Singletudine perenne
Buongiorno,
vorrei gentilmente avere un consulto su una situazione che sta diventando piuttosto ingombrante e che rende difficile affrontare la vita di tutti i giorni.
Come si evince dal titolo sono single da fine 2021 ma in generale anche in passato sono stata single per anni tra una storia e l'altra.
Ho 36 anni, vivo da sola e lavoro, sono sempre stata una persona piena di interessi e con qualche amica.
Mi definisco timida ma attacco bottone con facilità.
Purtroppo (o per fortuna loro) come spesso accade con l'età gli amici si "sistemano" e te rimani sola e ci si vede sempre meno.
E te ti ritrovi single già da quasi 4 anni.
È qui arriva il punto, nonostante ci provi a conoscere nuove persone e a rimettermi in gioco trovo uomini che vogliono solo squallidi flirt e appena capisco che vogliono divertirsi passo oltre oppure solo primi appuntamenti che non portano da nessuna parte, spesso spariscono dopo il secondo appuntamento nonostante sembrino interessati.
Ammetto che forse sono un po' esigente ma se volere un uomo che sappia sostenere una conversazione e sappia un minimo corteggiare sia essere esigenti non saprei.
Fisicamente non sono particolarmente bella ma nemmeno brutta ma mi definisco interessante, il problema è che a parole dicono tutti di volerti conoscere ma all'atto pratico non muovono un dito.
In passato ho avuto sia relazioni serie che frequentazioni e mi chiedo xome mai ora da anni vada così.
In più non ho grandi occasioni per conoscere, dopo il lavoro faccio un corso di teatro ma siamo tutte donne, faccio volontariato e spesso partecipo ad un gruppo di camminate.
Ho pensato di buttarmi nel trekking ma lavoro spesso nel fine settimana ed esco più in settimana.
Ho pure pensato che forse sono tropo banale per meritare una relazione seria e non suscitò interesse.
E se l'amore non fosse per tutti?
Ho chiuso pure con app di incontri (rivelatasi una grande perdita di tempo), social e compagnia bella.
Vorrei tanto riuscire a rassegnarmi ma non era così che avevo immaginato la mia vita.
Vedo persone pure brutte fidanzarsi ed io che sono assolutamente normale prendere calci in faccia.
Sto perdendo pure interesse nei miei hobby perché tanto li coltivo sempre sola.
Secondo voi ci si può rassegnare in amore?
Molti mi dicono di accettare flirt ma non sono tipo che di fa andare bene situazioni che ti portano poi a leccarsi le ferite.
Vorrei solo poter avere una nuova possibilità di amare...so che ne sono capace ma vorrei pure ricevere...
Vi ringrazio se mi darete qualche consiglio.
vorrei gentilmente avere un consulto su una situazione che sta diventando piuttosto ingombrante e che rende difficile affrontare la vita di tutti i giorni.
Come si evince dal titolo sono single da fine 2021 ma in generale anche in passato sono stata single per anni tra una storia e l'altra.
Ho 36 anni, vivo da sola e lavoro, sono sempre stata una persona piena di interessi e con qualche amica.
Mi definisco timida ma attacco bottone con facilità.
Purtroppo (o per fortuna loro) come spesso accade con l'età gli amici si "sistemano" e te rimani sola e ci si vede sempre meno.
E te ti ritrovi single già da quasi 4 anni.
È qui arriva il punto, nonostante ci provi a conoscere nuove persone e a rimettermi in gioco trovo uomini che vogliono solo squallidi flirt e appena capisco che vogliono divertirsi passo oltre oppure solo primi appuntamenti che non portano da nessuna parte, spesso spariscono dopo il secondo appuntamento nonostante sembrino interessati.
Ammetto che forse sono un po' esigente ma se volere un uomo che sappia sostenere una conversazione e sappia un minimo corteggiare sia essere esigenti non saprei.
Fisicamente non sono particolarmente bella ma nemmeno brutta ma mi definisco interessante, il problema è che a parole dicono tutti di volerti conoscere ma all'atto pratico non muovono un dito.
In passato ho avuto sia relazioni serie che frequentazioni e mi chiedo xome mai ora da anni vada così.
In più non ho grandi occasioni per conoscere, dopo il lavoro faccio un corso di teatro ma siamo tutte donne, faccio volontariato e spesso partecipo ad un gruppo di camminate.
Ho pensato di buttarmi nel trekking ma lavoro spesso nel fine settimana ed esco più in settimana.
Ho pure pensato che forse sono tropo banale per meritare una relazione seria e non suscitò interesse.
E se l'amore non fosse per tutti?
Ho chiuso pure con app di incontri (rivelatasi una grande perdita di tempo), social e compagnia bella.
Vorrei tanto riuscire a rassegnarmi ma non era così che avevo immaginato la mia vita.
Vedo persone pure brutte fidanzarsi ed io che sono assolutamente normale prendere calci in faccia.
Sto perdendo pure interesse nei miei hobby perché tanto li coltivo sempre sola.
Secondo voi ci si può rassegnare in amore?
Molti mi dicono di accettare flirt ma non sono tipo che di fa andare bene situazioni che ti portano poi a leccarsi le ferite.
Vorrei solo poter avere una nuova possibilità di amare...so che ne sono capace ma vorrei pure ricevere...
Vi ringrazio se mi darete qualche consiglio.
[#1]
Dr. Marco Grosso
Psicologo
Gentilissima,
grazie per aver condiviso con tanta chiarezza e sincerità il tuo vissuto. Ciò che descrivi è una situazione che molte persone affrontano, soprattutto in fasi della vita in cui le dinamiche sociali cambiano e sembra più difficile creare legami significativi. È evidente che hai un forte desiderio di connessione autentica, ed è importante riconoscere che questo è del tutto naturale e valido.
Il senso di isolamento sociale e affettivo
La solitudine che descrivi, sia sul piano sociale che relazionale, può amplificare il senso di insicurezza e frustrazione. Il fatto che i tuoi amici si siano sistemati e che le opportunità sociali si siano ridotte non riflette un tuo fallimento, ma un cambiamento naturale delle circostanze. È utile ricordare che il valore di una persona non dipende dalla quantità o dal tipo di relazioni che ha, ma dalla sua autenticità e capacità di vivere secondo i propri valori.
Il timore di non essere abbastanza
Ti chiedi se l’amore non sia per tutti o se sei troppo banale per suscitare interesse. Questi pensieri, sebbene comprensibili, non rappresentano la realtà, ma piuttosto l’effetto di una narrazione critica che si attiva quando ci sentiamo vulnerabili o scoraggiati. È importante ricordare che il tuo valore non dipende dagli altri, né dalla loro capacità di riconoscerlo.
Un esercizio utile potrebbe essere questo: prova a elencare le qualità che ti rendono una persona interessante e degna di amore. Fallo senza giudizio, pensando a ciò che ami di te stessa o che gli altri apprezzano in te. Questo ti aiuterà a contrastare quella voce interna critica che tende a sminuirti.
La difficoltà di trovare relazioni autentiche
Hai menzionato che incontri uomini interessati solo a flirt superficiali e che, nonostante gli sforzi, le connessioni non portano a qualcosa di più profondo. Questo non dipende necessariamente da te, ma potrebbe riflettere il contesto in cui ti trovi e le dinamiche sociali attuali, in cui le relazioni a volte sono più fluide e meno impegnative.
Potresti considerare di esplorare nuovi ambienti sociali o attività che attirino persone con interessi e valori simili ai tuoi. Ad esempio:
Eventi culturali o corsi tematici.
Viaggi organizzati o gruppi dedicati a passioni specifiche.
Comunità di volontariato o club locali.
Questi spazi, oltre a creare opportunità per nuove conoscenze, possono offrirti un senso di appartenenza e di crescita personale.
Ritrovare gioia nei tuoi hobby e interessi
Il fatto che tu stia perdendo interesse per i tuoi hobby perché li coltivi da sola è comprensibile, ma è importante ricordare che queste attività sono una parte fondamentale della tua identità. Coltivarle può aiutarti a mantenere una connessione con te stessa, indipendentemente dal contesto relazionale. Inoltre, partecipando attivamente a ciò che ami, potresti scoprire nuovi contesti sociali dove incontrare persone affini.
La domanda: Ci si può rassegnare all’amore?
Rassegnarsi non è la soluzione, perché il desiderio di amore e connessione è una parte essenziale dell’esperienza umana. Tuttavia, potrebbe essere utile spostare l’attenzione dal trovarlo a tutti i costi al coltivare relazioni significative in tutte le forme possibili, che si tratti di amicizia, comunità o famiglia. Spesso, quando ci concentriamo meno sull’obiettivo e più sulla qualità della nostra vita, le opportunità si presentano in modi inaspettati.
Un confronto con un professionista
Se senti che questa situazione sta influenzando profondamente il tuo benessere, potresti valutare l’opportunità di parlare con uno psicologo. Un percorso di supporto potrebbe aiutarti a esplorare i tuoi sentimenti, a rafforzare la tua autostima e a sviluppare nuove strategie per affrontare questa fase della vita.
Il fatto che tu desideri amare e ricevere amore è un segno della tua capacità di connessione e della tua sensibilità. Anche se il percorso può sembrare difficile, non perdere di vista il valore che hai come persona. Continua a coltivare ciò che ti rende unica e aperta agli altri.
Resto a disposizione per ulteriori dubbi o riflessioni.
Un caro saluto,
grazie per aver condiviso con tanta chiarezza e sincerità il tuo vissuto. Ciò che descrivi è una situazione che molte persone affrontano, soprattutto in fasi della vita in cui le dinamiche sociali cambiano e sembra più difficile creare legami significativi. È evidente che hai un forte desiderio di connessione autentica, ed è importante riconoscere che questo è del tutto naturale e valido.
Il senso di isolamento sociale e affettivo
La solitudine che descrivi, sia sul piano sociale che relazionale, può amplificare il senso di insicurezza e frustrazione. Il fatto che i tuoi amici si siano sistemati e che le opportunità sociali si siano ridotte non riflette un tuo fallimento, ma un cambiamento naturale delle circostanze. È utile ricordare che il valore di una persona non dipende dalla quantità o dal tipo di relazioni che ha, ma dalla sua autenticità e capacità di vivere secondo i propri valori.
Il timore di non essere abbastanza
Ti chiedi se l’amore non sia per tutti o se sei troppo banale per suscitare interesse. Questi pensieri, sebbene comprensibili, non rappresentano la realtà, ma piuttosto l’effetto di una narrazione critica che si attiva quando ci sentiamo vulnerabili o scoraggiati. È importante ricordare che il tuo valore non dipende dagli altri, né dalla loro capacità di riconoscerlo.
Un esercizio utile potrebbe essere questo: prova a elencare le qualità che ti rendono una persona interessante e degna di amore. Fallo senza giudizio, pensando a ciò che ami di te stessa o che gli altri apprezzano in te. Questo ti aiuterà a contrastare quella voce interna critica che tende a sminuirti.
La difficoltà di trovare relazioni autentiche
Hai menzionato che incontri uomini interessati solo a flirt superficiali e che, nonostante gli sforzi, le connessioni non portano a qualcosa di più profondo. Questo non dipende necessariamente da te, ma potrebbe riflettere il contesto in cui ti trovi e le dinamiche sociali attuali, in cui le relazioni a volte sono più fluide e meno impegnative.
Potresti considerare di esplorare nuovi ambienti sociali o attività che attirino persone con interessi e valori simili ai tuoi. Ad esempio:
Eventi culturali o corsi tematici.
Viaggi organizzati o gruppi dedicati a passioni specifiche.
Comunità di volontariato o club locali.
Questi spazi, oltre a creare opportunità per nuove conoscenze, possono offrirti un senso di appartenenza e di crescita personale.
Ritrovare gioia nei tuoi hobby e interessi
Il fatto che tu stia perdendo interesse per i tuoi hobby perché li coltivi da sola è comprensibile, ma è importante ricordare che queste attività sono una parte fondamentale della tua identità. Coltivarle può aiutarti a mantenere una connessione con te stessa, indipendentemente dal contesto relazionale. Inoltre, partecipando attivamente a ciò che ami, potresti scoprire nuovi contesti sociali dove incontrare persone affini.
La domanda: Ci si può rassegnare all’amore?
Rassegnarsi non è la soluzione, perché il desiderio di amore e connessione è una parte essenziale dell’esperienza umana. Tuttavia, potrebbe essere utile spostare l’attenzione dal trovarlo a tutti i costi al coltivare relazioni significative in tutte le forme possibili, che si tratti di amicizia, comunità o famiglia. Spesso, quando ci concentriamo meno sull’obiettivo e più sulla qualità della nostra vita, le opportunità si presentano in modi inaspettati.
Un confronto con un professionista
Se senti che questa situazione sta influenzando profondamente il tuo benessere, potresti valutare l’opportunità di parlare con uno psicologo. Un percorso di supporto potrebbe aiutarti a esplorare i tuoi sentimenti, a rafforzare la tua autostima e a sviluppare nuove strategie per affrontare questa fase della vita.
Il fatto che tu desideri amare e ricevere amore è un segno della tua capacità di connessione e della tua sensibilità. Anche se il percorso può sembrare difficile, non perdere di vista il valore che hai come persona. Continua a coltivare ciò che ti rende unica e aperta agli altri.
Resto a disposizione per ulteriori dubbi o riflessioni.
Un caro saluto,
Dr. Marco Grosso
Iscritto all'Associazione Italiana Psicologi (AIP)
Psicologi in Farmacia (ANPIF)
[#2]
Utente
Buonasera Dr. Grosso,
La ringrazio per la Sua risposta.
Sono già stata da uno psicoterapeuta lo scorso anno e mi avevano consigliato di continuare con i miei hobby ma non hanno portato a nuovi incontri, le persone cje ho conosciuto le ho incontrate uscendo con amici. Il mio dubbio è com'e possibile però che facendo nuoto, teatro, volontariato, uscite con amici non incappi mai in un ragazzo diverso? Non è che oggi i ragazzi preferiscono le ragazze un po' oche? Mi perdoni se mi esprimo così ma sento che questo problema sta diventando invalidante.
Ormai quando vedo una coppia mi giro dall'altra parte, o se qualcuno mi racconti del suo/a ragazzo/a cerco di sviare il discorso.
E poi mi domando: ma non è strano non arrivare a più appuntamenti? Forse i ragazzi capiscono che cerco qualcosa di serio e si allontanano?
La ringrazio per la Sua risposta.
Sono già stata da uno psicoterapeuta lo scorso anno e mi avevano consigliato di continuare con i miei hobby ma non hanno portato a nuovi incontri, le persone cje ho conosciuto le ho incontrate uscendo con amici. Il mio dubbio è com'e possibile però che facendo nuoto, teatro, volontariato, uscite con amici non incappi mai in un ragazzo diverso? Non è che oggi i ragazzi preferiscono le ragazze un po' oche? Mi perdoni se mi esprimo così ma sento che questo problema sta diventando invalidante.
Ormai quando vedo una coppia mi giro dall'altra parte, o se qualcuno mi racconti del suo/a ragazzo/a cerco di sviare il discorso.
E poi mi domando: ma non è strano non arrivare a più appuntamenti? Forse i ragazzi capiscono che cerco qualcosa di serio e si allontanano?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 103 visite dal 22/11/2024.
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