Più mi fa del male più mi piace
Gentili dottori,
Scrivo su questo portale con l’intento di essere quanto più sincera possibile perché so che non è il contesto adeguato, ma insieme a voi voglio scavare fino e fondo la questione.
Solo una ragazza di 23 anni e mi sono invaghita per in ragazzo che di anni ne ha 33.
Ci siamo conosciuti su Instagram, lui ha insistito molto e alla fine ci siamo visti ad aprile 2024.
Esteticamente mi piace tantissimo, mi attrae per il suo aspetto fisico, ma l’aspetto lo tradisce e lo fa sembrare un cattivo ragazzo.
Quando ci siamo visti mi sono imposta di non affezionarmici e di non frequentarlo ma di vivere solo il sesso con lui proprio per evitare di affezionarmi a un criminale.
Lui voleva fare le cose per bene, cioè fare un aperitivo insieme ma io gli ho chiesto di fermarsi e alla fine sono stata io a prendere l’iniziativa.
Abbiamo fatto un po’ di preliminari in macchina, ma più per colpa sua che per colpa mia non siamo andati oltre.
Diceva che doveva andare via subito.
Alla fine, quando mi ha riaccompagnato a casa, aveva fretta di andarsene.
Dopo qualche giorno io l’ho ricontattato perché dopo la nostra uscita ero sparita.
Da allora lui è cambiato.
Ha iniziato a trattarmi senza rispetto, come se fossi una poco di buono e mi contatta solo insinuandomi rimarcando il fatto che sono una poco di buono, ovviamente usa parole molto più forti.
In in occasione mi ha detto di dovermi far perdonare perché avevo sbagliato con lui.
Ma ogni mio tentativo è stato inutile.
Lui resta della sua idea.
Tra l’altro si è lasciato dopo 8 anni con la sua ex e pensa ancora a lei.
Non sono niente per lui, ma per me è diventato tutta la mia vita.
Sto impazzendo, non so come fargli capire che lo voglio tantissimo.
Finisco il testo dicendo che il mio cambiamento sul suo conto deriva dal fatto che ho scoperto tramite social che in realtà appartiene a una buona famiglia e che non è quello che mostra.
Allora è un po’ come se la coscienza mi rodesse.
Mi sono giocata una carta importante.
Lui non ne vuole sapere niente a quanto pare di me.
Non mi vuole vedere, ma è sempre lui a contattarmi, ma lo fa solo insultandomi.
Ma continua a piacermi tantissimo.
Cosa c’è che non va in me?
Che cosa posso fare?
Scrivo su questo portale con l’intento di essere quanto più sincera possibile perché so che non è il contesto adeguato, ma insieme a voi voglio scavare fino e fondo la questione.
Solo una ragazza di 23 anni e mi sono invaghita per in ragazzo che di anni ne ha 33.
Ci siamo conosciuti su Instagram, lui ha insistito molto e alla fine ci siamo visti ad aprile 2024.
Esteticamente mi piace tantissimo, mi attrae per il suo aspetto fisico, ma l’aspetto lo tradisce e lo fa sembrare un cattivo ragazzo.
Quando ci siamo visti mi sono imposta di non affezionarmici e di non frequentarlo ma di vivere solo il sesso con lui proprio per evitare di affezionarmi a un criminale.
Lui voleva fare le cose per bene, cioè fare un aperitivo insieme ma io gli ho chiesto di fermarsi e alla fine sono stata io a prendere l’iniziativa.
Abbiamo fatto un po’ di preliminari in macchina, ma più per colpa sua che per colpa mia non siamo andati oltre.
Diceva che doveva andare via subito.
Alla fine, quando mi ha riaccompagnato a casa, aveva fretta di andarsene.
Dopo qualche giorno io l’ho ricontattato perché dopo la nostra uscita ero sparita.
Da allora lui è cambiato.
Ha iniziato a trattarmi senza rispetto, come se fossi una poco di buono e mi contatta solo insinuandomi rimarcando il fatto che sono una poco di buono, ovviamente usa parole molto più forti.
In in occasione mi ha detto di dovermi far perdonare perché avevo sbagliato con lui.
Ma ogni mio tentativo è stato inutile.
Lui resta della sua idea.
Tra l’altro si è lasciato dopo 8 anni con la sua ex e pensa ancora a lei.
Non sono niente per lui, ma per me è diventato tutta la mia vita.
Sto impazzendo, non so come fargli capire che lo voglio tantissimo.
Finisco il testo dicendo che il mio cambiamento sul suo conto deriva dal fatto che ho scoperto tramite social che in realtà appartiene a una buona famiglia e che non è quello che mostra.
Allora è un po’ come se la coscienza mi rodesse.
Mi sono giocata una carta importante.
Lui non ne vuole sapere niente a quanto pare di me.
Non mi vuole vedere, ma è sempre lui a contattarmi, ma lo fa solo insultandomi.
Ma continua a piacermi tantissimo.
Cosa c’è che non va in me?
Che cosa posso fare?
[#1]
Sembra un conflitto interiore tra attrazione e autoconsapevolezza, e al centro c'è un'oscillazione tra desiderio e delusione. Forse ’immagine che avevi di lui inizialmente quella di un "cattivo ragazzo" sembrava proteggerti, permettendoti di mantenere una distanza emotiva. Tuttavia, scoprendo che ha un background differente da quello che immaginavi, si è attivata una sorta di rottura dell’incantesimo, e forse hai iniziato a intravedere in lui qualcosa di più complesso, che ha fatto scattare in te il bisogno di cercare una connessione più profonda. Questa nuova percezione può averti portato a riconsiderare la tua posizione, spingendoti a voler "riparare" la dinamica tra voi e a creare un legame più significativo.
Nella tua insistenza e nel tuo attaccamento sembra una sorta di ripetizione di un copione: un desiderio di rivivere una relazione problematica e di trovare un riscatto. Lui sembra confermare il tuo timore iniziale trattandoti con un misto di disprezzo e attrazione. E questo, invece di allontanarti, sembra averti avvicinato, come se la speranza di cambiamento ti tenesse legata. È possibile che tu stia cercando, in modo inconscio, di ottenere da lui un riconoscimento, un riscatto che va al di là della persona stessa. Potresti proiettare su di lui un’idea di valore personale, come se ottenere la sua attenzione fosse la conferma del tuo valore.
Questa situazione ha innescato in te un ciclo frustrante di speranza e rifiuto che rischia di alimentare un dolore profondo.
Nella tua insistenza e nel tuo attaccamento sembra una sorta di ripetizione di un copione: un desiderio di rivivere una relazione problematica e di trovare un riscatto. Lui sembra confermare il tuo timore iniziale trattandoti con un misto di disprezzo e attrazione. E questo, invece di allontanarti, sembra averti avvicinato, come se la speranza di cambiamento ti tenesse legata. È possibile che tu stia cercando, in modo inconscio, di ottenere da lui un riconoscimento, un riscatto che va al di là della persona stessa. Potresti proiettare su di lui un’idea di valore personale, come se ottenere la sua attenzione fosse la conferma del tuo valore.
Questa situazione ha innescato in te un ciclo frustrante di speranza e rifiuto che rischia di alimentare un dolore profondo.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 131 visite dal 08/11/2024.
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