Relazione a distanza

Buonasera.

È la prima volta che mi interfaccio a questa piattaforma, quindi scusatemi in anticipo nel caso non risultassi chiara in quello che scrivo.

Sono una ragazza di 24 anni, studentessa di medicina al secondo anno (sono entrata più tardi per una serie di motivi tra cui cercare la mia strada, insicurezze e dubbi vari dopo aver frequentato una facoltà in precedenza solo per ripiego).

L’anno scorso ho conosciuto un ragazzo online, studente di medicina come me, un anno più avanti ma a differenza mia ha 21 anni.
Abbiamo cominciato a parlare molto e legare sia perché frequentiamo la stessa facoltà sia per interessi in comune, ma in modo innocente e amichevole anche perché io ero fidanzata all’epoca quindi non mi sognavo di spingere il rapporto oltre.
Fatto sta che quest’estate vuoi per il periodo eravamo entrambi relativamente liberi e abbiamo cominciato a parlare sempre di più.
Io intanto ho lasciato il mio fidanzato con cui stavo da 2 anni, quindi con lui mi sono lasciata sempre più andare e insomma abbiamo instaurato una frequentazione che va avanti da 2 mesi ormai.
Ci siamo visti due volte finora, io sono fuorisede ma se non lo fossi la distanza tra di noi non peserebbe troppo (1 ora e mezza di treno).
Fatto sta che dopo l’ultima volta che ci siamo visti (sono stata da lui 2 notti) , abbiamo cominciato a sentirci sempre di meno, prima ci videochiamavamo spesso o comunque ci tenevamo continuamente in contatto per messaggio nonostante l’inizio dell’università per entrambi, lui inoltre è davvero impegnato in tante cose ma queste ultime due settimane non ci siamo chiamati neanche una volta.
Inoltre facevamo spesso anche sexting ma anche questo abbiamo smesso di fare.
Mi chiedo quanto ancora ne valga la pena continuare un rapporto nato esclusivamente online, con tutti gli impegni che abbiamo e con la distanza che ci separa.
Ho paura che lui abbia perso l’interesse sviluppato all’inizio e non vorrei pensarlo che l’abbia perso proprio dopo che mi sia concessa a lui non so come comportarmi essendo anche la mia prima esperienza di relazione a distanza, mi piace davvero molto ma non so se sono capace di portare avanti un rapporto del genere.
Sono molto sconfortata spero di ricevere una risposta appena possibile.
Grazie e buona serata a tutti.
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Dr.ssa Mariateresa Di Taranto Psicologo 185 19
Gentile utente,

comprendo il suo sconforto.
La distanza a volte rende difficile il sopravvivere delle relazioni d'amore perchè manca la quotidianità, la presenza costante che nutre il desiderio e l'interesse.
Capisco la sua difficoltà nel portare avanti una storia senza certezze, scandita dalla lontananza, il cui luogo principale sono le videochiamate. Proprio per questo le suggerirei di essere fedele prima di tutto con sè stessa, di ascoltarsi, rispettarsi, non aver paura di dire o domandare. Potrebbe parlare col ragazzo esprimendogli i suoi sentimenti, i suoi desideri e perplessità sul vostro rapporto, anche con l'intento di definirlo. Nel caso in cui state insieme, è giusto che siano accolti i bisogni di entrambi, e dunque anche lui dovrebbe impegnarsi per essere più presente, magari con l'idea di avvicinarvi appena possibile. Se invece il rapporto non dovesse concretizzarsi si sentirà sicuramente delusa e amareggiata per qualcosa che poteva essere e non è stato, ma potrà voltare pagina libera da rimpianti, col cuore più leggero anche se all'inizio un po' sofferente, non rimanendo legata ad una storia che non l'avrebbe portata lontano e non nutrendo vane speranze.

A prescindere da tutto, guardi anche al fatto che ha intrapreso un percorso che voleva e che sicuramente le permetterà di incontrare molte altre persone, eventualmente più vicine e disponibili, molti altri mondi simili al suo.
E anche se l'interesse di lui fosse diminuito in seguito alle due notti trascorse insieme non è in questione lei e il suo valore, ma ciò che lui ha voluto o saputo prendere in quel momento, se ha voluto o saputo andare e guardare oltre, arrivare al suo essere o se invece, come potrebbe essere accaduto si è fermato in superficie.
Può comunque prendere in considerazione l'ipotesi di consultare uno psicologo ed eventualmente intraprendere un percorso di supporto psicologico per trovare uno spazio e un tempo per sè stessa.

Auguri per tutto.

Psicologa e Assistente Sociale
www.psicosocialmente.it