Ossessione che mi tormenta

Gentile ragazzo, il consiglio più pratico che le possiamo dare è di rivolgersi personalmente a uno psicologo/psicoterapeuta per una valutazione. Da qui è difficile capire se si tratti di vere ossessioni - cosa però probabile - o di altro.

Del resto il contenuto delle sue "fantasie" è ben noto e abbastanza comune in questa categoria di disturbo.

Mi rendo conto che sia difficile scegliere di parlarne di persona con un professionista, ma se non riesce a gestirle da solo è l'unica cosa sensata da fare.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Gentile Utente,
intanto il primo consiglio pratico che le posso dare è quello di riflettere sul fatto che se certe cose la inorridiscono sarà difficile raggiungerle: se ad esempio lei "teme" di poter diventare un pedofilo è perchè in fondo non lo desidera, giusto? Quindi sarà poco probabile diventare pedofilo se teme di diventarlo.

In secondo luogo le allego questo articolo sulle ossessioni

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/406-il-trattamento-delle-ossessioni.html

provi a leggerlo e veda se si ritrova.

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

Io so che non farei mai del male ad un bambino, è per questo che sto male. Da cosa derivano questi pensieri? Forse può c'entrare qualcosa il fatto di essere rimasto particolarmente colpito da un servizio de "Le Iene" di qualche giorno fa che parlava proprio della pedofilia? Non capisco, a me sono sempre piaciuti i bambini, nel senso che mi piace farli divertire, vederli ridere. Ho anche tanti cugini piccoli, e fino ad ora non ho mai avuto queste "fantasie". Eppure da qualche giorno ho paura solo a guardarli e non so che fare. E per quanto riguarda il fatto di immaginare gli uomini nudi? Mi sembra di essere diventato un pervertito schifoso. Ogni volta che qualcuno mi rivolge parola, non riesco nemmeno a guardarlo in faccia. Di solito, quando mi vengono questi pensieri, cerco subito di sopprimerli e probabilmente sbaglio. Ho notato che scuoto la testa per farli andare via. Può essere una "compulsione"?
Comunque Dr. Bulla ho letto l'articolo che mi ha consigliato e mi ritrovo in pieno, soprattutto in queste righe:

<<Chi soffre di ossessioni patologiche non ha questo tipo di pensieri ogni tanto, ma ne è letteralmente “assediato”: queste persone si svegliano al mattino e subito si domandano “vediamo se per caso ho ancora quel pensiero”, e così via fino al momento di coricarsi la sera.>>

Mi sembra di averle scritte io! Ho paura di diventare un omosessuale o un pedofilo....e non voglio assolutamente. Preferisco rimanere solo, rinchiuso in casa, piuttosto. Vi ringrazio per le vostre risposte, cercherò di trovare la forza per rivolgermi ad uno specialista. Grazie davvero.

Gentile ragazzo, se di ossessioni si tratta, com'è probabile, non ha molto senso chiedersi da dove vengono, così come quando si prende l'influenza è più importante pensare a curarla, che di scoprire da dove si è presa.

Ma questo potrà farlo molto meglio con l'aiuto di uno specialista. E, a proposito, stia tranquillo perché lo specialista di casi come il suo ne sente tutti i giorni.

Cordiali saluti

"Comunque Dr. Bulla ho letto l'articolo che mi ha consigliato e mi ritrovo in pieno"

Bene, allora molto probabilmente lei ha un disturbo d'ansia che la porta ad avere ossessioni di questo tipo. Tali disturbi si risolvono con ottimi risultati se:

1- si effettua una valutazione psichiatrica, con eventuale supporto farmacologico

2- si associa una psicoterapia di tipo cognitivo-comportamentale.

Le allego anche questo articolo sull'ansia in generale.

So che in questo momento Lei ha tanta paura di scoprire di essere malato, pazzo, o qualcosa di simile, ma non si preoccupi perchè sono sintomi normali e frequenti nei disturbi d'ansia.

Per questo deve evitare la solitudine il più possibile e soprattutto deve contattare gli specialisti che le ho indicato.

VI ringrazio per le vostre risposte, per i vostri consigli, cercherò di seguirli. So che sarà difficile, ma voglio fare qualcosa. GRAZIE!

Grazie a Lei di averci scritto, e buon lavoro