S.o.s. fimosi

mi trovo in un momento assai spiacevole.
Con una fimosi serrata, che limita la mia vita, le mie relazioni, anche le più banali, per un grande senso di disagio e vergogna che mi attanaglia.

Ho il terrore dei medici, sarà molto difficile per me avere fiducia di uno voi.
So bene che è un preconcetto, ma è così! Però, mi trovo in una condizione drammatica.
Oltre al terrore, al disagio, alla vergogna per la nudità, all’umiliazione e una bassissima soglia del dolore.
Soffro, fisicamente e psicologicamente, da mesi.
Ho perso quasi totalmente il sonno, l'appetito e la concentrazione.

Pertanto, cerco un medico empatico, meglio se ha vissuto sulla sua pelle questo problema.
E consigli.

Oltra all’indicazione di una clinica nella quale possa essere assistito in modo adeguato, ovviamente privatamente e pagando tutti i servizi accessori che necessità la mia condizione.
Cerco un percorso dove poter restare incosciente/sedato per maggior tempo possibile, sia prima che soprattutto dopo l’intervento.

Eventualmente anche l’indicazione di una clinica all’estero, pur di non sentire nulla, di ricordare il meno possibile.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.3k 1.9k
- Ho il terrore dei medici, sarà molto difficile per me avere fiducia di uno voi. -

La circoncisione è di gran lunga il più banale degli interventi nel repertorio chirurgico dell'urologo. Viene eseguito in anestesia ed in regime ambulatoriale migliaia di volte al giorno in tutto il mondo. Non può pretendere di essere lei il caso unco di incapacità assoluta a far fronte ad un problema sanitario così piccolo? Suvvia --- (!)
Noi ci guarderemmo bene da operarla per una condizione certamente non urgente in condizioni emotive così instabili e certamente le consiglieremmo di far precedere l'intervento da una bel periodo di supporto psicologico professionale. Per chiari motivi di correttezza, noi non possiamo fornire indicazioni su singoli professionisti o centri di cura con riferimento al caso specifico. D'altronde pensiamo che nessun professonista di buon senso accoglierebbe le sue richieste irrealistiche.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Dr.ssa Angela Marchetti Psicologo, Psicoterapeuta 29 1
Salve,
le sue paure sono assolutamente comprensibili, ma ciò non può indurre un medico a stavolgere il protocollo di cura di una patologia, semmai, come le ha fatto notare lo specialista precedente, è decisamente consigliabile che lei tratti questa paura dei medici, che potremmo definire una vera e propria fobia, dal punto di vista psicologico, proprio per poter essere accompagnato serenamente all'intervento.
Pertanto le consiglio di contattare uno psicoterapeuta che possa aiutarla a superare questo suo problema
Un caro saluto

Dott.ssa Angela Marchetti | Psicologa Psicoterapeuta Terapeuta EMDR
Riceve a Palermo e online tel. 3803166395
www.angelamarchetti.it

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Utente
Utente
Comprendo, ed ho già provato, quanto le scrive. Ed ora riesco a pensare che esiste la classe medica.
Provengo da una storia di violenza in ambito sanitario, in giovane età, e per quanto io possa tentare di razionalizzare.
Non riesco a stare fisicamente fermo, mi agito, mi muovo.
Pertanto il protocollo ambutariale con anestesia locale, è impossibile se non mi "legato come un salame".
Grazie per la sua risposta più di aiuto rispetto alla presente.