, le ansie dovute alle incertezze del trovare una casa decente a un budget contenuto unite alle ansie per il giudizio dei miei genitori mi stanno portando ad avere periodi di forte abbattimento.
Con i miei genitori, ma soprattutto con mia madre, ho sempre avuto un atteggiamento di timore per il loro giudizio, tanto che ho spesso evitato di dire loro le cose per gestirmele da sola.
Adesso che sanno del matrimonio ho paura di loro, del loro giudizio se io possa fallire e dell'andare a vivere da sola.
Penso sempre di non essere in grado di vivere da sola con il mio compagno e mi dispero per questo stato.
Sono stata diversi anni in giro per l'università ma a pensare a quel periodo mi sentivo più risoluta e fiduciosa.
Adesso vorrei solo che mia madre mi abbracciasse e mi supportasse.
Lo so, sono in un' età adulta e non è più ora di questo ma mi chiedo: ci sono degli esercizi mentali che mi possano aiutare a intraprendere questa nuova vita da sola?
Grazie mille.
[#1]
Gentile utente,
Lei ha la fortuna di essere dentro un percorso di psicoterapia già da due anni.
Eppure chiede a noi se "ci sono degli esercizi mentali che mi possano aiutare a intraprendere questa nuova vita da sola?", in riferimento al problema di "Ansia e difficoltà nel gestire emotività per distacco dai genitori" [titolo].
- Come mai, riguardo ad un problema così profondo come quello che riguarda la relazione soprattutto con la madre, chiede indicazioni proprio a noi che neppure la conosciamo?
- E ci chiede degli "esercizi mentali", quando probabilmente starà già lavorando per elaborare la tematica luttuosa?
- Non ha fiducia nella sua terapeuta che La conosce in presenza da tempo?
- Ha provato a rivolgere alla Sua curante la stessa richiesta che fa oggi a noi? con quale esito?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Lei ha la fortuna di essere dentro un percorso di psicoterapia già da due anni.
Eppure chiede a noi se "ci sono degli esercizi mentali che mi possano aiutare a intraprendere questa nuova vita da sola?", in riferimento al problema di "Ansia e difficoltà nel gestire emotività per distacco dai genitori" [titolo].
- Come mai, riguardo ad un problema così profondo come quello che riguarda la relazione soprattutto con la madre, chiede indicazioni proprio a noi che neppure la conosciamo?
- E ci chiede degli "esercizi mentali", quando probabilmente starà già lavorando per elaborare la tematica luttuosa?
- Non ha fiducia nella sua terapeuta che La conosce in presenza da tempo?
- Ha provato a rivolgere alla Sua curante la stessa richiesta che fa oggi a noi? con quale esito?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2 visite dal 03/12/2024.
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