Aiuto a capire un mio disagio
Salve sono una mamma divorziata di due bambini uno di 11 ed il secondo nato da una nuova relazione a febbraio di quest'anno.
Il mio compagno ha due bambine una di 13 e l'altra di 8, stiamo insieme da quasi 3 anni ed i rapporti fra tutti sono andati sempre bene.
A settembre la madre delle bambine non si è sentita bene, ha avuto una aneurisma celebrale da allora sono iniziati i problemi.
La prima bambina avendo una vita molto libertina e la nonna materna che la fa fare tutto, non è voluta stare con noi, ma in più ha scaturito tutto un meccanismo di bugie tra cui che io la picchio sempre e la offendo con parolacce e cose varie.
Mi ha denunciata e addirittura fatta arrivare gli assistenti sociali che ancora oggi ci sono dietro.
Mentre la più piccola ormai vive con noi da due mesi, è tranquilla gli piace stare con me, e alla domanda degli assistenti sociali su come io ero fatta e come mi comportassi con loro mi ha sempre elogiato.
Non so come comportarmi, sono dispiaciuta ma allo stesso tempo arrabbiata, perché dopo averla trattata come una figlia ora mi ha disegnato come un mostro è scaturito un meccanismo che a me non appartiene.
Aspetto delle risposte per capire cosa fare
Perché da allora non sto vivendo più tranquilla
Grazie
Il mio compagno ha due bambine una di 13 e l'altra di 8, stiamo insieme da quasi 3 anni ed i rapporti fra tutti sono andati sempre bene.
A settembre la madre delle bambine non si è sentita bene, ha avuto una aneurisma celebrale da allora sono iniziati i problemi.
La prima bambina avendo una vita molto libertina e la nonna materna che la fa fare tutto, non è voluta stare con noi, ma in più ha scaturito tutto un meccanismo di bugie tra cui che io la picchio sempre e la offendo con parolacce e cose varie.
Mi ha denunciata e addirittura fatta arrivare gli assistenti sociali che ancora oggi ci sono dietro.
Mentre la più piccola ormai vive con noi da due mesi, è tranquilla gli piace stare con me, e alla domanda degli assistenti sociali su come io ero fatta e come mi comportassi con loro mi ha sempre elogiato.
Non so come comportarmi, sono dispiaciuta ma allo stesso tempo arrabbiata, perché dopo averla trattata come una figlia ora mi ha disegnato come un mostro è scaturito un meccanismo che a me non appartiene.
Aspetto delle risposte per capire cosa fare
Perché da allora non sto vivendo più tranquilla
Grazie
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Gentile utente, è normale che in una situazione del genere lei provi questi sentimenti. Delusione , dispiacere e paura, per una situazione che non può gestire ma solo subire. Fortunatamente i comportamenti della bimba grande non hanno coinvolto la seconda. La situazione si risolverà con il tempo. Provi insieme al suo compagno a valutare un percorso terapeutico per la ragazzino, per capire le motivazioni che l' hanno portata ad avere un atteggiamento del genere. Potrebbe trattarsi di difficoltà a metabolizzare la sua relazione con il padre, la nascita della sorellina, e la paura di perdere la mamma. Sono tanti e importanti elementi che possono ad aver portato la ragazzina a comportarsi in questo modo. La situazione cambierà solo se lei tirerà fuori le sue paure. Per quanto riguarda i suoi sentimenti invece credo proprio che sia normale. Magari ne arli con uno specialista, in presenza o online, le consiglierà meglio come affrontarli.
Saluti
Saluti
Dottoressa Raffaella Galati
Psicologa
3930317686
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 59 visite dal 25/11/2024.
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