Richiesta di consulenza per difficoltà relazionali con mia figlia
Gentili Dottori,
Mi rivolgo a voi in qualità di madre di una bimba di 4 anni per chiedere un consiglio professionale riguardo ad alcune difficoltà che sto vivendo nel mio rapporto con mia figlia.
Fin da piccola, mia figlia è sempre stata una bambina piuttosto introversa e ha avuto una relazione molto forte e esclusiva con il padre.
Nonostante ciò, da un po' di tempo noto che ha sviluppato comportamenti di rifiuto nei miei confronti.
Mi capita frequentemente che, quando cerco di avvicinarmi a lei o di interagire, mi allontani, mi alzi le mani o mi dica che tutte le cose devono essere fatte con il padre.
Quando cerco di farle notare che il suo atteggiamento mi ferisce, mi risponde che sono cattiva, manifestando stizza e rifiuto nei miei confronti.
Ho cercato di non darle troppo peso, ma purtroppo questo comportamento persiste e mi lascia molto sconfortata.
Mi rendo conto che potrebbe trattarsi di una fase, ma allo stesso tempo mi sento impotente nel riuscire a instaurare una relazione più equilibrata e affettuosa con lei.
Sarei davvero grata se poteste offrirmi qualche consiglio o indicarmi delle strategie per affrontare questa situazione, che come potete immaginare, per una madre è molto dolorosa.
Vi ringrazio fin da ora per la vostra attenzione e disponibilità.
Cordiali saluti,
Mi rivolgo a voi in qualità di madre di una bimba di 4 anni per chiedere un consiglio professionale riguardo ad alcune difficoltà che sto vivendo nel mio rapporto con mia figlia.
Fin da piccola, mia figlia è sempre stata una bambina piuttosto introversa e ha avuto una relazione molto forte e esclusiva con il padre.
Nonostante ciò, da un po' di tempo noto che ha sviluppato comportamenti di rifiuto nei miei confronti.
Mi capita frequentemente che, quando cerco di avvicinarmi a lei o di interagire, mi allontani, mi alzi le mani o mi dica che tutte le cose devono essere fatte con il padre.
Quando cerco di farle notare che il suo atteggiamento mi ferisce, mi risponde che sono cattiva, manifestando stizza e rifiuto nei miei confronti.
Ho cercato di non darle troppo peso, ma purtroppo questo comportamento persiste e mi lascia molto sconfortata.
Mi rendo conto che potrebbe trattarsi di una fase, ma allo stesso tempo mi sento impotente nel riuscire a instaurare una relazione più equilibrata e affettuosa con lei.
Sarei davvero grata se poteste offrirmi qualche consiglio o indicarmi delle strategie per affrontare questa situazione, che come potete immaginare, per una madre è molto dolorosa.
Vi ringrazio fin da ora per la vostra attenzione e disponibilità.
Cordiali saluti,
[#1]
Salve, sicuramente questo caso richiederebbe maggiore approfondimento per poterla aiutare al meglio. Quello che mi sento di suggerirle intanto è di creare un alleanza con il papà. E cercare di dare alla bambina l’immagine di coppia genitoriale unita. Chieda al papà della bambina di supportarla nella relazione con sua figlia.
Probabilmente è una fase. Non si scoraggi e mandi a sua figlia il messaggio che qualsiasi cosa faccia..lei rimarrà sempre lì.
Un caro saluto
dott.ssa Monetta
Probabilmente è una fase. Non si scoraggi e mandi a sua figlia il messaggio che qualsiasi cosa faccia..lei rimarrà sempre lì.
Un caro saluto
dott.ssa Monetta
Dott.ssa Clarissa Stella Monetta
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 204 visite dal 11/11/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.