Forte depressione,senso di abbandono e tristezza

Buongiorno a tutti, sono un ragazzo di 27 anni.
Purtroppo sto affrontando un periodo nero della mia vita da cui non riesco ad uscirne in alcuna maniera, vengo anche seguito da psicologo ASL ma nonostante gli sforzi mi sento sempre male.

Ho sempre sofferto a livello psicoemotivo data la mia obesità che mi ha portato al peso di quasi 140 kg, allorché con l'aiuto dei miei genitori l'anno scorso a Luglio decido di sottopormi a intervento bariatrico (Bypass gastrico)


Per i primi mesi andava tutto alla grande, perdevo peso, stavo bene ed effettivamente stavo meglio sia fisicamente che emotivamente.
Insomma stavo un po tornando a "vivere" si può dire.


Tutto fino a quando il giorno di Natale dell'anno scorso mia mamma viene a mancare per arresto cardiaco.
Mi cade letteralmente il mondo addosso e mi ritrovo in questa nuova realtà fatta di "sopravvivenza" giorno per giorno.
Mia mamma era la mia colonna portante, non solo la mia ma anche della mia famiglia.
Mio padre non è riuscito più a recuperare dal lutto e tornato a rifugiarsi nell'alcool (era riuscito a smettere)
Nel tempo cerco di adattarmi a questa nuova realtà (non badando all'alimentazione e cadendo un po nelle vecchie abitudini) e a Luglio di quest'anno vengo ricoverato per sub occlusione intestinale.
Esco dopo 5 giorni di ricovero e da qui la mia vita cade letteralmente a pezzi.
Ogni giorno ho paura di morire ai minimi rumori intestinali o gonfiore, per farla breve adesso ho un po di influenza e ieri mi sentivo come se stessi per morire nel letto.
Non riesco ad affrontare più questa situazione dalla quale mi sento totalmente solo ed abbandonato in quanto i miei fratelli non abitano più con me e dopo aver perso anche mia nonna meno di un mese fa io non so più come fare.
Ogni giorno cerco di andare avanti ma pensieri intrusivi riguardo la mia salute e la morte mi tormentano giorno per giorno.
Mi sono trovato in meno di un anno da essere in una casa piena di vita a una casa totalmente vuota quasi come se fosse un cimitero.
E io in questo cimitero ho paura di morire ma sopratutto di soffrire fisicamente per qualche ipotetico problema che il mio corpo possa presentare.
Scusatemi il lungo post sfogo ma ne sentivo davvero il bisogno di esternare.
Anche stare sotto il periodo natalizio mi porta una grande sofferenza.


Vorrei poter almeno riprendere un po a "vivere" se così' si può dire.