Desiderio figlia femmina
Salve, è la prima volta che scrivo.
Sono una ragazza di 33 anni, sposata e con un bimbo di 2 anni.
Sono incinta e da pochi giorni ho scoperto che avremo un altro maschietto.
Premetto che mi sento fortunata ad aver avuto questo dono della maternità.
E aggiungo, che prima di questa seconda gravidanza ho perso a poche settimane un altro bimbo, motivo per cui ho ulteriormente sofferto.
Scrivo perché da quando ho scoperto che avrò un altro maschietto ho avuto un crollo psicologico proprio come la prima volta, in quanto ora
Speravo fosse una femminuccia, come in fondo sperava in realtà tutta la famiglia.
Ammetto di aver pianto, di essere rimasta delusa, anche se so che ameró questo bambino come il primo.
So che potrebbe essere un discorso superficiale in quante ci sono famiglie che non possono avere figli o non sono sani.
Sono consapevole di queste cose e talvolta mi sento egoista a fare questi discorsi.
Vorrei non essere giudicata da chi mi sta vicino per questo, ma anche da voi che leggete.
È solo un desiderio che avevo nel cuore.
Quello che mi fa stare male è che so che quello che ho sempre desiderato non potrà mai realizzarsi.
Non so come accettare nella mia mente questa cosa, ovvero di non poter avere quella bambina tanto desiderata.
La prima volta l'ho accettato pensando che avrei avuto un'altra occasione ma ora so che probabilmente non ci sarà.
Grazie
Sono una ragazza di 33 anni, sposata e con un bimbo di 2 anni.
Sono incinta e da pochi giorni ho scoperto che avremo un altro maschietto.
Premetto che mi sento fortunata ad aver avuto questo dono della maternità.
E aggiungo, che prima di questa seconda gravidanza ho perso a poche settimane un altro bimbo, motivo per cui ho ulteriormente sofferto.
Scrivo perché da quando ho scoperto che avrò un altro maschietto ho avuto un crollo psicologico proprio come la prima volta, in quanto ora
Speravo fosse una femminuccia, come in fondo sperava in realtà tutta la famiglia.
Ammetto di aver pianto, di essere rimasta delusa, anche se so che ameró questo bambino come il primo.
So che potrebbe essere un discorso superficiale in quante ci sono famiglie che non possono avere figli o non sono sani.
Sono consapevole di queste cose e talvolta mi sento egoista a fare questi discorsi.
Vorrei non essere giudicata da chi mi sta vicino per questo, ma anche da voi che leggete.
È solo un desiderio che avevo nel cuore.
Quello che mi fa stare male è che so che quello che ho sempre desiderato non potrà mai realizzarsi.
Non so come accettare nella mia mente questa cosa, ovvero di non poter avere quella bambina tanto desiderata.
La prima volta l'ho accettato pensando che avrei avuto un'altra occasione ma ora so che probabilmente non ci sarà.
Grazie
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Dr. Claudio Puliatti
Psicologo
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Gentile Signora, leggo la Sua richiesta e comprendo il Suo stato d'animo che la porta a vivere due sentimenti contraddittori quali l'amore per il bimbo che porta in grembo e la delusione perché non è una bambina come Lei desiderava.
Non conoscendoLa sarebbe un azzardo darLe qualsiasi consiglio se non quello, da Lei stessa suggerito, di avvalersi dell'aiuto di un professionista dell'aiuto e del sostegno come uno Psicologo affinché possa ricevere quell ascolto comprensivo e privo di giudizio al quale Lei ha pienamente diritto.
Solo così potrà poi valutare, insieme al professionista, l'eventualità di avviare un percorso di colloqui che potrà condurLa, cara Signora, a trasformare i Suoi attuali stati psicologici -che tanto le creano disagio- in una opportunità di crescita personale e di benessere psicologico per Lei e per tutta la Sua famiglia.
Con i migliori auguri.
Dr. Claudio Puliatti
Non conoscendoLa sarebbe un azzardo darLe qualsiasi consiglio se non quello, da Lei stessa suggerito, di avvalersi dell'aiuto di un professionista dell'aiuto e del sostegno come uno Psicologo affinché possa ricevere quell ascolto comprensivo e privo di giudizio al quale Lei ha pienamente diritto.
Solo così potrà poi valutare, insieme al professionista, l'eventualità di avviare un percorso di colloqui che potrà condurLa, cara Signora, a trasformare i Suoi attuali stati psicologici -che tanto le creano disagio- in una opportunità di crescita personale e di benessere psicologico per Lei e per tutta la Sua famiglia.
Con i migliori auguri.
Dr. Claudio Puliatti
Dr. Claudio Puliatti, psicologo.
Ricevo a Roma e Online.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 223 visite dal 29/11/2024.
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