Posso denunciare mio fratello per agressivita?

vivo insieme ai miei genitori, con mio fratello sua moglie e i suoi 2 figli.
da anni ormai non abbiamo pace in casa, contratto cointestato tra mia madre e mio fratello e mio padre.
mio fratello non paga mai nulla in casa quindi tutto si divide tra me e mia madre.
mia cognata lavora ma a nero, perche non ha la residenza da piu di 10 anni che e in italia.
mio fratello e molto aggressivo, insulta, minaccia, inzia litigi per motivi banali, e qualche anno fa ha messo la mano sul collo di mio padre in un momento di rabbia a causa di una goccia di olio saltata dalla pentola sul forno.
Nel 2013 ha avuto un avvenimento in cui e entrato di prepotenza in camera di nostro cugino ed ha iniziato a picchiarlo senza un motivo, aveva bevuto 3 litri di birra, mio cugino per grazia divina e scappato, sceso a petto nudo dai vicini che hanno chiamato le forze dell ordine, ove si sono presentati vari agenti dei carabinieri.
Continuo a vivere in stres io e i miei genitori con la paura che un giorno possa capitare anche a noi viste tutte le minacce e i suoi precedenti di atti violenti.
nostra madre non vorrebbe far intervenire di nuovo le forze dell ordine, ma ho paura che tutto cio possa digenerare e che qualcuno ci possa rimettere la faccia.
vorrei sapere se tutto cio mi da la possibilita di porgere denuncia, con sostegno di mio padre e dei vicini di casa che anche essi hanno avuto problemi con mio fratello.
il capo scala che vive nell appartamento sotto di noi voleva chiamare la protezzione dei bambini perche riteneva che il modo di vivere e di insegnare ai miei nipoti da parte dei loro genitori fosse inadeguato.
non l ha fatto perche mamma e intervenuta.
ma tutt ora credo e sono convinto che vorra testimoniare contro mio fratello.
vorrei un parere accurato, un consiglio, vorrei cambiare io casa ma con uno stipendio netto di 980 euro anche se arrivo ogni mese con vari aumenti a 1100, non penso di poter sopravvivere da solo, ne se la banca potrebbe farmi un prestito.
grazie di tutto
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.4k 193
Gentile utente,
le persone che possono darle il "parere accurato" che lei chiede sono due:
- il medico di famiglia per quello che attiene all'eventuale malattia di suo fratello, troppo violento per essere normale;
- un avvocato, consultato di persona o in rete.
Il medico potrà eventualmente anche dirle come richiedere un TSO (ricovero per trattamento sanitario obbligatorio) se gli episodi di intemperanza dovessero ripetersi. Può anche contattare un Centro di Salute Mentale per avere informazioni su quello che potete fare.
In ogni caso, prima di una denuncia perché non vi riunite tutti insieme e discutete seriamente la situazione, anche in presenza di qualcuno di cui vi fidate, disposto ad ascoltare le ragioni di tutti?
Stranamente nel suo scritto suo padre è assente. Come mai?
E perché sua cognata lavora in nero?
Se le occorre la cittadinanza per mettersi in regola, il matrimonio con suo fratello dovrebbe garantirgliela. Se invece c'è tutto un imbroglio, meglio sentire un avvocato.
Buone cose.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

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Utente
Utente
La ringrazio della risposta. Il punto è che questi avvenimenti di mio fratello capitano da prima che io nascessi, tra cui in romania da dove siamo nati ha avuto vari scontri con la polizia per aver picchiato persone. Ha anche picchiato polizziotti li e sono dovuti intervenire agenti mascherati per placarlo. Quindi anche chiamare ricoveri, dottori , ambulanze o qualunque cosa serva, cè sempre bisogno dell intervento delle forze dell ordine perchè lui è capace che metta le mani pure sul personale medico.Se parla del padre di mio fratello visto che abbiamo padri diversi, ha picchiato tempo fa pure lui e l ha lasciato incoscente e sanguinante in mezzo alla strada però ha ritirato la sua denuncia. Mio padre invece ne ha piene le scatole, è cardiaco, è un uomo di 70 anni, non regge più queste cose , vorrebbe semplicemente liberarsene come me. Detto ciò in molti hanno provato a parlare con noi ma mio fratello non ascolta nessuno. Non ha amici, non ha conoscenti, vivono come in giungla, forse non ho aggiunto prima ma lo faccio ora oppure mi ripeto ma i bambini non escono mai di casa se non per andare a scuola. Motivazione loro "fa troppo freddo fuori" oppure "fa troppo caldo" non è mai un buon momento per farli uscire di casa . Non per dire che sr non fosse per andare in bagno o in cucina non escono neanche dalla camera. Forse aiuta un po a capire con chi si ha a che fare :(