Come superare un blocco sessuale
Buonasera,
Sono una ragazza di 29 anni e sono fidanzata con il mio lui (30 anni) da quasi sei mesi.
Abbiamo un rapporto meraviglioso e lo è altrettanto la considerazione che abbiamo l'uno dell'altra.
Le cose tra noi andrebbero alla grande se non fosse che, pur desiderandolo, non abbiamo ancora avuto il nostro primo rapporto sessuale insieme (non siamo vergini).
Ad entrambi non era mai capitato in precedenza che passasse così tanto tempo ad avere un rapporto intimo dalla conoscenza di un partner.
Entrambi, anche in precedenza, non abbiamo mai fatto il primo passo con l'altro sesso, nell'intimità.
Vorremmo riuscire a fare questo passo ma sembra stia diventando impossibile.
Lui non crede più che ne saremo capaci e si sta rassegnando (non senza enorme sofferenza che lo porta a non mangiare, piangere la notte ecc.
, anche se non è il suo unico problema nella vita, è questo il principale), decidendo di rimanere con me nonostante ciò.
Io, che per quanto la veda difficile, ero un po' più propositiva, a sapere che lui si è rassegnato, mi sento ancora più frustrata di prima, sono disperata.
Lui mi vede così "pura" da dire che non farebbe mai quel passo in più, perché la vede come una mancanza di rispetto dato che è convinto che io non sia attratta fisicamente da lui (cosa assolutamente non vera, e gliel'ho ripetuto molte volte, ma mi rendo conto di non esprimermi abbastanza sessualmente.
Non per questo sono mai mancati apprezzamenti estetici da parte mia nei suoi confronti, anzi.
Lui ha comunque osato di più con me, sia verbalmente che fisicamente qualche mese fa, seppur non fino al punto da arrivare ad avere un rapporto sessuale).
Abbracci e baci non mancano anche se, l'ultima volta che siamo usciti (ieri) io ero molto attaccata a lui mentre lui, nei miei confronti, molto freddo dal punto di vista (esclusivamente) affettivo.
Personalmente, non vado a letto con un ragazzo da quattro/cinque anni (lui da qualche mese prima di conoscermi) perché, nonostante la forte attrazione fisica in alcune frequentazioni, ho preferito non arrivare proprio a quel punto poiché avrei voluto contestualizzarlo in una relazione, con una persona che ci tenesse davvero a me sotto tutti i punti di vista.
Ora che questa persona l'ho trovata, non riusciamo proprio a sbloccarci al punto da avere un rapporto sessuale e la nostra relazione è a rischio.
Perché?
Come è possibile concretamente superare questo step?
Vi ringrazio anticipatamente dell'attenzione e delle risposte che riceverò.
Sono una ragazza di 29 anni e sono fidanzata con il mio lui (30 anni) da quasi sei mesi.
Abbiamo un rapporto meraviglioso e lo è altrettanto la considerazione che abbiamo l'uno dell'altra.
Le cose tra noi andrebbero alla grande se non fosse che, pur desiderandolo, non abbiamo ancora avuto il nostro primo rapporto sessuale insieme (non siamo vergini).
Ad entrambi non era mai capitato in precedenza che passasse così tanto tempo ad avere un rapporto intimo dalla conoscenza di un partner.
Entrambi, anche in precedenza, non abbiamo mai fatto il primo passo con l'altro sesso, nell'intimità.
Vorremmo riuscire a fare questo passo ma sembra stia diventando impossibile.
Lui non crede più che ne saremo capaci e si sta rassegnando (non senza enorme sofferenza che lo porta a non mangiare, piangere la notte ecc.
, anche se non è il suo unico problema nella vita, è questo il principale), decidendo di rimanere con me nonostante ciò.
Io, che per quanto la veda difficile, ero un po' più propositiva, a sapere che lui si è rassegnato, mi sento ancora più frustrata di prima, sono disperata.
Lui mi vede così "pura" da dire che non farebbe mai quel passo in più, perché la vede come una mancanza di rispetto dato che è convinto che io non sia attratta fisicamente da lui (cosa assolutamente non vera, e gliel'ho ripetuto molte volte, ma mi rendo conto di non esprimermi abbastanza sessualmente.
Non per questo sono mai mancati apprezzamenti estetici da parte mia nei suoi confronti, anzi.
Lui ha comunque osato di più con me, sia verbalmente che fisicamente qualche mese fa, seppur non fino al punto da arrivare ad avere un rapporto sessuale).
Abbracci e baci non mancano anche se, l'ultima volta che siamo usciti (ieri) io ero molto attaccata a lui mentre lui, nei miei confronti, molto freddo dal punto di vista (esclusivamente) affettivo.
Personalmente, non vado a letto con un ragazzo da quattro/cinque anni (lui da qualche mese prima di conoscermi) perché, nonostante la forte attrazione fisica in alcune frequentazioni, ho preferito non arrivare proprio a quel punto poiché avrei voluto contestualizzarlo in una relazione, con una persona che ci tenesse davvero a me sotto tutti i punti di vista.
Ora che questa persona l'ho trovata, non riusciamo proprio a sbloccarci al punto da avere un rapporto sessuale e la nostra relazione è a rischio.
Perché?
Come è possibile concretamente superare questo step?
Vi ringrazio anticipatamente dell'attenzione e delle risposte che riceverò.
[#1]
Gentile utente,
attraverso un semplice consulto online è impossibile capire come mai si è creato questo "blocco" sessuali tra voi;
e fare delle ipotesi è un esercizio assolutamente sterile.
Si intravede però qualche piccolo spiraglio:
- di lui ci dice che ha anche altri problemi (non entra nel dettaglio);
ed inoltre che lui non vuole violare la Sua purezza.
Uno di tali elementi, o entrambi, hanno influito sulla origine del problema?
- Di voi ci dice che nessuno dei due nelle relazioni precedenti ha mai assunto l'iniziativa sessuale; evidentemente vi siete trovati con partners che hanno preso loro le redini della situazione. Ma in questo caso non può avvenire, considerato che non sta nelle vostre corde.
Ora l'obiettivo è risolvere.
Siete due persone adulte, con esperienze sessuali pregresse.
Nella Vostra coppia i tentativi per voi possibili li avete fatti, ma senza esito.
E dunque ora appare necessario chiedere aiuto.
Una terapia psico-sessuale è in grado di affrontare specificamente e in modalità mansionale la problematica che vi affligge; e, aggiungo, con probabilità di successo più che buone.
Il/la professionista è:
. Psicolog*
. che sia anche psicoterapeuta;
. ed inoltre competente in sessuologia clinica.
La Vostra area geografica è ricca di risorse in tale senso, offrendo la possibilità concreta di una terapia in presenza: Le consiglio di consultare il registro della Federazione Italiana Sessuologia Scientifica, FISSonline.it, suddiviso per regioni.
Sulla professionalità del/la Sessuolog* clinic* potete documentarvi leggendo questo articolo:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/9098-chi-e-e-cosa-fa-la-sessuologa-il-sessuologo.html
Per qualsiasi ulteriore informazione replichi qui. Le risponderemo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
attraverso un semplice consulto online è impossibile capire come mai si è creato questo "blocco" sessuali tra voi;
e fare delle ipotesi è un esercizio assolutamente sterile.
Si intravede però qualche piccolo spiraglio:
- di lui ci dice che ha anche altri problemi (non entra nel dettaglio);
ed inoltre che lui non vuole violare la Sua purezza.
Uno di tali elementi, o entrambi, hanno influito sulla origine del problema?
- Di voi ci dice che nessuno dei due nelle relazioni precedenti ha mai assunto l'iniziativa sessuale; evidentemente vi siete trovati con partners che hanno preso loro le redini della situazione. Ma in questo caso non può avvenire, considerato che non sta nelle vostre corde.
Ora l'obiettivo è risolvere.
Siete due persone adulte, con esperienze sessuali pregresse.
Nella Vostra coppia i tentativi per voi possibili li avete fatti, ma senza esito.
E dunque ora appare necessario chiedere aiuto.
Una terapia psico-sessuale è in grado di affrontare specificamente e in modalità mansionale la problematica che vi affligge; e, aggiungo, con probabilità di successo più che buone.
Il/la professionista è:
. Psicolog*
. che sia anche psicoterapeuta;
. ed inoltre competente in sessuologia clinica.
La Vostra area geografica è ricca di risorse in tale senso, offrendo la possibilità concreta di una terapia in presenza: Le consiglio di consultare il registro della Federazione Italiana Sessuologia Scientifica, FISSonline.it, suddiviso per regioni.
Sulla professionalità del/la Sessuolog* clinic* potete documentarvi leggendo questo articolo:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/9098-chi-e-e-cosa-fa-la-sessuologa-il-sessuologo.html
Per qualsiasi ulteriore informazione replichi qui. Le risponderemo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 79 visite dal 07/11/2024.
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