Senso di inadeguatezza e di inferiorità. Ossessione per una ragazza
Salve, sono un ragazzo di 25 anni.
Mi sento inadeguato, e provo un senso di inferiorità allucinante.
Tutto questo è stato scatenato dal momento in cui sono stato rifiutato da una ragazza circa 5 mesi fa (e in questi mesi sarò stato rifiutato altre 2 volte, sempre da lei).
Penso non sia solo lei la causa, ma tutto questo era già dentro di me ma in qualche modo riuscivo a nasconderlo.
Ma dal momento del rifiuto, avvenuto dopo pochi mesi di conoscenza e rapporti sessuali che non andavano (a causa mia), tutto questo è peggiorato.
Lei ora è diventata parte della mia comitiva di amici, e io non riesco a non pensarla e ne sono completamente ossessionato/innamorato.
Riesco a mantenere le dovute distanze ma dentro soffro molto, è un continuo reprimere la mia gelosia.
Lei è stata gentile con me, anche dopo.
Mi sento totalmente inferiore, quando c'è lei io cambio completamente (talvolta in meglio e talvolta in peggio), vorrei tornare indietro per non essere più illuso in questa maniera.
Ma tralasciando questo discorso, io sono una persona che si sente inferiore quasi sempre, quando parlo con qualcuno penso sempre di star dicendo qualcosa di stupido e di poco interessante, e spesso mi fisso con il fatto che devo essere divertente se voglio essere interessante.
Questi pensieri mi stanno rendendo disperato ma non so come controllare la mia mente.
Faccio molto sport da 6 mesi a questa parte, e sto avendo anche dei bei risultati.
Ma dal punto di vista psicologico mi sento bloccato, anche emotivamente mi sento bloccato.
Penso che anche se dovessi riconquistarla (nonostante io mi sia rassegnato) avrei ben poco da darle per come sono ridotto.
Non riesco più ad essere leggero, mi sento un peso e soprattutto noioso per gli altri.
Ho la sensazione di essere una farsa.
I miei unici pensieri sono lei e le cose che non vanno nella mia vita.
A casa vivo con i miei genitori ma non parlo più di tanto e sto sempre con il telefono, come se volessi alienarmi completamente e di ciò che mi raccontano spesso non mi interesso, ma allo stesso tempo ho il senso di colpa perché sento di trascurarli.
Ma non sono gli unici, perché anche con altre persone che non siano "lei" provo difficoltà ad interessarmi a ciò che mi dicono.
E se parlo con lei, mi blocco dentro, quasi al punto da non riuscire a mantenere il contatto visivo... E di tempo ne è passato.
Sento di aver perso il mio equilibrio in tutti gli ambiti della mia vita oltre a sentirmi solo nonostante io non lo sia...e sono fortemente insicuro di me in ogni cosa, persino quando parlo semplicemente con un amico.
Mi tormenta l'idea di essere noioso, come se uno come me non potrà mai essere ricordato da un'altra persona.
Cerco dei consigli per poter star meglio con me stesso, in quanto da solo non so da dove iniziare e un aiuto di un professionista al momento non posso permettermelo.
Gli altri però spesso pensano a me come una persona che non ha questi tipi di problemi, anzi.
Grazie per l'attenzione e per quello che fate.
Mi sento inadeguato, e provo un senso di inferiorità allucinante.
Tutto questo è stato scatenato dal momento in cui sono stato rifiutato da una ragazza circa 5 mesi fa (e in questi mesi sarò stato rifiutato altre 2 volte, sempre da lei).
Penso non sia solo lei la causa, ma tutto questo era già dentro di me ma in qualche modo riuscivo a nasconderlo.
Ma dal momento del rifiuto, avvenuto dopo pochi mesi di conoscenza e rapporti sessuali che non andavano (a causa mia), tutto questo è peggiorato.
Lei ora è diventata parte della mia comitiva di amici, e io non riesco a non pensarla e ne sono completamente ossessionato/innamorato.
Riesco a mantenere le dovute distanze ma dentro soffro molto, è un continuo reprimere la mia gelosia.
Lei è stata gentile con me, anche dopo.
Mi sento totalmente inferiore, quando c'è lei io cambio completamente (talvolta in meglio e talvolta in peggio), vorrei tornare indietro per non essere più illuso in questa maniera.
Ma tralasciando questo discorso, io sono una persona che si sente inferiore quasi sempre, quando parlo con qualcuno penso sempre di star dicendo qualcosa di stupido e di poco interessante, e spesso mi fisso con il fatto che devo essere divertente se voglio essere interessante.
Questi pensieri mi stanno rendendo disperato ma non so come controllare la mia mente.
Faccio molto sport da 6 mesi a questa parte, e sto avendo anche dei bei risultati.
Ma dal punto di vista psicologico mi sento bloccato, anche emotivamente mi sento bloccato.
Penso che anche se dovessi riconquistarla (nonostante io mi sia rassegnato) avrei ben poco da darle per come sono ridotto.
Non riesco più ad essere leggero, mi sento un peso e soprattutto noioso per gli altri.
Ho la sensazione di essere una farsa.
I miei unici pensieri sono lei e le cose che non vanno nella mia vita.
A casa vivo con i miei genitori ma non parlo più di tanto e sto sempre con il telefono, come se volessi alienarmi completamente e di ciò che mi raccontano spesso non mi interesso, ma allo stesso tempo ho il senso di colpa perché sento di trascurarli.
Ma non sono gli unici, perché anche con altre persone che non siano "lei" provo difficoltà ad interessarmi a ciò che mi dicono.
E se parlo con lei, mi blocco dentro, quasi al punto da non riuscire a mantenere il contatto visivo... E di tempo ne è passato.
Sento di aver perso il mio equilibrio in tutti gli ambiti della mia vita oltre a sentirmi solo nonostante io non lo sia...e sono fortemente insicuro di me in ogni cosa, persino quando parlo semplicemente con un amico.
Mi tormenta l'idea di essere noioso, come se uno come me non potrà mai essere ricordato da un'altra persona.
Cerco dei consigli per poter star meglio con me stesso, in quanto da solo non so da dove iniziare e un aiuto di un professionista al momento non posso permettermelo.
Gli altri però spesso pensano a me come una persona che non ha questi tipi di problemi, anzi.
Grazie per l'attenzione e per quello che fate.
[#1]
Gentile utente,
partiamo da un equivoco: "un aiuto di un professionista al momento non posso permettermelo".
Tenga conto che alle ASL, al Consultorio Familiare, al Centro di Salute Mentale, presso le Scuole di psicoterapia e anche con il bonus psicologi, ove ricorrano le condizioni economiche, può incontrare psicologi a costi accettabili o gratis. Può farsi prescrivere dal suo medico di famiglia una serie di incontri con un* psicolog* del Servizio Pubblico o andare direttamente.
Inoltre molti specialisti privati non hanno prezzi proibitivi e possono venirle incontro.
Nel suo caso riaprire i canali di comunicazione, ossia parlare e ascoltare gli altri, può già migliorare il suo stato d'animo attualmente così negativo.
Scoprirà che molti uomini "rifiutati", come lei dice, vivono i suoi stessi disagi, che hanno avuto i suoi stessi problemi e che proprio perché innamorati della partner i rapporti sessuali troppo precoci sono stati rovinati dall'ansia.
Non perda la fiducia nelle sue risorse -dopo tutto la ragazza aveva accettato di avere rapporti con lei, quindi la apprezzava- e proceda a cercare il meglio per sé.
Legga su questa piattaforma i vari casi simili al suo.
Auguri.
partiamo da un equivoco: "un aiuto di un professionista al momento non posso permettermelo".
Tenga conto che alle ASL, al Consultorio Familiare, al Centro di Salute Mentale, presso le Scuole di psicoterapia e anche con il bonus psicologi, ove ricorrano le condizioni economiche, può incontrare psicologi a costi accettabili o gratis. Può farsi prescrivere dal suo medico di famiglia una serie di incontri con un* psicolog* del Servizio Pubblico o andare direttamente.
Inoltre molti specialisti privati non hanno prezzi proibitivi e possono venirle incontro.
Nel suo caso riaprire i canali di comunicazione, ossia parlare e ascoltare gli altri, può già migliorare il suo stato d'animo attualmente così negativo.
Scoprirà che molti uomini "rifiutati", come lei dice, vivono i suoi stessi disagi, che hanno avuto i suoi stessi problemi e che proprio perché innamorati della partner i rapporti sessuali troppo precoci sono stati rovinati dall'ansia.
Non perda la fiducia nelle sue risorse -dopo tutto la ragazza aveva accettato di avere rapporti con lei, quindi la apprezzava- e proceda a cercare il meglio per sé.
Legga su questa piattaforma i vari casi simili al suo.
Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 241 visite dal 12/11/2024.
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